Calciomercato, news e trattative di oggi LIVE
Tutta la giornata di calciomercato del 4 luglio attraverso le notizie di oggi raccolte dalla squadra di Sky Sport. Trattative e indiscrezioni non solo sulla Serie A e la Serie B, ma anche sui principali campionati al mondo
IL TABELLONE DEL CALCIOMERCATO - I PODCAST DEL CALCIOMERCATO
Calciomercato, le notizie principali di domenica 4 luglio:
- Sampdoria, ufficiale D’Aversa è il nuovo allenatore
- Roma, per il dopo Spinazzola sondaggio per Di Marco
- Vieira è il nuovo allenatore del Crystal Palace
- Spezia, Thiago Motta in pole per la panchina
- Napoli, Maksimovic può restare. Mario Rui in uscita
- Atalanta, piace Erlic per la difesa
- IL TABELLONE DI MERCATO
- PODCAST
Venezia, per la porta piace Aldair Quintana
Spezia, Thiago Motta sarà il nuovo allenatore
Sassuolo, obiettivo Gabriel Veron del Palmeiras
Paratici: "Mai provato a prendere Donnarumma"
Paratici: "Allegri molto intelligente, lo ringrazierò sempre"
"Se Allegri sarebbe arrivato nel caso in cui fossi rimasto alla Juve? Non abbiamo mai pensato a una programmazione perché io avevo già parlato con Agnelli e sapevamo che non sarei rimasto. Io posso solo ringraziare Allegri per i cinque anni che abbiamo fatto insieme. Oltre a essere un grande conoscitore di calcio lui è anche una persona molto intelligente".
Paratici: "Il caso di Suarez non ha inciso sull'addio alla Juve"
"Sono cose che succedono, adesso ci sono delle indagini in corso che andranno avanti e piano piano le cose si stanno chiarendo. Sono molto tranquillo, ma non credo che la cosa abbia inciso. Dispiace a livello personale vivere certe situazioni, ma può capitare quando si ricopre un certo ruolo". Così Paratici sull'indagine per il caso Suarez.
Paratici: "Alla Juve anni meravigliosi, giusto che finisse così"
"Alla Juve sono stati undici anni meravigliosi, nel calcio rimanere undici anni in un club come la Juve non è la normalità. Mi porto dietro grandissimi ricordi, è stata una esperienza meravigliosa e credo che sia stato giusto finire così".
Paratici: "Così sono diventato ds del Tottenham"
"Io e il numero uno degli Spurs ci conosciamo da tanti anni, Levy è un presidente che nell'ultimo ventennio ha costruito un Tottenham incredibile. Ha uno stadio avveniristico, un centro sportivo pazzesco. Da 15 anni il club gioca ad alti livelli e nelle competizioni europee. Abbiamo sempre avuto stima reciproca e quando mi ha prospettato questa opportunità io sono stato molto felice perché la Premier è sempre stato uno dei miei sogni e uno dei miei obiettivi. Questa è una esperienza nuova e sono sicuro che mi completerà a livello professionale e umano".
Paratici: "Il foglietto dei miei appunti recuperato? Non una bella storia"
Paratici: "Con Gattuso soltanto colloqui"
"Abbiamo parlato con Gattuso, al di là di quello che è uscito in Inghilterra abbiamo semplicemente fatto dei colloqui. In Italia si va molto avanti, il contatto è già considerato una chiusura. Qui invece si vive tutto con molto più tranquillità. Queste notizie erano vissute in maniera strana qui in Inghilterra".
Paratici: "Conte è stato vicino, poi abbiamo scelto altro"
"Per i rapporti che avevamo, Conte è stato vicino al Tottenham. Anche lui aveva esperienza in Inghilterra. Ma non si parla solo con un allenatore, se ne sentono tanti e poi in base alle motivazioni si fanno delle scelte".
Paratici: "Ecco come abbiamo scelto Espirito Santo"
Paratici: "Difficile vincere al Tottenham, ma la Premier è molto stimolante"
"Sappiamo che qui è molto difficile vincere - ha detto il nuovo ds del Tottenham -. È già complicato arrivare tra le prime quattro, considerando che negli ultimi anni i top club inglesi si sono divisi la partecipazione alla Champions. Questo campionato dà grande energia e entusiasmo, il calcio qui è vissuto in maniera viscerale e me ne sono accorto anche durante l’ultima partita dell’Inghilterra".