L'ultimo anno di Lukaku tra partenza dall'Inter, Chelsea e ritorno
I suoi due anni in nerazzurro sono noti: l'abbraccio con Conte, i gol, la Lu-La, lo scudetto del 2021. Ma com'è stato l'ultimo anno di Lukaku? Dalla festa per le vie di Milano all'addio nerazzurro, ottimo il primo impatto a Londra prima delle incomprensioni con Tuchel. E poi l'intervista dello scorso Natale a Sky ("Amo l'Inter, tornerò"), le polemiche, le recenti trattative e un futuro (nuovamente) nerazzurro
- L'ultimo anno di Big Rom. Ma partiamo col nostro racconto da qualche mese prima, e da un giorno di festa: è il 2 maggio 2021 e Lukaku può festeggiare il suo primo titolo italiano in carriera. Le celebrazioni a San Siro si svolgeranno più avanti, ma Romelu non perde tempo con una diretta Instagram che lo vede protagonista in auto per le strade di Milano a poche ore dal suo compleanno. Un legame fortissimo con la città e la sua squadra. Ma…
- È risoluzione contrattuale tra l'allenatore dello scudetto e i nerazzurri. Non solo: Conte era stato colui che aveva voluto fortemente Romelu all'Inter, rapporto strettissimo tra i due come ribadito dal belga su Instagram. "Mi hai cambiato come giocatore e mi hai reso ancora più forte mentalmente. E, cosa più importante, abbiamo vinto insieme", le sue parole.
- È quanto ammette all'emittente belga VTM, pochi giorni prima dell’inizio degli Europei. "È stata una conversazione molto positiva. Insieme a lui accetterò la sfida di tornare vincere lo scudetto, all'Inter mi sento bene".
- Quattro i gol segnati da Lukaku a Euro 2021, l'ultimo agli Azzurri nella sconfitta per 2-1 ai quarti che costa l'eliminazione al fortissimo Belgio. Sfuma un'altra festa per Romelu a poco più di un mese dalla celebrazione dello scudetto a San Siro.
- "All'Inter sono felice", ammette ai suoi fan su Twitter. Nessun dubbio nemmeno per il suo agente, Federico Pastorello, che il 15 luglio 2021 spiega: "Non ci sono problemi, per ora si gode le vacanze". Il centravanti belga si allena anche in vacanza a Miami prima di tornare al lavoro ad Appiano Gentile a fine luglio. Qui inizia l'assalto del Chelsea campione d'Europa.
- Respinta una prima offerta di 100 milioni, ma la tentazione del Chelsea è forte per Lukaku. Si tratterebbe del suo terzo ritorno tra i Blues dopo le prime deludenti esperienze, da sottolineare anche la necessità di vendere in casa Inter. L'intesa viene raggiunta a 113 milioni di euro il 7 agosto 2021, due giorni dopo svolge le visite mediche alla Clinica Colombus di Milano.
- Ufficiale il trasferimento al Chelsea e l'addio ai nerazzurri, separazione commentata dallo stesso Lukaku su Instagram: "È l'occasione della vita per me, spero lo capiate. Ho sempre dato il 100%, rimango interista per sempre perché senza di voi non sarei l'uomo e il giocatore che sono oggi. Vi amo e per sempre forza Inter".
- Così Lukaku nella conferenza stampa di presentazione: "A Londra sono davvero felice, ho trovato una squadra affamata che vuole vincere ancora. L'Italia mi ha aiutato molto, le ultime due stagioni sono state incredibili per me. Questo è un sogno che diventa realtà".
- Ironizza ma non troppo l'allenatore del Chelsea, che aggiunge: "Comunque ci aspettiamo possa avere un certo impatto, vedremo di che portata sarà. Certamente ci aspettiamo dei gol. Non dobbiamo girarci intorno, anche lui se li aspetta perché ne ha fatti ovunque sia andato. Ecco perché è qui. E vedremo che tipo di impatto avrà".
- Al suo terzo debutto con la maglia del Chelsea segna dopo 15 minuti nel derby londinese contro l'Arsenal. Ad esaltarlo è lo stesso Tuchel: "Non poteva iniziare meglio. Lukaku si è inserito alla grande: sta bene nel gruppo, parla con tutti ed è un leader democratico".
- Romelu si ripeterà con una doppietta contro l'Aston Villa e in Champions contro lo Zenit, ma saranno i problemi fisici a condizionarne l'impatto a Londra. Prima una distorsione alla caviglia che lo tiene fuori un mese, poi lo stop per Covid a metà dicembre.
- In realtà non sono solo gli infortuni a frenare Lukaku, centravanti di ruolo in una squadra abituata a giocare e vincere senza un vero 9. Tuchel non ha dubbi e spiega: "Ha giocato troppo in estate ed è stanco mentalmente, ma non siamo preoccupati". Certo è che Havertz inizia ad essere intoccabile come punta centrale.
- Federico Pastorello, procuratore del belga, ammette: "Adesso facciamo godere Romelu al Chelsea ma lo rivedremo in Serie A perché è innamorato del nostro Paese". E intervistato da Sky Sport, il direttore sportivo Piero Ausilio replica: "Lo riprenderei? In prestito sì".
- Il 2021 di Lukaku si chiude con l'intervista in esclusiva al nostro Matteo Barzaghi, chiacchierata che ha una risonanza a livello mondiale per i contenuti espressi dal belga: "Chiedo scusa ai tifosi dell'Inter perché la maniera in cui me ne sono andato doveva essere diversa. Spero davvero nel profondo del mio cuore di tornare all'Inter".
- La lunga intervista esclusiva a Sky Sport contiene altri passaggi significativi, dove Romelu spiega il trasferimento al Chelsea e promette ai tifosi interisti: "Amo questa maglia, tornerò. Mai alla Juve o al Milan in Italia".
- Il mondo Chelsea è sotto shock dopo l'intervista di Lukaku, posizione commentata immediatamente dall'allenatore dei Blues: "Ha causato un casino di cui non c'era bisogno. È infelice e vuole tornare all'Inter? Per me è una sorpresa, ne parleremo in privato. Sicuramente le sue parole non mi sono piaciute". Servirà un incontro chiarificatore tra i due, a inizio gennaio, per risolvere l'accaduto e ritrovarlo in squadra.
- Lukaku si scusa per l'accaduto e promette ai tifosi del Chelsea: "Ora tocca a me ritrovare la vostra fiducia e farò del mio meglio per dimostrare tutto l'impegno". Non mancano gli appunti tattici di Tuchel ("Deve mettersi più a disposizione della squadra"), ma contro il Crystal Palace fa registrare un record negativo toccando appena 7 palloni in oltre 90 minuti. E l'allenatore: "Non riesce a inserirsi nel nostro gioco e non so cosa posso fare".
- La stagione sta per concludersi ma il tema caldo è già quello del suo futuro. L'agente Pastorello dice a Repubblica: "Nessuno poteva aspettarsi una situazione così. Non discuto le scelte tecniche, ma è ovvio che c'è stato un problema. Risolveremo".
- Il bilancio stagionale dice 15 gol in 44 partite. Lukaku gioca solo il 46% dei minuti totali in Premier ed è titolare solo nel 42% dei casi. In Champions (dove arriva l'eliminazione ai quarti) i numeri si abbassano: 34% di minuti e titolare il 40% delle volte. Il Chelsea chiude terzo e perde (sempre col Liverpool e sempre ai rigori) le due finali di Coppa di lega ed FA Cup. Da ricordare le due decisive reti di Romelu al Mondiale per club, unico trofeo in Blues nel 2021-22.
- In quel momento nessuna trattativa, ma l'incontro tra l’Inter e l’entourage di Lukaku (che nel mentre aveva cambiato agente) c'è. Alla base di tutto l’esigenza di capire e rispettare la posizione del Chelsea, anche se la volontà dell'attaccante belga di tornare in Italia e quella della società nerazzurra di provare a riprenderlo è concreta
- Dunque la trattativa entra nel vivo. Il Chelsea apre e il ritorno dell'attaccante belga non era mai stato così vicino. I due club trattano per un prestito oneroso, le sensazioni sono positive. Il giorno dopo l'Ad dell'Inter Antonello conferma: "Romelu ha grande voglia di tornare".
- Dialoghi sempre più serrati tra i club e, alla fine, ecco l'accordo raggiunto. La formula è del prestito, a 8 milioni di euro più 4 di bonus legati alla conquista dello scudetto. Le visite mediche la prossima settimana. Ingaggio di 8,5 milioni netti per l'attaccante.