Vardy alla Cremonese: tutte le volte in cui il big è andato in provincia
Dieci anni dopo la Premier vinta con il Leicester, Vardy è vicino all'accordo con la Cremonese. Non è l'unica neopromossa che sta trattando un "big": il Pisa punta a convincere Raul Albiol. Un "trend" tornato di moda con i colpi del Como (da Dele Alli a Sergi Roberto fino a Morata quest'anno), ma anche in passato non sono mancati i campioni che hanno scelto una piazza più "piccola". Dal Brescia di Baggio e Guardiola fino a Rafa Marquez al Verona o Ribery alla Salernitana...
VARDY VICINISSIMO ALLA CREMONESE
- L'attaccante inglese, capitano del Leicester e simbolo del "miracolo" della Premier vinta nel 2015-26, è rimasto svincolato e a 37 anni è a un passo dalla Cremonese. C'è già il suo "sì" al neopromosso club lombardo, vanno sistemati gli ultimi dettagli e poi potrà approdare in Italia.
RAUL ALBIOL-PISA, SI PUO' FARE
- C'è fiducia anche per quel che riguarda un altro big del calcio europeo (ex Real Madrid e Napoli, svincolato dopo 6 stagioni al Villarreal): il Pisa punta sull'esperienza di Raul Albiol in difesa. Lo spagnolo incontrerà il club nerazzurro, che gli presenterà il proprio progetto: ci sono buone possibilità che si chiuda
MORATA AL COMO È SOLO L'ULTIMO BIG IN PROVINCIA
- Un ritorno quasi immediato in Italia per un calciatore che vanta oltre venti trofei nella propria bacheca, tra cui - per citarne solo alcuni - due Champions, due scudetti, due Liga e pure un Europeo vinto da capitano. Real, Juve, Milan, ma anche Chelsea e Atletico e ora il Como. Forse la provincia più glamour del momento. Tra Fabregas in panchina, vip allo stadio o come soci e…
DELE ALLI (9 MINUTI E UN ROSSO), SERGI ROBERTO E QUASI VARANE
- Provincia glamour, dicevamo. Al Como gioca anche Dele Alli, ex star del Tottenham che nel suo prime aveva toccato i 100 milioni di valore di mercato. Dopo la lunga assenza dal calcio, fin qui, non una parentesi esaltante in riva al lago (una partita, nove minuti col Milan e un rosso). In squadra c'è anche Sergi Roberto, uno che col Barça ha vinto di tutto; e c'è stato, quasi, anche Varane, preso nell'estate 2024, ma subito ko al crociato e poi ritiratosi.
I BIG DELLA PROVINCIA DEL PASSATO: UMTITI AL LECCE
- Un campione del mondo in Salento: era stata questa la scelta del francese per ripartire dopo le precedenti difficoltose stagioni al Barcellona: 25 presenze in prestito nel 2022/23 e prestazioni che lo avevano rilanciato nell'anno successivo al Lille.
NANI AL VENEZIA
- Con un'operazione lampo l'esterno portoghese, vincitore di 17 trofei in carriera (tra cui una Champions con lo United e l'Europeo del 2016), si era accordato per unirsi al club allora neopromosso in Serie A. Esperienza conclusa poi dopo sole 10 presenze.
FRANCK RIBERY ALLA SALERNITANA
- Un altro sogno diventato realtà. Da una parte un calciatore con un palmares infinito, dall'altra un club che era tornato in Serie A per la prima volta dopo 23 anni. Avventura poi proseguita nelle vesti di collaboratore tecnico.
ROBERTO BAGGIO AL BRESCIA
- Il calciatore amato da tutti. Juve, Milan e Inter. La Nazionale. Poi, a 33 anni, ecco il Brescia di Carlo Mazzone, che al tempo era una neopromossa come la Salernitana. Il Divin Codino regalerà altre pagine di puro spettacolo in provincia. Lì troverà un giovane Andrea Pirlo e…
RAFA MARQUEZ AL VERONA
- Capitano - anzi, el gran capitan - del Messico con il record di partecipazioni ai Mondiali (cinque, come Buffon, Matthäus, CR7 e i connazionali Carbajal e Ochoa), nel 2014 sceglie Verona per aggiungere l’esperienza in Serie A alla sua splendida carriera, ricchissima di titoli col Barça (tra cui un triplete proprio con Guardiola).
LUCA TONI AL VERONA
- Anche lui in quel Verona. Anzi, Toni - campione del mondo - giocava già da un anno all'Hellas, che lo comprò da neopromossa. Bottino finale: 51 gol in 100 presenze tra campionato (sempre in A) e Coppa Italia, con anche il titolo di capocannoniere del 2015 (al pari di Icardi)
DIEGO GODIN AL CAGLIARI
- Un altro grande leader difensivo come lo era stato Marquez. Campione di Spagna con l'Atletico da match winner, due volte campione d'Europa (League) e a un passo dalla Champions. Uno che non si è tirato mai indietro: ha giocato - e lottato - col Cagliari dal 2020 al 2022.
GIANFRANCO ZOLA AL CAGLIARI
- Dopo aver conquistato l’Inghilterra in sette stagioni con la maglia del Chelsea - in cui era diventato Magic Box - un 37enne Zola tornò a casa. Non in una neopromossa, ma direttamente in B. Conquisteranno la A insieme.
GIGI BUFFON TORNA AL PARMA
- Capitolo ritorni romantici. Quello di Buffon - nello stadio dove diventò Superman - è stata una delle storie più recenti, dopo gli anni di Juve e il Mondiale 2006. Finita con il ritiro nel 2023.
CLAUDIO TAFFAREL AL PARMA
- A proposito di Mondiali vinti, di Parma e di portieri… Anche il brasiliano - campione del mondo nel 1994 - tornò in Emilia per chiudere la carriera a inizio anni Duemila.
SAMUEL ETO'O ALLA SAMPDORIA
- Diciotto partite e due gol, ma anche l'emozione di un campione da diciannove titoli in carriera, tra cui tre Champions e ben due triplete!
MAICON AL SONA IN SERIE D
- Nel gennaio 2021 fu uno dei colpi di mercato più incredibili. Provincia, remota. Il brasiliano che aveva vinto (anche lui) il triplete con l’Inter che tornava in Italia per giocare in Serie D. Nel giugno successivo, invece, il passaggio al Tre Penne, club di San Marino con cui era tornato a giocare la Champions (ma era stato subito eliminato al primo turno preliminare).
BORJA VALERO NELLA PROMOZIONE TOSCANA
- Nelle serie minori ci sono finiti anche altri big. Tutto nacque da uno "scherzo", un fotomontaggio di Borja con la maglia del "Lebowski", squadra di dilettantti di Firenze. Poi diventato realtà.
JEREMY MENEZ ALLA REGGINA (E POI AL BARI)
- Dalla Salerno (di Ribery) a Reggio Calabria (di un altro francese): strada ben conosciuta dagli italiani. Ha giocato con Roma, Milan e Psg. Ha vinto campionati in Francia. Avventura calabrese durata tre anni, prima dell'ultima tappa della carriera vissuta a Bari.
BACARY SAGNA AL BENEVENTO
- Restando in tema Francia e francesi… Vicecampione d’Europa nel 2016, nel suo curriculum: Arsenal, Manchester City e poi il Benevento. Sbarca in Campania nel 2018, chiudendo la sua prima e unica esperienza in Serie A con un gol in 13 presenze.
MARIO BALOTELLI A BRESCIA, MONZA e GENOA
- Con Boateng condivide 24 presenze tra Milan e proprio nel Monza. Supermario, poco prima, era anche tornato nella sua Brescia. Nel 2024 aveva ritrovato la Serie A, col Genoa.
MARIO JARDEL ALL’ANCONA
- Un colpo, datato 2004, che fece scalpore: scarpa d'oro nel 1999 e nel 2002, Jardel aveva vinto la classifica marcatori della Primeira Liga per ben cinque volte (4 con il Porto e una con lo Sporting), ma la sua parentesi italiana sarà tutt'altro che positiva.
OLIVER BIERHOFF AL CHIEVO
- All'età di 34 anni il tedesco, eroe del Milan di Zaccheroni e che nel 1996 aveva deciso l’Europeo vinto dalla Germania in Inghilterra, chiuse la sua carriera al Chievo.
CARSTEN JANCKER ALL'UDINESE
- Anche lui attaccante, anche lui tedesco. Dopo dodici trofei - tra cui quattro Bundes, una Champions e un'Intercontinentale col Bayern - scelse anche lui la provincia. A Udine.
ENRICO CHIESA AL SIENA
- Il capocannoniere dell’edizione della Coppa Uefa 1998-99, che vinse con la maglia del Parma, a 33 anni passò al Siena. In Toscana cinque stagioni di Serie A, dal 2003 al 2008. Chiuderà poi la carriera al Figlione poco dopo, in prima e seconda divisione.
FABRIZIO RAVANELLI AL PERUGIA
- Penna Bianca chiuse invece la propria carriera nel modo più romantico, dove l’aveva iniziata. A Perugia, nel 2004.
CHRISTIAN VIERI ALL'ATALANTA
- Che non era ancora l'Atalanta che conosciamo oggi, ormai stabilmente ai piani alti delle classifiche del campionato. Dopo Juve, Atletico Madrid, Lazio, Inter e Milan, Vieri rientrò a Bergamo dove aveva già giocato da giovane. Dopo una parentesi alla Fiorentina, chiuderà proprio con l'Atalanta la carriera.
LUCA MARCHEGIANI AL CHIEVO
- Come il già citato Bierhoff, anche il vicecampione del mondo (USA ‘94) - oggi nella squadra di Sky Sport - chiuse la carriera al Chievo: dal 2003 al 2005, facendo da “tutor” a Julio Cesar.
GIANLUCA PAGLIUCA ALL’ASCOLI
- Titolare dei pali azzurri a USA '94 e Francia '98, già campione d’Italia con la Samp di Vialli e Mancini. Anche lui chiuse la carriera in provincia, all’Ascoli, alle soglie dei 40 anni.
ADRIAN MUTU AL CESENA
- Inter, Chelsea, Juve. Poi nel 2011 l'attaccante romeno scelse il Cesena. Una delle ultime tappe della sua storia da calciatore.
BRUNO ALVES AL CAGLIARI E AL PARMA
- Una carriera da centrale ben conosciuto in Europa, tra Porto e Zenit. Prima la firma col Cagliari nel 2016. Poi il Parma, lasciato nell'estate 2021.