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Tour de France, Pogacar vince la tappa di Mur-de-Bretagna Guerledan ed è in maglia gialla

CICLISMO
©IPA/Fotogramma

101^ vittoria in carriera per Pogacar. Il fenomeno sloveno si impone anche sul Mur-de-Bretagne in una volata ristretta davanti al solito Vingegaard. Il capitano della UAE Emirates riprende la maglia gialla a scapito di van der Poel. Lunga fuga a cinque ripresa dal gruppo nel momento caldo. Negli ultimi km una brutta caduta mette ko diversi corridori tra cui Almeida, Mas e Buitrago. Si ritira a inizio tappa Mattia Cattaneo, gregario di Evenepoel

TOUR, L'ULTIMA TAPPA LIVE

La presentazione della tappa di domani

Sabato 12 luglio torneranno a essere protagonisti i velocisti. La speranza è che possa arrivare il momento di Milan

Tour de France, la presentazione dell'8^ tappa

Tour de France, la presentazione dell'8^ tappa

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Le conseguenze della caduta finale

Poco prima della volata vinta da Pogacar, la coda del gruppo di testa era stata travolta da una caduta davvero pericolosa: a terra erano finiti, tra i vari, Almeida, Mas, Buitrago, Dunbar, Barrè, Madouas. Da vedere se qualcuno sarà costretto al ritiro

Le classifiche del Tour

Pogacar si riprende la maglia gialla (e quella verde)

Tour de France, le classifiche dopo la 7^ tappa

Tour de France, le classifiche dopo la 7^ tappa

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L'ordine di arrivo della 7^ tappa

1) Tadej Pogacar in 4h05'39''

2) Jonas Vingegaard - S.T.

3) Oscar Onley +2''

4) Felix Gall - S.T.

5) Matteo Jorgenson - S.T.

6) Remco Evenepoel - S.T.

7) Kevin Vauquelin - S.T.

8) Jonathan Narvaez +7''

9) Axel Laurance +15''

10) Tobias Johannessen +21''

Rivediamo gli ultimi istanti della tappa

Pogacar ha sfruttato prima il lavoro di Wellens e poi nel finale quello di Narvaez. Nessuno ha provato ad attaccarlo e allora, tanto per cambiare, è stato lui a lanciare la volata e a prendersi la vittoria di pura potenza

statistiche

Secondo successo in questo Tour per Pogacar

Dopo la quarta, anche la settima tappa. 19 successi in generale alla Grande Boucle, 60 vittorie per la UAE Emirates dall'inizio della stagione e 101 acuti per Pogacar in carriera da professionista

Pogacar vince la 7^ tappa!

Vingegaard riesce a stagli a ruota, ma si deve arrendere e finisce secondo

Pogacar lancia la volata!

Van der Poel perderà la maglia gialla

Al momento è a oltre 40 secondi da Pogacar e compagnia

1 km al traguardo

Fase di stallo, ora ci sono 7/8 corridori. Narvaez si mette a tirare in testa per Pogacar

Evenepoel prova a chiedere il cambio ad altri

Evenepoel tira davanti a tutti

Pogacar e Vingegaard lo marcano, il beniamino di casa Vauquelin non molla

Evenepoel, Pogacar e Vingegaard davanti a tutti

Il terzetto dei favoriti guadagna qualche metro sugli altri, alle loro spalle in difficoltà anche Roglic

Si sale ancora sul Mur-de-Bretagne

van der Poel perde contatto come prima, ora c'è Pogacar in testa al gruppo

Wellens inizia a spianare la strada a Pogacar

Anche Enric Mas e Matej Mohoric sono rimasti vittime del tonfo precedente

3 km al traguardo

Il gruppo di testa dopo la caduta è ancora più scremato. Chi attaccherà in salita per primo?

Due bici si sono incrociate: andavano ad alta velocità e hanno causato una maxi-caduta a catena

Anche Madouas e Dunbar a terra

Almeida e Buitrago restano a terra

Il portoghese della UAE Emirates e il colombiano della Bahrain-Victorious sembrano davvero doloranti

Caduta clamorosa!

Incredibile patatrac nella coda del gruppo di testa

7 km al traguardo

Tratto in discesa, tra poco si torna a salire per il secondo passaggio sul Muro

Nel frattempo i velocisti sono arrivati solo ora al primo GPM sul Mur de Bretagne: sono a 8'30'' dalla testa della corsa. Possono consolarsi pensando alle frazioni del weekend, molto più congeniali a loro 

9 km al traguardo

Ancora Soler e Wellens dettano il ritmo di un gruppetto di corridori sempre più scremato

Van der Poel è rimasto a contatto

Lungo il primo passaggio sul Mur-de-Bretagne sembrava in difficoltà, ma la maglia gialla sta riuscendo a rimanere nel gruppetto di testa

Ora sta tirando la UAE Emirates

Soler e la maglia a pois Wellens davanti a tutti, preparano il terreno per un'imminente azione di Pogacar? 

Ripreso Costiou

Ora in testa c'è il gruppo dei big 

La spettacolare cornice di pubblico sul Mur de Bretagne, tra poco il gruppo ripasserà qui

Costiou 1° sul Mur de Bretagne

Il francese dell'Arkea transita davanti a tutti nel primo passaggio sul GPM protagonista di giornata. Dietro di lui i big pedalano a 20 secondi

Simon Yates sta tirando

Il vincitore del Giro d'Italia sta scortando il suo leader Vingegaard. Van der Poel non sembra riuscire a stare con i migliori

Stupendo colpo d'occhio

Muro affollato di persone su entrambi i lati della strada: il gruppo aumenta il ritmo e pian piano riprende tutti i fuggitivi. Costiou è da solo in testa e conserva 35 secondi

Primo passaggio sul Mur de Bretagne

Si stacca subito Garcia Cortina. Costiou sembra avere qualcosa in più rispetto a Baudin

Si stacca subito Geraint Thomas

Fuggitivi rimasti in tre: Costiou, Garcia Cortina e Baudin

Fuggitivi alla Cote du Village de Mur de Bretagne

Primo GPM della frazione, antipasto di quel che vedremo tra pochissimo sul vero e proprio muro

L'altimetria degli ultimi km

Questo il profilo del Mur de Bretagne. Chi la spunterà? Van der Poel come nel 2021? Pogacar come a Rouen? Vingegaard in cerca di riscatto dopo la crono? O spazio a un outsider?

24 km al traguardo

Thomas, Garcia Cortina, Costiou e Baudin continuano a pedalare con più di un minuto di vantaggio prima di entrare nell'ultima e più calda fase del percorso

Evenepoel staccato e subito rientrato

La maglia bianca, terzo nella generale dopo il successo in cronometro, aveva perso contatto dagli altri per avvicinarsi alla sua ammiraglia. Poco dopo è prontamente rientrato, scortato dal gregario Pascal Eenkhorn

30 km al traguardo

C'è sempre il solito minuto di distacco tra battistrada e big, i velocisti sono a 2'40'' dai primi 

UAE e Visma in testo al gruppo

Le squadre di Pogacar e Vingegaard fanno l'andatura mentre ci si avvicina alla prima salita di giornata al Mur de Bretagne

Occhio alle curve...

I velocisti iniziano a rimanere attardati

Il percorso inizia a salire e gli sprinter non tengono più il ritmo del resto del gruppo: hanno già perso più di 40 secondi. Sempre 1 minuto invece tra i primi quattro (Thomas, Costiou, Garcia Cortina, Baudin) e i big

Problemi per Marco Haller

Il corridore austriaco della Tudor Pro Cycling Team all'improvviso non riesce più a reggere il passo degli altri compagni in fuga e si stacca

I dissapori della seconda tappa tra Milan e Girmay sembrano ormai essere definitivamente alle spalle: i due si erano già chiariti al termine della stessa frazione, oggi un altro gesto distensivo

50 km al traguardo

Vantaggio della fuga appena sopra al minuto, non manca tanto alle tre salite che animeranno il finale di tappa

Per quest'anno non cambiare, stessa spiaggia, stesso mare e stesso Tour

A Milan manca la ciliegina sulla torta

Il velocista italiano è in un ottimo momento di forma e lo sta dimostrando proprio nella facilità con cui si sta aggiudicando i vari traguardi intermedi nelle tappe, preziosi per conquistare la maglia verde della classifica a punti. Gli sta mancando solo il successo di tappa: a Dunkerque è arrivato secondo appena dietro Merlier, le due frazioni del weekend però rappresenteranno due ottime opportunità

Milan prima di Girmay

Sembrava in svantaggio, ma l'azzurro della Lidl-Trek negli ultimi metri ha recuperato terreno e ha preceduto gli altri velocisti. Maglia verde rafforzata

I fuggitivi affrontano lo sprint di Pledran

Ivan Garcia Gortina è l'unico che si prende la briga di accelerare un pochino per conquistare i 20 punti del traguardo intermedio

L'omaggio a Hinault

Riviviamo la bellezza del tributo al campionissimo francese al momento del passaggio a Yffiniac

Ecco chi sono i fuggitivi

Ricordiamoli tutti:

- Geraint Thomas della Ineos Grenadiers

- Evan Costiou dell'Arkea B&B Hotels

- Ivan Garcia Cortina (Movistar Team)

- Alex Baudin (ED Education Easypost)

- Marco Haller (Tudor Pro Cycling Team)

68 km al traguardo

Vantaggio dei fuggitivi attestato al 1'32'', tra poco si arriva al traguardo intermedio di Pledran

Il Tour omaggia Bernard Hinault

Tributo nel corso della settima tappa a uno dei più grandi ciclisti della storia, vincitore della Grande Boucle nel 1978, 1979, 1981, 1982 e 1985. In questo momento la carovana sta passando proprio a Yffiniac, luogo di nascita del campione francese

80 km al traguardo

Il divario tra fuggitivi e gruppo ha un'andatura a elastico: ora è tornato a 1'25''

Il vantaggio della fuga diminuisce

I battistrada vedono ridursi il distacco dal gruppo alle loro spalle a 1'08''

La svolta ecologista del Tour

Ormai in ogni tappa della Grande Boucle ci sono attenti tifosi che indicano ai corridori dove gettare borracce vuote o altro

Tifosi

C'è chi sale con la bici su una balla di fieno per gustarsi meglio la corsa

tour

Il primo step importante della tappa sarà il traguardo intermedio di Pledran, dove Jonathan Milan potrà conquistare altri punti per rafforzare il suo primato in maglia verde

Nel frattempo è stato abbattuto il muro dei 100 km al traguardo: ne mancano 97 e i 5 davanti a tutti hanno 1'40'' di vantaggio

Lo spettacolo del Tour in Bretagna

Il vantaggio della fuga cresce

Battistrada (Thomas, Costiou, Haller, Baudin e Garcia Cortina) con 1'45'' sul gruppo

Un altro arrivo sul Mur de Bretagne

Si tratta della quinta occasione negli ultimi 14 anni: nel 2011 successo di Evans, nel 2015 acuto di Vuillermoz, nel 2018 di Martin e nel 2021 di Mathieu van der Poel, l'attuale maglia gialla. Quello fu il primo successo dell'olandese nella Grande Boucle e nell'occasione indossò per la prima volta anche la maglia da leader

115 km al traguardo

Il vantaggio dei battistrada sul gruppo si aggira sul 1'25''

Si ritira Mattia Cattaneo!

Seconda perdita per il ciclismo italiano dopo Filippo Ganna: il corridore della Soudal Quick-Step, che sarebbe dovuto essere uno dei gregari più affidabili di Evenepoel, paga le conseguenze della caduta nella terza frazione

Un vincitore del Tour tra i fuggitivi

La fuga è nobilitata dalla presenza di Geraint Thomas della Ineos Grenadiers. Il corridore britannico ha vinto la Grande Boucle nel 2018 con il Team Sky: due successi di tappa e maglia gialla indossata davanti a Tom Dumuolin e Chris Froome

130 km al traguardo

La fuga è tornata a spingere e ora ha un vantaggio di 1'30'' circa

Vantaggio sotto al minuto

I cinque battistrada erano saliti rapidamente fino a 1'10'' sul gruppo, ora invece il divario si attesta sui 50 secondi

140 km al traguardo: fuga a 5

Geraint Thomas (Ineos Grenadiers), Alex Baudin (EF Education-EasyPost), Marco Haller (Tudor), Ewen Costiou (Arkéa-B&B Hotels) e Ivan Garcia Cortina (Movistar) sono i 5 corridori che hanno guadagnato quasi 50 secondi sul resto del gruppo. Ci sono voluti quasi 60 km, ma alla fine la fuga si è formata

Forse è partita la fuga giusta

C'è un gruppo di 5 corridori che sembra abbia guadagnato già un buon margine sul gruppo

Ancora Powless dell'EF Education Easypost tra i più propositivi in testa al gruppo

Cartolina dalla 7^ tappa

Corridori velocissimi, tifosi lungo le strade e paesaggi quasi incantati

Tour7

Attacchi sempre controllati

L'impressione è che le squadre dei big non vogliano lasciare velleità di fuga ad altri, ma preferiscano che il gruppo arrivi insieme negli ultimi km per poi permettere ai propri uomini di punta di giocarsi il successo di tappa

Gli auguri via radio della Bahrain a Martinez

Oggi Lenny Martinez compie 22 anni e la sua squadra, la Bahrain-Victorious, lo festeggia così. Da segnalare anche il compleanno di Pavel Sivakov della UAE, ma per lui nessuna canzoncina, almeno al momento...

150 km al traguardo

Tentativo di Turgis

Anche questo però è stato facilmente riassorbito dal gruppo

160 km al traguardo

Al momento ne sono stati percorsi quasi 40, senza però che si sia formata una fuga

La location della partenza di oggi non era affatto brutta...

Vari attacchi in corso

Dopo che van Aert e Schmid sono stati ripresi, vari corridori hanno riprovato a forzare un'azione come Alaphilippe, Powless e Madouas. Al momento però la situazione resta caotica

Ripresi van Aert e Schmid

Sono stati riassorbiti dal gruppo, che ora pedala di nuovo compatto

La speranza francese

Kevin Vauquelin dell'Arkea B&B Hotels è uno dei corridori apparsi più in forma nelle prime sei tappe. Al momento in classifica generale è quarto a 1 minuto dalla maglia gialla di van der Poel. L'Equipe, famosissimo quotidiano sportivo francese,  spera che sull'arrivo di oggi possa fare la differenza e chissà...

Vantaggio minimo ma costante

La distanza tra la coppia in testa e il gruppo resta stabile attorno ai 15 secondi

Riprende quota la fuga

Van Aert della Visma e Schmid della Jayco-Alula hanno ora 15'' sul gruppo. Nessuno sta andando a fare compagnia ai battistrada

Non sembra che l'azione in coppia di van Aert e Schimd possa sortire effetti visibili

Una coppia in testa

Van Aert e Schmid guadagnano cinque secondi sul resto del plotone

Scatenato Wout van Aert

Il belga della Visma prova ora un affondo solitario, viene raggiunto intanto dal campione svizzero Mauro Schmid

Subito una tappa movimentata

Subito tentativi di scatto per rompere il gruppo grazie anche all'azione del vento: molto attiva la Visma 

Via alla corsa

Il direttore della corsa Prudhomme dà il via libera 

Il dettaglio della tappa

Ecco come si sviluppano nel territorio francese i 197 km previsti oggi

Tra 2 km si arriva al km 0

Ben Healy, vincitore della tappa di ieri, si è incaricato del selfie pre-partenza con la maglia gialla van der Poel, quella bianca Evenepoel, quella a pois Wellens e quella verde appartenente a Jonathan Milan

Si parte!

Via alla passerella dalla bellissima Saint-Malo. Ora poco più di 7 km prima di arrivare al km 0 e all'effettiva partenza della corsa 

L'albo d'oro del Tour: l'ultimo trionfo dell'Italia nel 2014

L'albo d'oro del Tour de France

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Il percorso e la tappe della Grande Boucle 2025

Tour de France 2025: il percorso

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Classifica miglior giovane (Maglia bianca)

  • 1) Remco Evenepoel 17h23'40"
  • 2) Kevin Vauquelin +17"
  • 3) Florian Lipowitz 1'49"
  • 4) Mattias Skjelmose +1'50"
  • 5) Oscar Onley +1'59"

Classifica miglior scalatore (Maglia a pois)

  • 1) Tim Wellens - 7 punti
  • 2) Tadej Pogacar - 5 punti
  • 3) Ben Healy - 4 punti
  • 4) Eddie Dunbar - 3 punti
  • 5) Michael Storer - 3 punti

La classifica a punti (Maglia verde)

  • 1) Jonathan Milan - 112 punti
  • 2) Mathieu van der Poel - 108 punti
  • 3) Tadej Pogacar - 106 punti
  • 4) Biniam Girmay - 102 punti
  • 5) Tim Merlier - 72 punti

L'ordine d'arrivo della 6^ tappa

  • 1) Ben Healy (EF Education-Easypost) 4h24'11"
  • 2) Quinn Simmons (Lidl-Trek) +2'44"
  • 3) Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team) +2'51"
  • 4) Eddie Dunbar (Team Jayco AlUla) +3'21"
  • 5) Simon Yates (Team Visma – Lease a Bike) +3'24"
  • 6) Will Barta (Movistar) +3'29"
  • 7) Harol Tejada (Astana) +3'52"
  • 8) Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceunink) +3'58"
  • 9) Tadej Pogacar (UAE) +5'27"
  • 10) Jonas Vingegaard (Visma-Lease a Bike) s.t.

Cosa è successo giovedì

Ben Healy ha vinto la 6^ tappa Bayeux-Vire Normandie con una clamorosa azione solitaria a 40 km dall'arrivo; van der Poel si è ripreso la Maglia gialla dopo una giornata sempre in fuga: alla fine l'olandese l'ha 'soffiata' per appena un secondo a Pogacar, arrivato al traguardo con un ritardo di 1'27" dal nipote del leggendario Raymond Poulidor. Mentre Johathan Milan è tornato leader della classifica a punti, strappando la Maglia verde allo stesso Pogi (che ha 'perso' anche quella a pois, ora sulle spalle di Tim Wellens). 

Sprint intermedio di Plédran al km 139,2

Tour, la presentazione della 7^ tappa: il percorso

Tour, la presentazione della 7^ tappa: il percorso

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La sequenza dei GPM

  • Km 178,8: Côte du Village de Mûr-de-Bretagne (4^ categoria)
  • Km 181,8: 1° passaggio Mûr-de-Bretagne (3^ cat.)
  • Km 197: 2° passaggio Mûr-de-Bretagne (3^ cat.)

Le caratteristiche della 7^ tappa

Lunga 197 km e con un dislivello di 2.450 metri. Tre i Gran Premi della Montagna, tutti nel finale, con il doppio passaggio sul Mûr-de-Bretagne che regalerà sicuramente delle sorprese. 

Gli orari

Partenza alle 12.10 da Saint-Malo e arrivo attorno alle 16.40 a Mur-de-Bretagna Guerledan.

L'omaggio a Hinault

Una giornata che in Bretagna regalerà anche l'omaggio a un mito del ciclismo con il passaggio a Yffiniac, il paese natale dell'immenso Bernard Hinault, nel dipartimento delle Côtes-d'Armor.

Buongiorno! È un Tour de force, una corsa senza respiro: dopo la crono e la dispendiosa frazione nella Svizzera Normanna è la volta di un'altra tappa - la 7^ di questa edizione numero 112 della Grande Boucle - che lascerà certamente dietro di sé ancora degli strascichi in classifica generale, segnata dalla 'folle' staffetta al comando tra Mathieu van der Poel (tornato in giallo per appena un secondo) e Tadej Pogacar.

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