Vuelta di Spagna, Vine vince la 10^ tappa di Larra Belagua, Vingegaard in maglia rossa

Vine "vede" ormai il traguardo

Anche Bernal e Gall, così come Ciccone, si stanno riportando sul gruppetto degli uomini di classifica

Non aveva retto inizialmente il ritmo degli altri big, sulla strada però ha ritrovato il gregario Bernard, nella fuga iniziale, e con lui sta recuperando terreno sugli uomini di classifica

Sarebbe la seconda in questa Vuelta: 22 secondi su Castrillo, 1'28'' sul gruppo Vingegaard e 2'17 sull'attuale maglia rossa, Torstein Traen

Al momento Jonas Vingegaard è la maglia rossa virtuale, con un vantaggio su Traen attorno ai 10 secondi. Il norvegese si è staccato quasi subito in salita

Castrillo a 20 secondi da Vine, nel frattempo Pellizzari e Hindley si riportano sul gruppetto Almeida-Vingegaard

Almeida prova a scattare, ma Vingegaard resta imperturbabile alla sua ruota. Con lui ancora il fido gregario Jorgenson

Dopo averlo raggiunto, Vine prova a seminare Castrillo con un'accelerazione a 5 km dal traguardo

L'australiano sembrava essere andato in difficoltà, invece non ha mai perso la gamba e da solo è andato a riprendere lo spagnolo

Pellizzari invece è riuscito a rimanere nel gruppetto con Vingegaard e Almeida

Ritmo alto impresso dalla UAE Emirates, si stacca la maglia rossa Traen, in difficoltà pure Bernal. Ciccone e Gall in affanno in coda al gruppo dei migliori

Pablo Castrillo in testa da solo, alle sue spalle sembra in difficoltà Vine, il gruppo sta spingendo e recupera tempo in maniera veloce

Dopo tutte le polemiche dei giorni scorsi e di stamattina, lo spagnolo sta trainando il compagno di squadra sui primi km di salita. Il gruppo ha ridotto lo svantaggio dalla testa della corsa sotto i due minuti

Un altro spagnolo della Movistar, dopo Romo, prova a prendere l'iniziativa. Il belga della Lotto nemmeno prova a mettersi alla sua ruota

Nicola Conci prova a non perdere il ritmo degli altri inseguitori, ormai vicinissimi a Segaert

Qualcuno inizia già a mollare, Azparren, Vermaerke e Balderstone perdono subito la ruota dei compagni di fuga

Gli inseguitori iniziano l'ascesa, lo spagnolo della Movistar, già primo sul precedente GPM, prova a rilanciare l'azione per riprendere Segaert

GPM di 1^ categoria, lungo 9,4 km con una pendenza media del 6.3%, massima del 10 e dislivello di quasi 600 metri

Gli inseguitori recuperano qualcosa su Segaert: il divario è ora di 38 secondi

La strada inizia a riandare in pendenza, tra poco inizierà il secondo e ultimo GPM di giornata, quello che condurrà al traguardo di El Ferial Larra Belagua

Il belga pedala con oltre 40 secondi di vantaggio sui nove inseguitori

Il belga della Lotto, uno degli ultimi a unirsi al gruppo di testa, prova a prendere in contropiede i compagni di fuga

1. Julien Bernard (Lidl-Trek), 20 pts 2. Pablo Castrillo (Movistar), 17 pts 3. Kevin Vermaerke (Picnic PostNL), 15 pts 4. Archie Ryan (EF Education-EasyPost), 13 pts 5. Xabier Mikel Azparren (Q36.5), 10 pts

Il corridore della Lidl-Trek primo allo sprint intermedio, la maglia verde resterà quasi sicuramente sulle spalle del compagno di squadra Mads Pedersen

Il gruppo maglia rossa è ovviamente trainato dalla Bahrain-Victorious, la squadra del leader della classifica generale Torstein Traen

Situazione quasi invariata in attesa che inizi la salita finale: i corridori in testa ora sono 10 dopo l'arrivo di Kevin Vermaerke e hanno 30 secondi sugli inseguitori e circa 3' sul gruppo maglia rossa

Dalle retrovie giunge anche Alec Segaert della Lotto

Gli 8 corridori in testa hanno un vantaggio di circa 20 secondi sugli inseguitori e di oltre 3 minuti sul gruppo maglia rossa. La sensazione è che il successo di tappa andrà a uno dei 30 fuggitivi partiti a circa 70 km dal traguardo

La fuga in testa torna a ingrandirsi. A Vine e Romo si affiancano altri sei corridori: Julien Bernard (Lidl-Trek), Pablo Castrillo (Movistar), Archie Ryan (EF Education-EasyPost), Xabier Mikel Azparren (Q36.5), Nicola Conci (XDS Astana) e Abel Balderstone (Caja Rural-Seguros RGA)

Ora c'è una coppia a guidare la corsa, mancano 42 km al traguardo

Lo spagnolo scollina davanti a tutti e ora sta già affrontando la discesa, Vine lo insegue a circa 20 secondi. Il gruppo maglia rossa a quasi 30 minuti

Altra scossa nel gruppo di testa, stavolta data dall'australiano, che prova a riprendere Romo prima del GPM

Mancano 2 km alla sommità del GPM, Romo ha quasi 30 secondi sugli ex compagni di fuga. Tra di loro c'è l'attuale maglia a pois, Jay Vine, alla ricerca di punti per rinforzare il primato nella classifica degli scalatori e già vincitore della sesta tappa

Lo spagnolo della Movistar strappa in testa e ora procede da solo, nessuno del gruppo di testa ha risposto alla sua accelerazione

Al momento non ci sono smottamenti nel gruppone di testa: i fuggitivi collaborano e aumentano il vantaggio sul gruppo, ora vicino ai 2 minuti

GPM di 3^ categoria, lungo 7,5 km al 4,7% di pendenza media

Il gruppo di testa ha iniziato il GPM di Alto de las Coronas, vediamo se ci sarà una scrematura. La maglia rossa e gli altri big sono a 1'26''

Junior Lecerf (Soudal Quick-Step), Sean Quinn e Archie Ryan (Ef Educaiton-EasyPost) si uniscono al gruppo di testa

Ok, la fuga è quella giusta. Da segnalare anche un drappello di inseguitori a 45 secondi dai primi, difficile pèerò che possa rientrare. In avanti sono tanti e spingono

Il gruppo di testa di 25 corridori prova a costruire un vantaggio consistente sul gruppo

Un plotoncino di circa 20 corridori sembra aver preso un po' di vantaggio sul gruppo. Considerando che a breve inizierà la salita del primo GPM di giornata, quello di terza categoria ad Alto de las Coronas, forse è arrivata la fuga giusta

Addirittura il danese, assieme al gregario Campenaerts e ad altri corridori, prova a dare una scossa alla tappa. Qualche metro di vantaggio, poi viene riassorbito

Complice forse anche la caduta di Braz Afonso, anche il nuovo tentativo di fuga di Tejada e Bagioli non va a buon fine

C'erano tre corridori in fuga, Bagioli della Lidl-Trek, Tejada dell'Astana e Braz Afonso della Groupama: quest'ultimo, per prendere il sacchetto del rifornimento, è caduto maldestramente a terra. Brutta botta, si rialza con calma

Lo spagnolo era sembrato da subito il più malconcio tra i corridori caduti prima a terra. Si era riportato sul gruppo, ma ora ha alzato bandiera bianca

Vine, Rome e van der Lee sono stati ripresi, ennesimo tentativo di fuga neutralizzato. Mancano 100 km al traguardo

Il trio scattato poco prima ha solo 15 secondi di vantaggio sul gruppo

Protagonisti Jay Vine (UAE Team Emirates-RXG), vincitore della sesta tappa, Javier Romo (Movistar) e Jardi van der Lee (EF Edcuation-EasyPost) 

I corridori coinvolti nella caduta si sono rialzati e sono riusciti a raggiungere compagni e avversari, nessuno sembra essere in pessime condizioni. L'unico che ha avuto bisogno di essere assistito più a lungo dall'equipe medica della corsa è stato Raul Garcia Pierna dell'Arkea B&B Hotels. Anche lui però è ripartito

Coinvolti diversi corridori, speriamo senza gravi conseguenze

Cenni di intesa tra Vingegaard e Traen prima della partenza della tappa. Il danese ha vinto la frazione di domenica prima del riposo, nella classifica generale è a soli 37 secondi dal norvegese e oggi un ulteriore arrivo in salita può favorirlo

Il gruppo procede a una velocità media leggermente superiore ai 50 km/h quando mancano 130 km al traguardo, ne sono stati percorsi già 45

Molti hanno intenzione di entrare nella fuga odierna, al momento però tutti i tentativi sono stati soffocati

Gruppo di nuovo unito e pronto a riprendere chiunque provi a scappare in avanti

I ripetuti attacchi e l'alta velocità del gruppo nel rispondere hanno creato un frazionamento: la maglia rossa Traen si trova attardata nel secondo plotone

La fuga non sta prendendo spazio, molto attivo il gruppo in questo avvio

Stavolta ci provano in quattro: Andrea Bagioli (Lidl-Trek), Harold Tejada (XDS Astana), Rémi Cavagna (Groupama-FDJ) e Jaume Guardeño (Caja Rural-Seguros RGA) 

Poche difficoltà nella prima parte del percorso, se non dovesse esserci una fuga immediata è possibile che il gruppo si muova compatto almenofino al GPM di oltre metà corsa ad Alto de las Coronas

La fuga di Vervaeke e De Pooter è stata controllata e riassorbita dal gruppo, vedremo chi si prenderà l'onere del prossimo strappo

Sono diversi i corridori che vogliono entrare nella fuga di giornata, fase ancora movimentata e in via di definizione

Louis Vervaeke (Soudal Quick-Step) e Dries De Pooter (Intermarche-Wanty) sono i due attaccanti, al momento con un vantaggio che si aggira sui 15 secondi sul resto del gruppo

Al km 6 qualche corridore prova ad aumentare il ritmo, vedremo se il tentativo avrà consistenza

Terminata la passerella, i corridori si lasciano alle spalle il km 0 e possono iniziare le danze

I proprietari delle maglie si immortalano prima del via, oggi resteranno tutti in testa alle rispettive classifiche? Il traguardo in salita potrebbe rivoluzionare tutto...

Ecco come si sviluppa nel territorio spagnolo la decima tappa della Vuelta 2025

Via alla passerella iniziale, oggi lunga quasi 9 km

Torstein Traen oggi non soffrirà la fame

L'italiano, uomo di classifica per la Lidl-Trek, è al momento sesto nella generale. L'arrivo odierno è adatto alle sue caratteristiche. Prima dell'inizio della corsa ha dichiarato di aspirare ad almeno un successo di tappa e alla maglia a pois di miglior scalatore

La tappa scatterà alle 12.55 (partenza neutralizzata), km 0 a partire dalle 13.08 e arrivo in quota previsto alle 17.18

L'ultimo italiano a vincere in Spagna è stato l'ex corridore sardo, 10 anni fa. Claudio Barbieri ha raccontato le sue tre settimane di gloria per Sky Sport Insider

Ci sono i nomi di sei corridori italiani. Si aggiungerà il settimo?

Un riassunto di tutti i corridori in strada e anche di quelli che si sono ritirati

Nonostante l'arrivo in salita, siamo appena all'inizio della seconda settimana della corsa ed è presto per parlare di tappe decisive. Ogni frazione però può fornire indicazioni importanti sullo stato di salute dei corridori in vista di un prosieguo molto duro

1. Giulio Pellizzari 33h 38' 39''
2. Matthew Riccitello +27"
3. Raul Garcia Pierna +46"
4. Junior Lecerf +1'28"
5. Harold Martin Lopez Granizo + 3'37''

1. Jay Vine - 34 punti
2. Louis Vervaeke - 23 punti
3. Juan Ayuso - 20 punti
4. Sean Quinn - 18 punti
5. Nicolau Beltran - 16 punti

1. Mads Pedersen - 120 punti
2. Ethan Vernon - 111 punti
3. Jasper Philipsen - 105 punti
4. Jonas Vingegaard - 100 punti
5. Giulio Ciccone - 88 punti

LA CLASSIFICA GENERALE - MAGLIA ROSSA

• 1) TRAEN Torstein 33h 35' 46''
• 2) VINGEGAARD Jonas +37''
• 3) ALMEIDA João +1'15''
• 4) PIDCOCK Thomas +1'35''
• 5) GALL Felix +2'14''
• 6) CICCONE Giulio +2'42"
• 7) FORTUNATO Lorenzo +2'47"
• 8) JORGENSON Matteo +2'49"
• 9) HINDLEY Jai +2'53"
• 10) PELLIZZARI Giulio +2'53''

Nonostante Vingegaard abbia già vinto due frazioni della corsa, in testa alla classifica generale c'è ancora il norvegese Torstein Traen. Anche l'Italia però è protagonista, sia per la lotta alla maglia rossa che nelle altre graduatorie speciali

A rendere più epico il successo di domenica del danese, la pioggia che ha colpito i corridori per buona parte della tappa e della salita finale

Domenica 31 agosto, prima del riposo, Vingegaard ha conquistato la sua seconda tappa in questa Vuelta, staccando gli avversari diretti per la classifica generale nell'ultima salita

Buongiorno a tutti. Dopo il primo giorno di riposo, torna la Vuelta con la 10^ tappa. Si parte da Parque de la Naturaleza Sendaviva e si arriva in salita a El Ferial Larra Belagua