A Baku vince ancora Bottas su Mercedes. Secondo Hamilton per un’altra doppietta d’argento: quarta in altrettante gare. Vettel terzo e sul podio con la Ferrari. Poi Verstappen e Leclerc: il monegasco rimonta ma con la gomma rossa perde molto nella seconda parte della gara. Nel finale, dopo un secondo pit stop, ottiene il punto per il giro veloce in 1:43.009
Ancora Valtteri Bottas. Dopo Shanghai, il finlandese della Mercedes vince a anche a Baku e si riporta in testa al Mondiale. Il quarto GP della stagione segna anche la quarta doppietta del team campione in carica. Secondo posto, infatti, per Lewis Hamilton. Va di nuovo sul podio Sebastian Vettel, con il ferrarista autore di una buona gara votata più a conservare che ad attaccare. Cosa che invece hanno tentato di fare Verstappen su Red Bull e soprattutto Leclerc sull'altra SF90 di Maranello. Scattato dall’ottavo posto dopo l’incidente di sabato nelle qualifiche, ma salito in griglia dopo le penalità a Giovinazzi e Raikkonen, il monegasco è stato protagonista di una notevole rimonta fino a trovarsi anche al comando della corsa nella fase dei pit stop. Una leadership virtuale, con il numero 16 per oltre 30 giri in pista con la gomma gialla. Alla sosta, però, la mescola rossa non ha dato grandi risultati anche se nel finale, dopo un secondo pit stop, è riuscito ad ottenere il punto extra per il giro veloce: 1:43.009. Baku ha confermato che Mercedes continua ad avere qualcosa in più, come ha ammesso il presidente della Ferrari, John Elkann, nel post gara. Ma il team di Maranello non è e non si sente fuori dai giochi: la Rossa è attesa a una grande prova, quella del vero riscatto, nel prossimo GP di Spagna del 12 maggio. E ci saranno anche nuovi aggiornamenti per la SF90.
Di seguito cronaca e tempi
1:45.046, giro veloce di Verstappen che guadagna oltre 2 secondi su Seb
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