Formula 2, Kimi Antonelli è super! Sua la Feature Race a Budapest: gli HIGHLIGHTS
FORMULA 2
fotogallery
14 foto
Una vittoria prepotente di Antonelli, voluta, che conferma tutto il talento del pilota bolognese, finalmente in grado di dimostrare -tra Silverstone e Budapest- tutte le proprie qualità. In classifica generale non prendono punti i primi tre. Hadjar rimane in testa con 140 punti, +18 su Aron, +30 su Bortoleto, + 39 su Maloney. Colapinto è quarto con 95 punti, Kimi ora è sesto assoluto con 85 punti
di Lucio Rizzica
1/14
©Motorsport.com
- Festa Italia all'Hungaroting con Kimi Antonelli che vince la Feature Race e ottiene il suo secondo successo nella categoria. Un successo fortemente voluto dal bolognese che ha riscattato l'andamento della Sprint di ieri.
2/14
- Archiviata la Sprint Race e la seconda squalifica stagionale di Verschoor, al quale è stata tolta -come già a Jeddah- anche la vittoria all’Hungaroring, nella Feature Race ecco l’occasione d’oro per il francese Hadjar (Campos), di regolare in anticipo i conti con l’estone Aron (Hitech) in un week-end che potrebbe diventare quello della svolta dell’intero campionato 2024
3/14
- Ma con Aron in partenza dalla pole, ecco che Hadjar alle sue spalle deve rinunciare ad attaccare subito per allungare il proprio vantaggio in classifica generale, dando ancora più corpo ai risultati maturati da Silverstone in avanti che gli hanno permesso di diventare il nuovo leader e di infliggere fino ad oggi ad Aron un distacco di 18 punti in graduatoria.
4/14
- Un errore del team lo manda infatti in pit lane col semaforo rosso e questo lo costringe a partire dalla corsia dei box, accodandosi al gruppo delle monoposto scattato dallo schieramento. Accanto ad Aron in prima fila c’è Fittipaldi (VAR), dietro il quale si posiziona Bortoleto (Invicta) in seconda. Dalla quarta fila prende il via l’italiano Antonelli (Prema), frenato ieri solo da una scelta sbagliata delle gomme al via.
5/14
- Allo spegnersi delle luci la partenza è rabbiosa e dopo poche curve è Martins a prendere la testa della corsa, mentre Aron si esibisce in un bloccaggio prolungato incomprensibile che gli fa perdere sei posizioni. Antonelli quinto. Battaglia in testa al terzo giro fra Martins e Fittipaldi.
6/14
- Al sesto giro Antonelli sorpassa Maloney. Poi Aron tampona il barbadiano nel tentativo di attaccare Hauger e l’estone e Maloney finiscono fuori. Safety Car. Hadjar, risalito al diciottesimo posto, ringrazia. I piloti con gomme morbide rientrano ai box per cambiare mescole, ne beneficia ancora Hadjar.
7/14
- Al nono giro è Antonelli leader della corsa, ma deve fermarsi e sperare in un’altra Safety Car non prima di una decina di giri dal termine, perché la sua strategia ora possa funzionare, dopo il pit anticipato dei piloti gommati soft. Per Antonelli è una gara contro il cronometro
8/14
- Al 22° giro Cordeel e Hauger sono in battaglia e Cordeel dopo aver spizzato un cordolo finisce violentemente contro le barriere: Safety Car.
9/14
- E Antonelli ne approfitta e rientra al volo per il suo pit stop. Quando esce dalla pit lane il bolognese è quinto. Martins leader, davanti a Bortoleto, Fittipaldi e Hauger. Alla ripartenza lanciata al 27° giro, ne viene fuori una gara breve completamente nuova. Hadjar è nono. Antonelli è quarto. Supera anche Fittipaldi: terzo. Poi su Bortoleto ed è secondo. Hadjar quindicesimo.
10/14
- A nove minuti dal termine (si finirà a tempo) Antonelli è il nuovo leader della corsa e si lascia alle spalle anche Martins. Adesso deve gestire fino in fondo. Giro veloce per l’italiano. Dodici secondi e mezzo il vantaggio alla fine su Martins, secondo, davanti a Verschoor, ottimo terzo.