F1, Ferrari più vicina ai rivali in Ungheria, ma la vera prova sarà in Belgio

analisi tecnica

Ancora una volta McLaren è stata la vettura da battere in Ungheria, dove è arrivata la prima vittoria in F1 di Piastri. Distacco da Red Bull in classifica costruttori ridotto a 51 punti per il team di Woking. Passo in avanti per Ferrari, anche se la SF-24 continua a dare poca fiducia sul giro secco. Gli aggiornamenti sulla RB20, invece, non hanno portato il miglioramento sperato. In Belgio dunque sarà una prova fondamentale per il team di Maranello e quello di Milton Keynes

F1, GP BELGIO: LA DIRETTA DELLA GARA

La tappa in Ungheria ha visto la prima vittoria in Formula 1 di Oscar Piastri, premiando la competitività McLaren: la MCL38 è stata ancora una volta la vettura da battere nel corso del fine settimana e nonostante una gestione imperfetta dei piloti da parte del muretto, la doppietta ha ridotto il distacco da Red Bull a 51 punti nella classifica costruttori. Gli aggiornamenti portati sulla RB20 non hanno dato il tempo sul giro atteso ma solo confermato un distacco che continua a crescere rispetto alla vettura papaya e inizia a preoccupare Verstappen e Milton Keynes: la frustrazione del campione del mondo è parsa evidente alla fine del giro di Qualifica e durante tutto il corso della gara. Sul podio ancora una volta c'è una Mercedes, quella guidata da Lewis Hamilton, che ha colto le imperfezioni Ferrari: la partenza sbagliata di Sainz e una strategia imperfetta data a Leclerc ha tolto le possibilità di vedere una Rossa sul podio a Budapest.

Ferrari più vicina ai rivali in Ungheria, ma la vera prova sarà in Belgio

Dopo il deludente trittico Barcellona-Spielberg-Silverstone in termini di risultati e prestazioni, con la bocciatura iniziale degli aggiornamenti anticipati in Spagna, a Budapest si è visto un passo in avanti da parte della SF-24 specialmente la domenica. Dall'altra parte, sabato il distacco cronometrico da McLaren si è confermato vicino al mezzo secondo, e la Rossa continua ad essere una vettura che da poca fiducia ai piloti sul giro secco. In Qualifica le forze G a cui sono sottoposti vettura e piloti sono più alte, innescando in maniera più importante il porpoising e intaccando maggiormente le prestazioni della monoposto rispetto alla competizione.

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In gara il distacco da McLaren si è aggirato intorno ai due decimi, mentre Red Bull e Mercedes erano molto vicine in termini di passo con la W15 marginalmente più lenta. La seconda sosta anticipata su Leclerc ha rimesso il monegasco sulla mescola meno ideale per la SF-24, e ha tolto qualsiasi possibilità di podio. Come confermato da Charles, “Spa sarà un vero test viste le problematiche che abbiamo avuto nelle ultime gare. Sembra che qui ci sia stato un piccolo passo in avanti, tuttavia non è una pista che mette in luce le difficoltà della nostra monoposto”. In Belgio verranno alla luce in maniera più evidente le difficoltà della Rossa nelle curve a media e alta velocità del tracciato belga, e sarà la vera prova per la monoposto di Maranello.

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Allarme Red Bull? Gli aggiornamenti non hanno portato tempo sul giro, McLaren si avvicina

Le grandi trasformazioni alla carrozzeria della RB20 e quelle ad ala anteriore e fondo promettevano un passo in avanti significativo nel corso del fine settimana, invece il distacco da McLaren è rimasto quello visto a Silverstone e Verstappen si è trovato in lotta con Mercedes e Ferrari. Ancora una volta gli aggiornamenti deliberati da Waché e Balbo non hanno dato vantaggi cronometrici, e McLaren inizia ad avvicinarsi in classifica costruttori: sono 51 i punti che separano le due squadre dopo tredici gare. Prima del fine settimana Max Verstappen aveva parlato degli aggiornamenti affermando che “se questo non ci dà un buon tempo sul giro, allora…”

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In Belgio sarà una prova fondamentale per Red Bull, che arriva su un tracciato più adatto alle caratteristiche della RB20 e deve sperare di essere almeno in lotta con McLaren per affrontare con serenità la pausa estiva. La possibile penalità in griglia per l'olandese non aiuterebbe in ottica mondiale. Nelle ultime cinque gare il vantaggio prestazionale della MCL38 in gara è stato di 0.2s in media, se la vettura di Milton Keynes non dovesse dare segnali di progressione anche a Spa, la seconda parte di stagione sarà molto lunga per Verstappen e compagnia. 

F1, distacco medio vs Red Bull RB20 in gara

A cura di formu1a.uno