Piastri: "Per il titolo è dura, ma lotto. Nostre ali legali". Conferenza del GP Singapore

GP SINGAPORE
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Oscar Piastri nella conferenza a Marina Bay: "Il successo di Baku mi carica, ma per il titolo è dura e sono realista. Obiettivo Mondiale Costruttori". E sulle discusse ali flessibili: "Test superati, le nostre sono legali. Non è la bacchetta magica che ci rende competitivi". Verstappen: "Oscar in un gran momento, McLaren forte. Tocca a noi reagire, ma qui sarà difficile". Tutto il weekend di Singapore è live su Sky e in streaming su NOW

ALI FLESSIBILI, COSA DICE IL REGOLAMENTOGUIDA TV

"Sulle ali flessibili posso solo dire che è McLaren è legale. Noi abbiamo passato tutti i test, quindi ali legali. Non è la bacchetta magica che ci fa essere competitivi". Così Oscar Piastri nella conferenza di Singapore su uno dei temi più caldi in questa fase del Mondiale, anche alla luce del recentisismo comunicato della FIA ("Ci riserviamo di chiedere modifiche ai team in ogni momento"). La questione continuerà probabilmente a tenere banco, ma l'australiano, reduce dalla vittoria a Baku, pensa solo alla prossima gara. Sperando di cogliere occasioni importanti: "Al titolo non penso molto. Per me mantenere la leadership nel Costruttori è l’obiettivo. Dal Mondiale Piloti non sono tagliato fuori, ma dovrei fare più di 10 punti ogni GP rispetto a Versatppen. E che possa accadere per sette gare di fila non è realistico. Non mi illudo, ma sarò lì pronto a rientrare in lotta". Lo pensarà davvero? L'analisi è lucida, come del resto quella di Verstappen: "Piastri sta facendo un gran lavoro, la McLaren è forte e tocca a noi ora rendere la vettura più veloce". Il campione del mondo dovraà tenere a bada i rivali su una pista che però non gli dà certezze per la sua RB20. Anzi: " So che non sarà il nostro weekend più semplice, lo dico chiaramente, ma abbiamo esaminato cosa potevamo fare meglio a Baku e mi auguro che quanto fatto abbia stabilizzato un po’ di più la macchina. Baku è stata positiva per identificare problemi della vettura e lavorarci. Sugli avvallamenti e sui cordoli la macchina non è forte, ma speriamo si sia stabilizzata. Fiducioso che si possa fare un lavoro migliore dello scordo anno".



Di seguito la conferenza piloti a Singapore

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PIASTRI: "ALI FLESSIBILI, LA McLAREN LEGALE. TUTTI I TEST SUPERATI"


Verstappen: "Piastri sta facendo un gran lavoro, la McLaren è forte e tocca a noi ora rendere la macchina più veloce. Tornando a Oscar, sta vivendo un ottimo momento"

Verstappen: “Ricciardo è un amico e gli voglio bene. Dovesse essere la sua ultima gara la prossima in F1, potrà guardarsi indietro e vedere quanto di buono fatto. È un ragazzo in gamba, potrebbe prendere parte ad altre categorie e io non sto a guardare se merita o meno di stare qui. È la vita”


Ocon e Stroll sono d'accordo con la risposta di Verstappen

Verstappen: “In qualifica a Baku avevo capito che la macchina era f*****a e non potevo far nulla. Il bilanciamento non c’era e sono rimasto bloccato alle spalle di due macchine in gara e le gomme erano distrutte”

Lance Stroll (Aston Martin): “Siamo calati rispetto a inizio stagione, eravamo un po’ i ‘migliori degli altri’. Dopo la collisione con Tsundoa a Baku al primo giro non mi aspettavo nulla di più, ora guardo a Singapore. Sull’arrivo di Newey mi stimola la possibilità di lavorare con lui, sarà un capitolo entusiasmante per la storia del team. Ma questo vale anche per altre persone che si stanno unendo a noi. Si sta creando un futuro luminoso. Avere uno come Newey con noi è molto importante. Così come è importante avere un leader, una visione e una struttura che ci porti a un altro livello. E questo è il processo che stiamo affrontando. Ora non vedo l’ora di tornare a correre qui. Una gran bella piste ed è una grande sfida, i muri sono vicini e l’esperienza è molto intensa…”

Yuki Tsunoda (Visa Cash App RB): “Le ultime gare non sono finite come avrei voluto, ma Singapore mi entusiasma e sono motivato. Pronto a ripartire. Senza dubbio gli aggiornamenti, come il fondo introdotto a Monza, funzionerà qui. Mi sento più a mio agio con le curve ad alte velocità, però mi sento ottimista. Certo se dovessi scegliere per alcune piste tra vecchio e nuovo fondo, sceglierei il vecchio. Il mio compagno di squadra? Sul suo futuro non sono io a dover rispondere, devo solo pensare al mio lavoro. Di Daniel apprezzo molto, come la capacità di controllare le emozioni, cosa che gli dà anche costanza nel comunicare in modo lineare con il team per fornire indicazioni. Io sto ancora imparando in tal senso”

Max Verstappen (Red Bull): “Il nuovo ruolo di Lambiase non cambia nulla per me, è una ridistribuzione di ruoli e già prima faceva di più del compito che spetta all’ingegnere di pista. Per me non cambia nulla”

Max Verstappen (Red Bull): “Va tutto bene. So che non sarà il nostro weekend più semplice, lo dico chiaramente, ma abbiamo esaminato cosa potevamo fare meglio a Baku e mi auguro che quanto fatto abbia stabilizzato un po’ di più la macchina. Baku è stata positiva per identificare problemi della vettura e lavorarci. Sugli avvallamenti e sui cordoli la macchina non è forte, ma speriamo la macchina si sia stabilizzata. Fiducioso che si possa fare un lavoro migliore dello scordo anno”

VIA ALLA SECONDA PARTE DELLA CONFERENZA PILOTI

Ora il secondo gruppo di piloti in conferenza a Singapore:

  • Max Verstappen (Red Bull)
  • Yuki Tsunoda (Visa Cash App RB)
  • Lance Stroll (Aston Martin)

TERMINA QUI LA PRIMA PARTE DELLA CONFERENZA PILOTI

Piastri: "Ali flssibili? Posso solo dire che è legale. Se passa tutti i test... e noi li abbiamo passati tutti. E sono contento di questo. Non è la bacchetta magica che ci fa essere competitivi"

Bottas: "Ci sono delle persone del paddock che snno ancora quali sono le mie reali prestazioni e sono loro a dover sapere quella che è la mia direzione. E questo è ciò che vale. In qualifica vado meglio quest'annio, non vedo passi indietro ma semmai miglioramenti. Più di quello che accadeva in Mercedes, anche se non c'è la stessa visibilità" 

Piastri: "Al titolo non penso molto. Per me mantenere la leadership nel Costruttori è l’obiettivo. Dal Mondiale Piloti non sono tagliato fuori, ma dovrei fare più di 10 punti ogni GP rispetto a Max. E che possa accadere per sette gare di fila non è realistico. Non mi illudo, ma sarò lì pronto a rientrare in lotta. Devo essere a un certo livello con maggiore costanza"

Bottas: "Parliamo da un po’ con Binotto e Alunni Bravi, sul mio futuro posso dire poco, ma c’è tempo per questo"

Valtteri Bottas (Sauber): "Arriviamo da alcune gare difficili, non solo le ultime due. Non portiamo aggiornamenti ed è difficile attendersi nulla di magico. Ci manca l’efficienza e la macchina è molto sensibile a cordoli, asfalti diversi come qui e vento trasversale. I punti deboli li abbiamo capiti e siamo qui per fare del nostro meglio. Ci possono essere delle opportunità e cercheremo di coglierle"

George Russell (Mercedes): "A Baku eravamo molto competitivi nel 2° stint, spero che correre sia meglio e con un DRS in più dovrebbe migliorare. Ma avere un sabato positivo ci permetterebbe di affrontare una buona gara. Non ho un conto in sospeso con Singapore, l’incidente dello scorso anno fa parte del gioco. Semmai s’impara da quello. Questa e il Qatar sono le gare più impegnative dal punto di vista fisico. Tra curve e sforzo fisico, è dura qui"

Piastri: "Quarta zona DRS? Attivazione prima della zona precedente e per la gara dovrebbe essere meglio"

Oscar Piastri (McLaren): “Sono state giornate piacevoli per me dopo la vittoria a Baku. Fieri di me, anche se non abbiamo festeggiato troppo. Subito testa a Singapore, dove arriviamo con una bella iniezione di fiducia su una pista che dovrebbe andare bene per noi. Riuscire a vincere a Baku dove la Ferrari era molto competitiva, ci dà molta fiducia. Dove devo migliorare? Un po’ ovunque, quest’anno non mi sono reso la vita facile in qualifica. Ma in termini di sorpassi e reggere la pressione sono soddisfatto. Devo lavorare sui punti deboli mostrati su alcune piste lo scorso anno”.
 

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