F1, GP Ungheria: 10 per Norris, Leclerc 8. Pagelle della gara di Budapest di Leo Turrini
Lando Norris vince in Ungheria, per lui 10. Oscar Piastri è secondo, ma non la prende benissimo: per lui 8, come per un formidabile ma deluso Charles Leclerc. Russell mette la Mercedes sul podio (9), mentre male Hamilton, insufficiente. Bella gara di Kimi Antonelli (6.5), mentre colpisce Bortoleto (8.5). Ecco le pagelle di Leo Turrini. La F1 va in vacanza: il Mondiale trona in Olanda nel weekend del 31 agosto: sempre live su Sky e in streaming su NOW
- Norris (McLaren) - 10. Trasforma l'incertezza al via in un bonus. Fa una sosta in meno e alla fine tiene dietro Piastri. Il Mondiale continua.
- Piastri (McLaren) - 8. Perde e non la prende benissimo. Forse ha sottovalutato il ritmo di Norris nella prima fase del Gran Premio.
- Leclerc (Ferrari) - 8. Formidabile fin quando la SF25 lo asseconda. Dopo deve rassegnarsi e ha pure diritto di arrabbiarsi.
- Hamilton (Ferrari) - 4. Quando guida così fa venire voglia di dargli ragione: è inutile per la Ferrari. Si riprenderà?
- Russell (Mercedes) - 9. Una prestazione super di George e non è la prima. Riporta Mercedes sul podio, nonostante la resistenza dí Leclerc.
- Antonelli (Mercedes) - 6,5. Parte quasi dal fondo, finisce in zona punti, facendo meglio di Hamilton. Decoroso.
- Verstappen (Red Bull) - 6. Non rimpiangerà mai Chris Horner, il nostro Super Max. Ma Adrian Newey di sicuro sì.
- Tsunoda (Red Bull) - 4. Se il caos Res Bull non risparmia uno come Verstappen, figuriamoci come può cavarsela il povero Yuki.
- Alonso (Aston Martin) - 9. A Budapest festeggiò il primo trionfo in F1. Era il 2003! E' ancora qui e con una ritrovata Aston Martin ha dato spettacolo.
- Stroll (Aston Martin) - 7. Consistente, anche se chiude lontano da zio Fernando.
- Bortoleto (Sauber) - 8,5. Sempre meglio. Il brasiliano diverte e si diverte al volante della verde Binotta.
- Ocon (Haas) - 6. Si barcamena con mestiere sulla pista dove trionfò nel 2021.
- Bearman (Haas) - 7. La Haas lo lascia a piedi ma prima l'Orsetto aveva mostrato perché la Ferrari del futuro deve puntare su di lui.
- Hadjar (Racing Bulls) - 6. Colpito al via da uno schizzo di ghiaia. Fa quello che può.
- Lawson (Racing Bulls) - 8. Citofonare Helmut Marko: è arrivato davanti a un certo Max Verstappen…
- Sainz (Williams) - 5.5. E' la Williams a non capire lui o è Carlitos a non capire la Williams? Nel dubbio, insufficiente.
- Albon (Williams) - 5.5. Stavolta incappa in un week end tendenza grigio scuro.
- Hulkenberg (Sauber) - 5. Si butta via con una partenza falsa che lo confina mestamente nelle retrovie.
- Colapinto (Alpine) - 5. Siamo sempre lì: magari il Gaucho non è un fulmine, ma di sicuro l'Alpine di Briatore è una tartaruga.
- Gasly (Alpine) - 5. Si becca una penalità e nell’ordine d’arrivo ha dietro solo il ritirato Bearman.