F1, GP Messico: Norris da 10, è il nuovo leader. Le pagelle della gara di Leo Turrini
- Verstappen (Red Bull) - 8,5. Fa il pazzo allo start ma è un fenomeno e si vede. La virtual finale gli nega la possibile piazza d’onore.
- Piastri (McLaren) - 6. In qualche modo ci mette una pezza, dopo pessima qualifica e infelice partenza. Ma perde la leadership del mondiale.
- Norris (McLaren) - 10. Smette di essere Blando, fa tutto benissimo e si riavvicina al sogno iridato.
- Leclerc (Ferrari) - 9. Un secondo posto da applausi. Ancora e sempre l’anima della Ferrari.
- Hamilton (Ferrari) - 5,5. Il Baronetto dove lo metto? All’ottavo posto partendo dalla terza casella. La giuria non lo aiuta, ma l’errore è suo.
- Russell (Mercedes) - 5. Troppo petulante via radio nei confronti di Antonelli e francamente non ne valeva la pena.
- Antonelli (Mercedes) - 7,5. La Mercedes non lo aiuta, tra ordine di scuderia e pit stop lento. Ma lui guida da veterano. Bravo.
- Tsunoda (Red Bull) - 4,5. Guida una Red Bull ma onestamente non sembra…
- Sainz (Williams) - 5. Un anno fa in Messico trionfo’ con la Ferrari al culmine di un week end da Zorro. Stavolta sembrava il sergente Garcia.
- Albon (Williams) - 5,5. Litiga via radio con il suo muretto e in generale pare in crisi di motivazione.
- Hadjar (Racing Bulls) - 5,5. Fatica a trovare il ritmo e resta fuori dalla zona punti.
- Lawson (Racing Bulls) - NG. Praticamente le circostanze azzerano sin da subito la sua gara.
- Alonso (Aston Martin) - 5,5. L’Aston verdona tradisce il vecchio zio delle Asturie ma stava dietro a Stroll.
- Stroll (Aston Martin) - 6. Era davanti all’eterno Fernando in versione Frenando.
- Gasly (Alpine) - 6. In verità la Alpine di Briatore è l’auto peggiore nella storia della Renault.
- Colapinto (Alpine) - 6. Vale anche per il Gaucho il discorso fatto a proposito di Gasly.
- Hulkenberg (Sauber) - 6. La Binotta gli tarpa le ali e lui è costretto al ritiro.
- Bortoleto (Sauber) - 7,5. E’ un manico. Si inventa una gara coraggiosa. Va a punti. Il futuro gli appartiene.
- Ocon (Haas) - 6,5. Non è all’altezza dell’Orsetto ma si fa apprezzare per la tenacia.
- Bearman (Haas) - 10. Assolutamente clamoroso lo show che interpreta nelle fasi iniziali del Gran Premio. E’ un grande.