
LA FOTOGALLERY. I trionfi in Qatar, Argentina, Olanda e Gran Bretagna. La collezione di podi e l’affetto della gente al Mugello e a Misano. Poi l’incidente di Sepang con Marquez, la guerra di nervi con Lorenzo e la strepitosa ma inutile rimonta di Valencia, con il titolo MotoGP sfuggito per un soffio. In ogni caso, un anno da campione per Valentino

E’ stato un 2015 pazzesco quello di Valentino Rossi. Vittorie, cadute, processi, polemiche: c’è tutto il repertorio del fenomeno in una delle stagioni più emozionanti della storia della MotoGP –
Tutto su Valentino Rossi
Il 28 gennaio la Yamaha presenta la nuova M1. A Madrid Valentino è chiaro: “Punterò al titolo mondiale” -
MotoGP, la nuova Yamaha del Dottore. "Punto al titolo"
Due mesi più tardi, il 29 marzo, il debutto in Qatar è da sogno: Rossi centra la vittoria, la seconda a Losail dopo quella ottenuta nel 2010. Il pesarese è già leader del Mondiale –
Qatar, trionfa Rossi: podio tutto italiano
Il 19 aprile, il Mondiale fa tappa in Argentina. Rossi compie una clamorosa rimonta dall’ottavo posto, passa Marquez a due giri dal termine (con tanto di contatto e caduta dello spagnolo) e vince, celebrando il successo sul podio con la ‘camiseta’ di Diego -
Valentino come Maradona: l'Argentina è ai suoi piedi
Il 31 maggio si va al Mugello. In Toscana Rossi fa il pieno d’affetto, con il pubblico tutto per lui, e conquista il 202esimo podio della carriera. Con il terzo posto, Valentino resta in testa al campionato, davanti al compagno Lorenzo -
GP Italia, Jorge fa il vuoto. Iannone e Rossi sul podio
Ad Assen, il 27 giugno, va in scena un altro corpo a corpo tra Rossi e Marquez. A spuntarla è ancora il Dottore, che ha la meglio proprio nell’ultimo giro, centrando il terzo successo di una stagione fin qui straordinaria -
Vale-Marc, contatto! Questo l'ultimo giro ad Assen
Il 12 luglio, in Germania, si corre l’ultimo GP prima delle vacanze. Marquez è un fulmine, mentre Rossi lascia a Pedrosa la piazza d’onore, mantenendo comunque la vetta della classifica iridata. Alla fine, sul podio, selfie in mondovisione -
Marquez vola in Germania, ma Rossi va ancora sul podio
Il 30 agosto, la MotoGP va in Gran Bretagna. Rossi dà una lezione di guida sulla pioggia a tutti gli avversari: quarto trionfo stagionale e prima posizione del Mondiale sempre più salda –
Tutti a lezione da Vale: sorpassi da brividi sotto la pioggia
Il 13 settembre si va a Misano. Gara matta, condizionata dal meteo ballerino. Rossi sbaglia strategia e si deve accontentare del quinto posto, ma pesca il jolly con la caduta di Lorenzo e vola a +23 sul maiorchino. Commovente il saluto del popolo giallo al suo idolo –
Lorenzo, caduta Mondiale: a Misano vince Marquez, Rossi quinto e sempre più leader
Il Mondiale si sposta in Spagna, ad Aragon. Il 27 settembre, Valentino deve lasciare il secondo posto a Dani Pedrosa, al termine di una bellissima battaglia. Sono punti preziosi lasciati per strada, ma Rossi prosegue la sua cavalcata verso il titolo –
GP d'Aragona, Lorenzo vince il duello. Pedrosa & Rossi sul podio
L’11 ottobre, a Motegi, Rossi compie un altro capolavoro, giungendo secondo alle spalle di uno scatenato e imprendibile Pedrosa. Pazzesca la statistica del Dottore, a podio in 14 delle 15 gare disputate. Il +18 su Lorenzo fa ben sperare in vista dell’Australia –
Pedrosa, rimonta da ninja. Rossi-Lorenzo, duello di nervi: il film della gara
Il 22 ottobre, nella sala stampa di Sepang, cambiano gli equilibri del Mondiale. “Marquez corre contro di me - tuona Rossi -. E’ scorretto, sta tentando di far vincere Lorenzo. Lo ha fatto in Australia e lo farà anche in Malesia e a Valencia” –
Rossi furibondo con Marquez: "E' scorretto. Corre per Lorenzo"
Domenica 25 ottobre, il fattaccio: Marquez cade dopo un contatto con Rossi, con il pesarese terzo al traguardo. I Commissari di gara reputano volontario il gesto di Valentino e gli impongono la dura sanzione: partenza dall’ultima posizione nel GP di Valencia, decisivo per il titolo, con Lorenzo rientrato a -7 -
Rossi contro Marquez, duello con giallo: la sequenza dell'incidente a Marc
Dopo due settimane infinite, a colpi di polemiche, ricorsi al Tas e dichiarazioni al vetriolo, si arriva al gran finale di Valencia dell’8 novembre. Rossi compie una rimonta straordinaria fino alla quarta piazza, ma Lorenzo vince la gara e il Mondiale. Anche se l’atteggiamento morbido di Marquez per tutto il GP nei confronti del connazionale desta parecchie perplessità. Valentino esce comunque tra gli applausi dello sportivissimo pubblico valenciano –
Vale: "Marc penoso, ha corso 30 giri senza attaccare Jorge"
Il 29 novembre, Rossi si consola parzialmente andando a vincere il tradizionale Rally di Monza per la quarta volta nella sua carriera (Foto Instagram) –
Rally Monza, Valentino fa poker
Il 10 dicembre, Valentino ritira il ricorso al Tas di Losanna relativo alla sanzione di 3 punti che lo ha costretto a partire dal fondo della griglia a Valencia. Si chiude così una parentesi dolorosa per il Dottore, già pronto a salire in sella per il 2016, a caccia di quel decimo titolo iridato sfuggito a novembre per un soffio –
Caso Rossi-Marquez, il Tas: "Valentino ha ritirato il ricorso"