MotoGP, GP Assen, Jorge Lorenzo amaro: "Impossibile per me lottare fino alla fine"
MotoGpLorenzo settimo ad Assen, dopo aver comandato a lungo la gara: "Grandissima partenza ma nell'ultimo settore facevo fatica, perdevo troppo nei cambi di direzione. Era impossibile vincere"
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Reduce dalle due vittorie consecutive del GP d'Italia e del GP di Catalunya, Jorge Lorenzo ha rallentato il passo ad Assen. Dopo una gara con continui colpi di scena in cui è riuscito a guidare il gruppo anche grazie a una grandissima partenza, infatti, lo spagnolo della Ducati ha chiuso al settimo posto. "Non mi aspettavo di partire tanto bene", ammette Lorenzo, "Sono stato molto bravo con la frizione e anche fortunato perchè tutti gli altri sono andati all'interno così io ho avuto molto spazio per frenare e andare sull'esterno riuscendo a sorpassare prima 2-3 piloti, poi Crutchlow e Marquez". "Sono anche rimasto in testa per tanti giri. Non avevo il passo giusto ma staccando forte riuscivo a restare lì. Il problema è che faticavo a gestire l'intera gara, nel T4 facevo molta fatica, nei cambi di direzione perdevo molto", spiega Lorenzo, "Cercavo di guadagnare più possibile negli altri settori, ma era impossibile lottare fino alla fine, nell'ultimo ero troppo in difficoltà". Sul contatto con Rossi alla curva 1: "Siamo stati entrambi molto fortunati, era una situazione molto pericolosa".