MotoGP, i test di Valencia per la stagione 2019: Vinales è il più veloce. 2° Dovizioso, 3° Marquez

Sandro Donato Grosso

Dopo aver chiuso in testa la giornata inaugurale, Vinales si conferma il più veloce anche nella seconda giornata di test a Valencia. Alle sue spalle si piazzano Dovizioso e Marquez. 5° Petrucci, che precede Morbidelli. 9° Rossi, 12° Lorenzo. Bagnaia con la Ducati Pramac chiude 11°. Iannone è 17°

I TEST DI JEREZ

IL BILANCIO DI GUIDO MEDA

ROSSI: "I NOSTRI AVVERSARI MIGLIORANO PIU' DI NOI"

COSI' LA PRIMA GIORNATA DI TEST

Previsione: sarà una stagione, quella 2019, ricchissima di spunti agonistici e tecnici. A partire dalla Yamaha, che ha chiuso davanti a tutti con Vinales e che ha promosso (anche se in modo risicato) il nuovo motore. Entrambe le specifiche a disposizione, con micro differenze, fanno capire che la strada tecnica da seguire per avere una M1 competitiva è tracciata, ma serve ancora tanto altro. Sia Vinales sia Rossi (nono, a sei decimi) si aspettavano miglioramenti più sostanziali nella seconda giornata. Ottimismo moderato. Alle spalle della Yamaha ha chiuso la Ducati di Dovizioso, soddisfatto del nuovo telaio, ed anche nel complesso di una nuova moto che lo fa sentire più a suo agio a centro curva, ma sulla quale i margini di sviluppo sono ancora importanti. Lo conferma il neo pilota ufficiale Petrucci (che sta cambiando con successo il suo stile di guida) e lo ribadisce anche il tester Pirro, seppur autore di due cadute figlie di una spalla desta non a posto e pronta all’operazione. Marquez è stato il pilota che aveva le maggiori novità tecniche con due moto 2019, leggermente diverse, già assemblate. Gira bene il nuovo motore, così come è valida la ciclistica, che era un mix tra elementi di quest’anno e novità con un ammortizzatore di sterzo gradito al campione del mondo. Di Jorge Lorenzo, non parlante per accordo Honda-Ducati (che lo ha liberato anzitempo per fare i test), si ipotizza che il processo di adattamento possa essere a medio termine, ma non lungo quanto quello con la Ducati. Il polso probabilmente gli fa ancora male. Il vero potenziale del maiorchino potremmo vederlo magari nei test di Sepang in Malesia nel prossimo febbraio. Sino ad allora, anche nei test di Jerez, saremo nella fase di adattamento. Mentre Morbidelli sembra nato per guidare una Yamaha (ha chiuso addirittura sesto), Iannone sta mettendo a punto l’Aprilia dal punto di vista elettronico: quando ha chiesto qualcosa in più è scivolato. Riflessione positiva sul potenziale di due rookies dal talento unico: Bagnaia con la Ducati e Mir con la Suzuki hanno avuto un approccio molto positivo, mostrando velocità in pista, adattamento e grandi margini di miglioramento. Sarà uno spettacolo vederli in azione.

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Focus Petrucci

Petrucci è in pista con due versioni di telaio per cercare di ridurre la tendenza a scaldare troppo la gomma dietro. Presenti anche i rinforzi in carbonio.
- di Redazione SkySport24
12.48 - Aggiornamenti su Lorenzo: è partito con una moto 2018, ma rispetto a ieri c'è già una 2019 pronta al box. Probabile quindi che faccia una comparativa tra qualche giro. Tra pochissimo dentro anche Vinales.
- di Redazione SkySport24
12.46 - Petrucci è il più veloce con il tempo di 1:31.940, dietro di lui Espargarò e Iannone. 1:34.571 per Bagnaia. 
- di Redazione SkySport24
- di Redazione SkySport24
12.39 - Pronta anche la Ducati del Team Pramac di Pecco Bagnaia, debuttante in MotoGP.
- di Redazione SkySport24
12.36 - 1:32.987 per Iannone, il miglior in pista in questo momento. Parte anche Danilo Petrucci.
- di Redazione SkySport24
12.25 - Terzo pilota in pista: è Folger.
- di Redazione SkySport24
12.21 - 1:33.382 per Zarco. Intanto scende in pista anche Iannone.
- di Redazione SkySport24
12.10 - Primo pilota in pista: come ieri, Zarco è il primo ad assaggiare l'asfalto del Ricardo Tormo 
- di Redazione SkySport24
Yamaha, Jarvis: "Ieri buon inizio della stagione 2019. Abbiamo provato motore standard e un secondo motore con alcune specifiche nuove, sono piaciuti entrambi soprattutto per tenere le linee in curva. Dobbiamo lavorare ancora, speriamo che si alzino le temperature. Sono giorni importantissimi per prendere la direzione giusta. Il motore è il cuore della moto, scegliere quello giusto è fondamentale per non sbagliare nel 2019. Ma dobbiamo fare tanti lavori, siamo ancora indietro con l'elettronica. Folger ha iniziato il nuovo programma con noi, abbiamo bisogno di una squadra forte, dobbiamo incrementare il lavoro in Europa e proseguire positivamente in Giappone". "Non è una situazione nuova, naturalmente i piloti hanno bisogno di avere soluzioni in fretta, ma con il sistema giapponese c'è una distanza sia come chilometri sia come cultura e poi il loro modo di lavorare: sono sempre conservativi, non vogliono quasi mai prendere rischi. Invece vanno presi rischi, vanno forzate alcune situazioni. Abbiamo persone valide, ma l'anno scorso abbiamo fatto un errore: non capire subito dove avessimo sbagliato. Dobbiamo supportare il team in Giappone, è una situazione complessa, ma siamo abituati, sono fiducioso".
- di Redazione SkySport24
11.49 - Petrucci pronto al suo secondo giorno in pista con la Ducati ufficiale.
 
 
- di Redazione SkySport24
Team SIC–Yamaha Petronas, Quartararo, debuttante in MotoGP: "Ieri con i miei primi giri sulla MotoGP è stata una giornata incredibile, oggi cercheremo di fare passi avanti soprattutto in staccata. La prima volta sul rettilineo la potenza era pazzesca, una sensazione incredibile, sono certo che oggi sarà ancora più forte. Oggi faremo qualche cambio se riusciamo a scendere i pista presto. Ieri ho fatto tutto con la stessa moto, circa 40 giri. Ho sempre usato con la soft e sono andato abbastanza bene, ma oggi proveremo una media se la temperatura lo permetterà. Per ora cerchiamo di avere buone sensazioni sulla moto, poi penseremo alle gomme".
- di Redazione SkySport24
11.38 - Box Honda aperti, Honda ha pronte le due moto, probabilmente le più nuove tra tutte e gli altri team si avvicinano per curiosare...
- di Redazione SkySport24
11.35 - Le moto si stanno scaldando, entro mezz'ora dovrebbero scendere in pista.
- di Redazione SkySport24
Uccio: "Sapevo che Morbidelli potesse debuttare bene con la Yamaha, invece Pecco essendo rookie ha fatto ancora meglio delle attese. Negli ultimi anni il Motomondiale è cambiato, ora se vuoi andare forte devi essere sempre molto concentrato, fare sacrifici, impegnarti e maturare in fretta. Sono tutti ragazzi molto educati, bravi, simpatici. Yamaha al lavoro sul motore, oggi dovrebbero provare il secondo con le ulteriori modifiche".
 
- di Redazione SkySport24

Focus Lorenzo

Lorenzo non parlerà nemmeno oggi: in genere i piloti possono parlare ma non fare comparative, per esempio Iannone ha rilasciato un'intervista ma non ha fatto confronti con Suzuki. Per Lorenzo è una situazione diversa: Ciabatti e Honda si sono accordati per una serie di circostanze sul fatto che Jorge resti in silenzio sia in questi sia nei test di Jerez. Marquez nel momento in cui gli hanno chiesto di giudicare Lorenzo ieri ha detto solo 'Mi sembra che abbia fatto ciò che ci si aspetta". La sensazione è che ieri Jorge abbia avuto bisogno di tempo per trovare l'ergonomia e mettere tutto a posto, poi quando hanno preparato la terza moto e doveva iniziare a fare un lavoro diverso è arrivata la pioggia. La sua giornata è quindi valutabile solo parzialmente. Il polso sembra gli faccia anche più male di quanto detto da lui nell'ultimo periodo.
- di Redazione SkySport24
Guidotti, capotecnico Nakagami: "Abbiamo la moto 2018, che è competitiva. Per lui è una moto nuova, quella del 2017 era abbastanza differente, principalmente come prestazioni. Dobbiamo conoscerci, migliorare il nostro rapporto, capire le sue metodologie di guida, poi sviluppare la moto. L'esperienza con Dani Pedrosa? Mi lascia tantissimo, come guida e sensibilità Pedrosa non ha pari, anche i passi fatti nel setup sono stati importanti".
- di Redazione SkySport24
10.30 - Aggiornamento su Aprilia: il team continua lo sviluppo del forcellone in carbonio, montato su una delle due moto di Aleix Espargarò.
- di Redazione SkySport24
Suzuki, Brivio: "Da osservatore esterno mi hanno colpito l'adattamento di Morbidelli alla Yamaha, il debutto di Bagnaia e quello di Mir. Stiamo girando ancora lenti rispetto ai limiti della pista e dobbiamo considerare che si tratta ancora di test, ma anche la Yamaha ufficiale è sicuramente migliorata, sembra possa fare dei passi avanti". Mir è il pilota che ha fatto più giri in assoluto: "Lo abbiamo fermato noi alla fine, aveva fatto circa 50 giri e il suo capotecnico gli ha detto di aver fatto il doppio della media di tutti gli altri, lui stupito, ha proseguito con la gomma nuova per qualche giro poi ha smesso. A Motegi non si fermava mai, credo sia una sua caratteristica...Ma è bello e incoraggiante, significa che anche fisicamente è pronto. E' importante per capire bene la moto e imparare il più possibile".
 
- di Redazione SkySport24
Aprilia, Caprara: "Stiamo cercando di impostare il lavoro su due fronti: lavorare su ciclistica ed elettronica. Abbiamo definito già alcune novità introdotte da Aragon sia con Aleix sia con Redding, quindi dobbiamo mettere insieme un po' di cose. Smith e Iannone vengono da due realtà diverse, è chiaro che la differenza al primo impatto ti possa sembrare più grande di ciò che è realmente". Ieri pochi giri per Iannone, impegnato soprattutto sul miglioramento della connessione tra gas e gomma dietro: "Il primo passo, piccolo ma fondamentale, riguarda la scissione tra ciclistica ed elettronica". Orario previsto di inizio, per oggi: "Il circuito è ancora umido, ci sono ancora alcune chiazze sul circuito, serve almeno un'ora e mezza per una condizione accettabile. Verso le 12 dovrebbe iniziare la seconda giornata di test".
- di Redazione SkySport24

I tempi della seconda giornata di test


1 VINALES, Maverick 1:30.757

2 DOVIZIOSO, Andrea 1:30.890

3 MARQUEZ, Marc 1:30.911

4 MILLER, Jack 1:30.939

5 PETRUCCI, Danilo 1:30.959

6 MORBIDELLI, Franco 1:30.974

7 RINS, Alex 1:31.254

8 NAKAGAMI, Takaaki 1:31.304

9 ROSSI, Valentino 1:31.371

10 ESPARGARO', Aleix 1:31.400

11 BAGNAIA, Francesco 1:31.405

12 LORENZO, Jorge 1:31.584

13 ESPARGARO', Pol 1:31.628

14 MIR, Joan 1:31.714

15 RABAT, Tito 1:31.940

16 QUARTARARO, Fabio 1:32.091

17 IANNONE, Andrea 1:32.124

18 FOLGER, Jonas 1:32.265

19 PIRRO, Michele 1:32.376

20 ZARCO, Johann 1:32.509

21 ABRAHAM, Karel 1:32.906

22 SYAHRIN, Hafizh 1:33.008

23 SMITH, Bradley 1:33.028

24 OLIVEIRA, Miguel 1:33.798

NC BRADL, Stefan

La classifica dei tempi combinati dopo i due giorni di test