MotoGP, GP Brno. Le qualifiche: pole di Marquez, 4° Andrea Dovizioso, 7° Valentino Rossi

Antonio Boselli

Capolavoro di Marquez nelle qualifiche in Repubblica Ceca: centra la pole sotto la pioggia con gomme da asciutto, rischiando più volte di cadere. Lo spagnolo eguaglia il record di Doohan con 58 pole. Completano la prima fila Miller e Zarco. Quarta casella per Dovizioso, 7° Rossi davanti a Petrucci. In Moto3 pole di Tony Arbolino nel giorno del suo compleanno

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La linea che marca la ragione dalla follia è molto sottile quando si parla di Marc Marquez. Il limite fisico che rimane tale per tutti, per lui è fissato più in alto. Lo dimostrano le sue pieghe a oltre 65 gradi, ma quanto fatto a Brno in qualifica assottiglia ulteriormente la linea anche tra la ragione e la follia. Per tutti, girare con gomme slick su quella sottile striscia asciutta suera già un azzardo, figurarsi fare un secondo giro lanciato quando la pioggia ha ricominciato a cadere. Una follia per tutti evidentemente ma non per lui che, con quel secondo giro, ha conquistato la pole con due secondi e mezzo di vantaggio su Miller, un altro pazzo che in queste condizioni si esalta. Chiude la prima fila Johann Zarco, che dopo un inizio di stagione decisamente complicato sfrutta le gomme da bagnato a inizio sessione con la pista ancora bagnata per fare una grande prestazione.

Limita i danni Andrea Dovizioso, che non gioca lìazzardo delle slick e chiude la qualifica in quarta posizione. Un ottimo risultato considerando le condizioni della pista e il suo passo gara, tra i più convincenti in assoluto. Dietro di lui partiranno Pol Espargarò su Ktm e Alex Rins su Suzuki, mentre Rossi con il settimo tempo apre la terza fila davanti a Petrucci e Vinales. Per Vinales il fine settimana per ora è stato positivo, il feeling con la M1 sembra buono e sull'asciutto ha avuto il passo migliore e potrebbe risalire diverse posizioni. Rossi e Petrucci avrebbero voluto più tempo per fare più prove di set up, la speranza è di sistemarsi nel warm up per preparare al meglio una gara che non dovrebbe essere condizionata dalla pioggia.

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Nelle Libere 3 di Brno, svolte su pista bagnata, il migliore è Marquez davanti a Vinales e Guintoli. Petrucci chiude con il 4° tempo, Rossi è 5°. Dovizioso è solo 13°, ma accede comunque al Q2, dato che per via della pioggia nessuno ha migliorato i tempi del venerdì
- di Redazione SkySport24
A Brno appuntamento con la MotoGP: questa settimana è ripartito il Motomondiale. Domani alle 14 scatta la gara, oggi alle 14.10 in programma le qualifiche che definiscono la griglia.
- di Redazione SkySport24
Potete seguire tutto in esclusiva su Sky Sport MotoGP (canale 208) a cominciare dalle quarte prove libere di MotoGP al via oggi alle 13.30 (ininfluenti per il Q1).
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Il GP si è aperto nel segno di Fabio Quartararo, che nel secondo turno con il tempo di 1'55"802 si è lasciato dietro Marquez, Miller e Dovizioso (il migliore del venerdì mattina).
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Nono al rientro Rossi, pronto per riscattarsi nella seconda parte della stagione. Paura per la rottura del motore nel finale delle FP2: "Era vecchio, aveva molti km, tutto ok".

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In settimana Valentino ha fatto chiarezza sul futuro: "Continuerò anche nel 2020, nessun dubbio".

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Valentino è il plurivittorioso a Brno considerando la sola top-class, con cinque vittorie, ed è a pari merito con Max Biaggi per successi in tutte le classi, sette.

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Tra i piloti in attività ci sono altri tre vincitori oltre a Rossi: Marquez, vincitore nel 2013 e 2017, Crutchlow (2016) e Dovizioso (2018).

- di Redazione SkySport24
Dovizioso ha vinto l'anno scorso davanti all'altra Ducati di Lorenzo, permettendo al suo team di rompere il duopolio Honda-Yamaha: dal 2008 al 2017 c'erano stati 6 successi Honda e 4 Yamaha a Brno.
- di Redazione SkySport24
Dovizioso cerca punti fondamentali per riavvicinarsi a Marquez, leader del Mondiale con 58 punti di vantaggio. Terzo in classifica Petrucci, a -64 dalla vetta.
- di Redazione SkySport24
Ieri Ducati ha svelato la nuova carena, più smussata e meno spigolosa, che ricorda quella usata nel 2018. La differenza principale è nella parte laterale: al posto delle due alette piccole c’è un’ala unica, più grande e con forme più dolci. Qui tutti i dettagli
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Assente questo weekend Jorge Lorenzo, impegnato dalla riabilitazione dopo la caduta di Assen. Lo spagnolo correrà almeno altri due anni, come garantito dal suo manager
- di Redazione SkySport24