Tripletta Yamaha nelle Libere 2: Vinales chiude in testa davanti a Rossi e Quartararo. Considerando però la classifica dei tempi combinati, il più veloce è Marquez per via del tempo stampato nelle Libere 1 (1:46.869). Dovizioso chiude 8° a +1.608, Petrucci fuori dalla top 10. Sabato è prevista pioggia ad Aragon, sarà difficile quindi migliorare i tempi maturati in queste prime due sessioni di prove
Il venerdì di Aragon mette in evidenza due o tre temi portanti. Il primo è che Marquez, talento smisurato, ha messo subito tutti in fila, anche nella strategia e nel lavoro fatto a casa; lui ed i suoi tecnici ha mostrato un guzzo diverso. Ad inizio sessione, mentre tutti gli altri perdono tempo con le gomme medie (che alla fine per la gara non verranno utilizzata), lui è già sulle dure. Gestisce il passo che è ottimale assieme a quello di Quartararo e Vinales, e poi scatena il time attack nel finale con la morbida. Questa pista è un pò casa sua, si vede eccome.
Il resto del mondo è popolato dai piloti Yamaha, con le M1 che possono essere delle partita come a Misano. Il dubbio c'era: i tecnici di Iwata aspettavano questo appuntamento per avere delle risposte che sono arrivate e sono positive. Le novità tecniche, quasi imposte a Vinales restio ad utilizzarle nel weekend di corsa, funzionano e la strada dell'evoluzione tecnica è segnata. Rossi ha avuto una prima sessione più difficoltosa con un problema ad una gomma e poi d'elettronica, ma nella seconda ha inanellato una serie di giri buoni ed il suo ritmo è molto simile a quello dei primi.
La Ducati va meglio rispetto alla sofferenza registrata una settimana fa soprattutto con Dovizioso, mentre per Petrucci il cammino è ancora in salita e la pioggia è in arrivo al 100%. Bene i fratelli Espargarò, con Pol che spinge la KTM e Aleix che sta raccogliendo qualche frutto del duro lavoro fatto con l'Aprila. Vedremo chi ha più coraggio a spingere sul bagnato per una qualifica che magari riserverà sorprese ed anche la gara può essere condizionata dalla variabile meteo.
Marquez più vulnerabile in queste condizioni? Un tema aperto, o forse sarebbe meglio dire una speranza per i suoi avversari. L'ultima nota riguarda Lorenzo, che annaspa nelle retrovie; peccato per i sui tifosi, per il team Honda, per la tv ma soprattutto per lui stesso, visto il Talento che ci ha mostrato in questi anni.
MotoGP, i tempi a 30 minuti dal termine delle Libere 1
1 |
M. MARQUEZ |
1:48.487 |
2 |
P. ESPARGARO' |
+1.140 |
3 |
A. DOVIZIOSO |
+1.373 |
4 |
M. VINALES |
+1.382 |
5 |
J. MILLER |
+1.418 |
6 |
F. QUARTARARO |
+1.519 |
7 |
D. PETRUCCI |
+1.652 |
8 |
J. MIR |
+1.690 |
9 |
F. MORBIDELLI |
+1.790 |
10 |
T. NAKAGAMI |
1.914 |
I tempi delle Libere 2
1 Maverick VINALES 1'48.014
2 Valentino ROSSI 1'48.071
3 Fabio QUARTARARO 1'48.117
4 Marc MARQUEZ 1'48.204
5 Pol ESPARGARO' 1'48.392
6 Jack MILLER 1'48.442
7 Cal CRUTCHLOW 1'48.450
8 Andrea DOVIZIOSO 1'48.477
9 Joan MIR 1'48.641
10 Aleix ESPARGARO' 1'48.704
11 Alex RINS 1'48.737
12 Danilo PETRUCCI 1'48.873
13 Takaaki NAKAGAMI 1'48.923
14 Franco MORBIDELLI 1'49.104
15 Andrea IANNONE 1'49.236
16 Tito RABAT 1'49.304
17 Mika KALLIO 1'49.342
18 Miguel OLIVEIRA 1'49.425
19 Hafizh SYAHRIN 1'49.626
20 Jorge LORENZO 1'49.710
21 Francesco BAGNAIA 1'49.821
22 Karel ABRAHAM 1'49.903
23 Bradley SMITH 1'50.164