Morbidelli ottimista verso il prossimo GP in calendario, in programma domenica 27 ottobre in Australia: "Non è andato tutto secondo i piani, in gara non riuscivo ad essere veloce come i giorni scorsi, ma sono comunque contento e carico". Sulla bagarre con Miller: "E' un pilota funambolico, lo sappiamo. Non avrei fatto il pazzo come lui in quel momento della gara, ma ognuno affronta il GP come vuole, è tutto ok"
Partito dalla seconda posizione alle spalle di Marquez, Morbidelli lascia il Giappone con il 6° posto e un mezzo sorriso: "Vado a Phillip Island con una grandissima carica, la pista mi piace, ho sempre ottenuto buoni risultati lì, siamo in ottima forma. La gara di Motegi ha un sapore dolceamaro, non è andato tutto secondi i piani, è vero, ma resta un weekend positivo". Podio sfumato nel finale: "E' successo qualcosa, non avevo il feeling che avevo nei giorni scorsi con la moto". La bagarre con Miller? "Lui è un pilota funambolico, secondo me in quel momento della gara sarebbe stato più intelligente restare tranquilli e cercare di andare mentre lui ha fatto un po' il pazzo, ma ognuno affronta il GP come vuole".
I problemi in gara
"Appena sono arrivato alle spalle di Quartararo ho capito che qualcosa non andava, lui riusciva ad accelerare meglio di me, quindi sono andato in modalità salvataggio già da meta garà. Il bilancio? Bene ma non benissimo...". spiega Morbidelli. Le difficoltà non erano legate alle gomme, secondo l'italo-brasiliano: "Abbiamo scelto la soft perchè mi dava più fiducia, ero andato più forte nei giorni scorsi. Venerdì mattina forte anche con la media ero andato veloce, ma avevo fatto solo un giro, per cui credo che la soft fosse quella migliore per me".