Moto2 e Moto3, numeri e curiosità del GP della Malesia

MotoGp

Michele Merlino

©Getty

Alex Marquez diventa campione del Mondo, e fa la storia in coppia con il fratello Marc. In Moto3 un Dalla Porta da record porta in alto l'Italia

In Malesia si è svolto il penultimo GP del 2019. Analizziamo le gare di Moto2 e Moto3 attraverso i numeri più interessanti emersi a Sepang.

Dalla Porta inarrestabile

Terza vittoria consecutiva di Lorenzo Dalla Porta: è la sequenza record in Moto3, registrata sei volte in precedenza, l’ultima da Joan Mir al Sachsenring, Brno e Red Bull Ring due anni fa.

Il pilota toscano porta a 8 le vittorie tricolori in Moto3 in questo magico 2019: è la prima volta che otteniamo questo bottino, si tratta di una vittoria in più rispetto all’anno scorso e ben il doppio dei successi che ottenemmo due anni fa, per un trend decisamente positivo.

L'ultimo anno in cui avevamo ottenuto 8 vittorie nella classe più piccola era stato il 2004 in 125cc con Dovizioso (5), Roberto Locatelli (2), Marco Simoncelli (1): tutti campioni del mondo nella loro carriera.

Alex, il fratello campione

Per la prima volta nella storia due fratelli vincono un titolo mondiale nella stessa, identica, categoria. Si tratta di Alex e Marc Marquez, entrambi vincitori del titolo Moto2: Alex quest’anno e Marc nel 2012.

Per loro c’è un altro titolo in comune, leggermente diverso per configurazione dei motori: entrambi infatti hanno vinto nella classe più piccola: Marc in 125cc nel 2010 ed Alex in Moto3 nel 2014.

Alex è il primo pilota che fa l’accoppiata del titolo Moto2-Moto3, aiutato dalla giovane età di questi due mondiali: la Moto2 ha iniziato nel 2010, la Moto3 nel 2012.

Alex è il primo pilota che vince il mondiale in Moto2 ottenendo la sua prima vittoria solo al 5° round del campionato (in questo fa il paio con Dalla Porta, che è stato il primo a conquistare il titolo in Moto3 vincendo per la prima volta solo al 9° round).

La rimonta di Masia

A causa di un problema tecnico, Jaume Masia non ha potuto prendere il suo posto in griglia, ed è partito dietro all’ultimo qualificato in Moto3, Riccardo Rossi, dalla 30^ piazzola di partenza.

Jaume è riuscito a terminare in terza posizione, ed è il terzo pilota nella storia della Moto3 ad andare a podio partendo dal 30° posto, o peggio, in griglia.

I precedenti sono Philip Ottl, da 34° a 3° a Indy nel 2015 e Brad Binder, da 35° a vincitore a Jerez nel 2016.