Ritiro Lorenzo, i possibili sostituti in Honda

MotoGp
Antonio Boselli

Antonio Boselli

Dopo l'addio del 5 volte campione, la Honda cerca il pilota per la prossima stagione. Tra Zarco e Crutchlow spunta Alex Marquez

Il ritiro di Jorge Lorenzo non ha spiazzato la Honda, già dopo la pausa estiva era stato prospettata a Johann Zarco l’ipotesi di sostituire il pilota spagnolo nelle trasferte asiatiche. Ora l’opzione di Zarco potrebbe diventare concreta per correre in Honda nel 2020 al fianco di Marc Marquez. Nulla però è ancora deciso perché tra i candidati c’è anche Cal Crutchlow, pilota del team Lcr, che però ha un contratto con la HRC. Per il pilota inglese sarebbe il coronamento di un sogno, correre nel team ufficiale nell’ultimo anno della sua carriera visto il probabile ritiro a fine 2020. Gli unici dubbi sono legati all’età perché Crutchlow ha 5 anni più di Zarco e perché fisicamente ha ancora un problema alla caviglia infortunata in Australia un anno fa e dovrebbe sottoporsi ad un’operazione. Tra i nomi, si è fatto anche quello di Alex Marquez che di fronte alla possibilità di correre in MotoGP potrebbe rompere il contratto con il team Marc VDS. Bisogna capire se suo fratello Marc sia d’accordo nel far salire Alex su una Honda, verosimilmente quella di Cecchinello, che di certo non è la moto più facile su cui debuttare in MotoGP.

Puig: “Marquez e Zarco opzioni per il futuro”

"Ci sono tante opzioni per il futuro, tra queste Alex Marquez e Johann Zarco", spiega Puig. Sull’addio di Jorge: "Perdiamo un grande campione, un pilota che ha vinto tante gare e tanti Mondiali, che ha segnato un momento straordinario del Motociclismo. Purtroppo non siamo riusciti ad adattare la moto a lui, ci sono stati incidenti con ripercussioni sulle prestazioni. Lo ringrazio per la correttezza, si è comportato come un gentiluomo".