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Valentino Rossi, 12 Ore del Golfo (Abu Dhabi): vince nella sua categoria, 3° in assoluto

MOTORI

Antonio Boselli

Sulla Ferrari 488 GT3 del team Kessel Racing, l'equipaggio formato da Valentino Rossi, il fratello Luca Marini e Uccio Salucci si impone a Yas Marina nella propria categoria, la PRO AM. Nella classifica generale chiude 3°, doppietta targata Attempto Racing: 1° e 2° posto con l'Audi R8 GT3

TUTTI I VIDEO DELLA 12 ORE DEL GOLFO

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Rossi protagonista alla 12 Ore del Golfo corsa ad Abu Dhabi: in pista con una Ferrari 488 GT3 del team Kessel Racing, il Dottore ha raggiunto il primo posto nella propria categoria, la PRO AM, insieme al fratello Luca MariniUccio Salucci. Ma la gioia è doppia per l'equipaggio italiano, che ha chiuso al 3° posto nella classifica generale. Prima storica vittoria per Audi, che si gode anche il 2° posto con Attempto Racing. "Abbiamo ottenuto un grande risultato, siamo molto contenti, arrivare terzi in assoluto oltre alla prima posizione nella nostra categoria è una grande soddisfazione - sottolinea Valentino -  Mi sono trovato molto bene da subito, ci siamo divertiti tanto". Sorpreso dall'ottima prestazione del fratello Luca? "È andato veramente molto forte. Già al Rally di Monza avevo notato che era veloce, abbiamo scoperto un talento 'macchinistico'. Sapevo che aveva buon potenziale, ma è andato meglio di quanto mi aspettassi", risponde il Dottore.

La classifica generale finale:

Classifica generale, team di Rossi 3°

Rossi: "Grande risultato"

Il Team di Rossi si arrende ad Audi, che oltre alla prima storica vittoria alla 12 Ore si gode il 2° posto con Attempto Racing. "Abbiamo ottenuto un grande risultato, siamo molto contenti, arrivare terzi in assoluto oltre alla prima posizione nella nostra categoria è una grande soddisfazione - sottolinea Valentino -  Mi sono trovato molto bene da subito, ci siamo divertiti tanto". Sorpreso dall'ottima prestazione del fratello Luca? "È andato veramente molto forte. Già al Rally di Monza avevo notato che era veloce, abbiamo scoperto un talento 'macchinistico'. Sapevo che aveva buon potenziale, ma è andato meglio di quanto mi aspettassi", risponde il Dottore.

Marini: "Macchina incredibile"

Marini entusiasta: "E' stata una gara fantastica, una bellissima esperienza coronata dalla vittoria in PRO AM e soprattutto dal podio nella classifica generale, la cosa più bella che potessimo fare. Mi sono divertito un sacco. La macchina era incredibile da guidare, i ragazzi del team sono stati bravissimi, vorrei dover girare ancora domani... Speriamo ci sia il bis l'anno prossimo". Sul suo esordio: "Devo ancora migliorare un pochino, ma sono molto soddisfatto della mia prestazione", conclude Luca. "Non ho parole, sono felicissimo, il podio assoluto è quasi più gustoso della vittoria in PRO AM. Questa gara era un sogno per me", aggiunge infine Uccio.

Di seguito la cronaca della gara: tutti i momenti principali

 

Penalità alla 5 - A 13 minuti dal termine, drive through per la vettura numero 5 per aver fatto il pit-stop oltre il tempo limite. Ora Rossi avrà un vantaggio di oltre un minuto sui diretti avversari.

Ultima mezz'ora, la classifica: team di Rossi 3°

Ultimi 30 minuti, la classifica generale: team Rossi 3°

Penalità a Rossi, la dinamica dell'episodio - All'uscita della curva 3 Rossi, molto più veloce della vettura 81, per evitare il contatto è andato lungo e ha effettuato il sorpasso fuori dalla pista. La direzione gara ha deciso di dare la penalità, nonostante le due vetture non fosse in lotta tra loro.

 

Pit-stop per la 5 - Anche la vettura numero 5 ha completato l'ultimo pit-stop, il vantaggio di Rossi ora è di 33 secondi. Ma ricordiamo che la vettura 46 dovrà scontare una penalità di 5 secondi al traguardo.

Attenzione: penalità alla 46 -  "Car #46 5sec race time penalty - gaining unfair advantage": nel contatto tra la 46 e la 81 la 46 ha tratto vantaggio, così è stata penalizzata di 5 secondi.

 

Il team manager del team Kessel della vettura 46 è stato richiamato dai commissari per un contatto in pista.

Ultima ora, momenti decisivi - Quando Marini è rientrato aveva 18 secondi di vantaggio sulla vettura numero 5, che non ha ancora effettuato l'ultimo pit stop. Ora tocca a Rossi chiudere la gara.

In gioco il 3° posto - Ora il gap tra la vettura numero 46 e la 5 è di 17 secondi, tra qualche minuto ci sarà il cambio e Rossi salirà sulla Ferrari 488 per l'ultimo stint.

Rossi pronto al gran finale

La battaglia si infiamma - Come succede abitualmente nelle gare endurance, gli scenari di gara cambiano continuamente. Ora Marini, che è terzo assoluto, sta perdendo dal 4^, la vettura numero 5.

Un'ora e mezza ancora di gara, il team di Rossi è 3°

Balzo in avanti del team di Rossi, 3°. Ancora un'ora e mezza di gara

Colpo di scena al 270° giro: la vettura numero 7 viene ricoverata nel box per un problema tecnico! Proprio in questo momento Marini passa sul traguardo ed è primo nella categoria e terzo assoluto. Problema elettrico forse per la vettura numero 7, si avvicina l'ipotesi del ritiro.

Exploit di Marini - In grande forma, Marini gira sul 2.12 e ora ha un ritardo di 1 minuto e 15 dalla vettura numero 7. Gli ultimi due stint di Marini e Rossi saranno decisivi: a caccia della 7, il team ha la chance di raggiungere il primo posto della categoria e il terzo della classifica generale.

Un'ora e 50 al termine, i leader delle 7 categorie:

GT3 Pro: #66 @attemptoracing Audi

GT3 Pro-Am: #7 Dinamic Motorsport Porsche

GT3 Am: #10 SPS Merc

GT Cup 1: #12 Art Line Lamborghini

GT Cup 2: #14 @MRSracing Porsche

GT4: #90 SVC Mercedes

Proto: #4 @ARCBratislava Ginetta

Meno di due al termine della gara, team di Rossi 4°

Da Uccio a Marini - Giro numero 256: pit stop per la vettura 46, scende Uccio che ha concluso la sua 12 ore di Abu Dhabi e ritorna in pista Luca Marini, per il penultimo stint. La vettura 46 a poco più di due dal termine è 4^ nella classifica assoluta e 2^ in quella di categoria. Per andare sul podio assoluto deve recuperare quasi due minuti.

Il finale di Uccio: siamo al 252° giro, pit stop per la numero 7, Uccio rimane in pista per gli ultimi minuti del suo stint.

La lotta per il 3° posto - Al 239° giro la classifica rimane inalterata, ma il gap tra la numero 7 e la 46, rispettivamente 3^ e 4^, è ora di 1.21. Ricordiamo che mancano poi due stint, quello di Marini e di Rossi, che chiuderà la 12 ore.

 

Il punto a 3 ore dal termine - La numero 19 (Porsche della Gpx Racing) e la numero 48 (Mercedes AMG della HTP Motorsport) della categoria PRO hanno avuto un problema, rispettivamente allo splitter e al servosterzo. Per questa ragione la macchina 46 è risalita in quarta posizione assoluta, mentre resta seconda nella categoria con un ritardo di 54 secondi dalla numero 7.

Il team di Rossi sale fino al 4° posto

I leader delle 7 categorie:

GT3 Pro: #55 @attemptoracing Audi

GT3 Pro-Am: #7 Dinamic Motorsport Porsche

GT3 Am: #10 SPS Merc

GT Cup 1: #12 Art Line Lamborghini

GT Cup 2: #14  @MRSracing Porsche

GT4: #90 SVC Mercedes

Proto: #4 @ARCBratislava Ginetta

 

Pit stop - Si ferma ora anche la numero 46. Uccio è quarto assoluto e secondo di categoria.

220° giro, Marini al comando - Pit stop per la vettura numero 7, diretta concorrente della 46 nella categoria Pro Am, Marini torna primo della categoria e quarto assoluto ma deve ancora fermarsi per cambiare gomme, fare rifornimento e fare il cambio con Uccio.

La crescita di Marini - Ancora due secondi recuperati da Marini, che sta spingendo forte: ora gira sul 2.13 e mezzo, è a -26 secondi dai diretti avversari con la macchina numero 7.

 

I leader delle 7 categorie a 4 ore dal termine:

GT3 Pro: #66 @attemptoracing  Audi

GT3 Pro-Am: #7 Dinamic Motorsport Porsche

GT3 Am: #10 SPS Merc

GT Cup 1: #12 Art Line Lamborghini

GT Cup 2: #14 @MRSracing

GT4: #22 @Balfemotorsport McLaren

Proto: #4 @ARCBratislava Ginetta

Vettura 46 - Il problema per Valentino Rossi è stato di natura elettrico alla pompa della benzina.

Rossi, cos'è successo? - Ancora da verificare cosa sia successo a Rossi, ma la macchina numero 46 è rimasta spenta per oltre due minuti, ed è ripartita. Marini è rientrato in pista in 6^ posizione assoluta, 2^ di categoria perché l’equipaggio della macchina numero 7, ora conduce con 39 secondi di vantaggio su Vale&co.

Attenzione! - Valentino Rossi si ferma in pista dopo uno stint velocissimo. Poi riparte ripartito e va verso il pit stop. L'equipaggio 46 scende al 2° posto nella categoria Pro AM.

I leader delle 7 categorie:
GT3 Pro: #55 @attemptoracing Audi
GT3 Pro-Am: #46 Monster VR46 Kessel
GT3 Am: #10 SPS
GT Cup 1: #12 Art Line Lamborghini
GT Cup 2: #14 @MRSracing Porsche
GT4: #22 @Balfemotorsport McLaren
Proto: #4 @ARCBratislava

Ancora safety car in pista - Gruppo ricompattato, Valentino Rossi ha recuperato una posizione e ora è 5^ assoluto e sempre 1° della categoria. Anche alle sue spalle, però,  gli avversari diretti si sono ricompattati; sarà di fatto una "ripartenza bis" quando la safety car rientrerà.

I tempi alle 15.35

L'incidente - La vettura 83 del team Iron Iron Lynx, una Ferrari GT3 della categoria PRO, è fuori! A bordo c'era Michelle Gatting. Contatto con la 15 della Optimum MSport GT4 guidata da David Holloway mentre la Ferrari stava tentando di superare l'Aston Martin dal P6 in totale.

Safety Car! - Secondo ingresso in pista della Safety Car. A breve i dettagli.

Il punto dopo 7 ore di gara: c'è un colpo di scena! - Alla ripartenza Valentino Rossi è  stato molto bravo a superare la macchina numero 48 (HTP Motorsport), che fa parte di una categoria superiore, la PRO. Podo dopo, però, la 48 è tornata davanti (5° posto) con Al Zubair Faisal alla guida. Il Dottore, 6° assoluto, è sempre 1° nella PRO AM. Ma c'è un colpo di scena! Dopo due giri dalla ripresa della gara, Rossi ha un vantaggio di 10'' sul suo diretto concorrente e soprattutto va sotolineato che la Lamborghini 77 della Barwell Motorsport è ai box per un problema ancora non risolto. 

I tempi alle 14.30 italiane

Attenzione! - La vettura 77 della Barwell Motorsport (categoria PRO AM) e diretta concorrente della "46" di Rossi-Marini-Salucci, è ferma ai box.

Women team - In pista anche un trio femminile tostissimo (Iron Lynx), ora in 4^ posizione assoluta e di categoria (PRO). Si tratta di Rachel Frey, Michelle Gatting e Manuela Göstner.

Seconda parte della 12 Ore - Gli stint previsti per ora sono di Rossi-Marini-Uccio-Marini-Rossi. Valentino quindi concluderà la gara.

Luca Marini sulla prima parte della 12 Ore: "Costante sì, ma forse mi manca ancora un secondo di passo, però cerco di non fare errori e migliorare giro dopo giro. Macchina difficile da guidare con il pieno, fatico soprattutto all'inizio. Anche rispetto a Vale che ha un passo migliore all'inizio. Poi quando si scarica mi piace. Abbiamo un buon bilanciamento. E' divertente da guidare, soprattutto in mezzo al traffico imparo un po' di più e bisogna buttarsi in modo abbastanza arrogante. Me è divertene, bello. Pit stop? Sembra che ci sia tempo ma poi si va sempre di fretta".

I leader delle 7 categorie al termine della prima parte di gara:

GT3 Pro: #66 @attemptoracing Audi
GT3 Pro-Am: #46 Monster VR46 Kessel
GT3 Am: #10 SPS
GT Cup 1: #12 Art Line Lamborghini
GT Cup 2: #14 @MRSracing Porsche
GT4: #22 @Balfemotorsport McLaren
Proto: #4 @ARCBratislava Ligier

Il punto sulla prima parte di gara - La vettura numero 66 dell'Attempto Racing è al comando al termine della prima parte della 12 Ore del Golfo ad Abu Dhabi. Seguono gli equipaggi 55 (Attempto Racing), 19 (GPX Racing), 83 (Iron Lybnx) e 48 (HTP Motrsport): queste prime 5 posizioni sono formate da equipaggi PRO, ovvero una categoria diversa da quello numero 46 formato da Valentino Rossi, Luca Marini e Alessio Uccio Salucci. La 6^ posizione in assoluto è proprio del team del Dottore, che è anche 1° nella categoria PRO AM. Rossi, come prevedibile, è stato il più competitivo dei tre, ma ai box di Abu Dhabi sta riscuotendo molto successo la performance di Marini, che ha chiuso le prime sei ore con 156 giri. I due run effettuati sono stati molto competitivi, mostrando un ottimo passo. Considerazioni avvalorate dal fatto che si tratta del pilota con meno esperienza rispetto ai compagni di squadra, che invece hanno già diversi endurance alle spalle. 

I tempi al termine della prima parte

Il punto dopo 5 ore di gara - Nuovo cambio per l'equipaggio di Valentino Rossi, che ha mantenuto il 6^ posto, girato con un gran ritmo e da poco lasciato la guida a Luca Marini. Le posizioni non sono cambiate: 6^ assoluta per il team 46 e 1^ nella PA. Questa categoria, la Pro AM, è formata da un pilota con licenza silver (Rossi in base alle classifiche della Federazione) mentre come amatori - bronze - ci sono Marini e Salucci. I primi cinque team in classifica hanno tra le loro fila un pilota professionista gold.

I tempi alle 11.30 italiane

Rossi 6° assoluto e 1° di categoria dopo un pit stop "caos" -  Alla 12 Ore del Golfo siamo nella fase finale di Gara-1. In pista c'è Valentino Rossi, che corre su una Ferrari 488 GT3 (team Kessel Racing) assieme al fratello Luca Marini e Uccio Salucci. Rossi, che da poco è tornato a girare, è 6° assoluto in classifica al termine di una fase caotica legata all'ingresso della safety car. Circostanza che rischiava di compromettere l'andamento della prova per la vettura numero 46. Ricostruiamo questo frangente della gara: Salucci era 7° quando tutti gli equipaggi hanno effettuato il terzo pit stop; tutti tranne la vettura 48 (HTP Motorsport) in quel momento leader della gara e, appunto, la 46. La safety car è entrata al 100esimo giro ed è rimasta in pista per 2 passaggi. A quel punto Uccio non ha potuto effettuare la sosta per questioni di regolamento, ma quando è stata riaperta la pit-lane, anche grazie a un problema alla vettura numero 77 che era davanti a Rossi, il Dottore è rientrato al 6^ posto assoluto ed è 1° nella categoria di riefrimento, la GT3 PA. Manca poco più di un'ora e al termine della prima parte della gara.

Il punto dopo 4 ore 30' di gara - Essendo posizionato immediatamente dietro alla safety car (attorno al 100esimo giro), l'equipaggio di Valentino Rossi, che per regolamento ha dovuto attendere prima di effettuare la sosta e il cambio pilota, è riuscito a guadagnare una posizione sulla categoria, per l'esattezza sulla vettura 77 (Barwell Motorsport). Cambio piuttosto veloce tra Salucci e Rossi, cui ha fatto seguito un problema proprio alla macchina 77 in fase pit: per tutto questo Valentino è riuscito a rientrare in 6^ posizione, ed è 1° nella categoria al momento. In sintesi, un giro di pit stop che con la safety rischiava di essere un disastro, ha invece girato a favore della Ferrari 488 GT3 di Rossi, Marini e Salucci. 

I tempi alle 10.30 italiane

Momento cruciale della gara - Dopo l'uscita della safety car, l'equipaggio 46 (Kessel Racing) ha potuto effettuare il cambio pilota, con Uccio Salucci che ha lasciato il posto a Valentino Rossi per l'ultimo stint. Ma cosa è successo? La safety è entrata verso il 100esimo giro dopo che la Ferrari 11 (AF Corse) si è girata: per regolamento è stata chiusa la pit-lane lane, impedendo di fare soste. In questa fase ne hanno fatto le spese sia il team 48 che era in testa (HTP Motorsport) che l'equipaggio 46 di Rossi che, dunque, non hanno potuto "pittare". Ora il Dottore è tornato a girare.

Il punto dopo 4 ore di gara - Frangente sfortunato per il team 46 di Valentino Rossi. Proprio quando la squadra doveva fare il cambio pilota - in macchina c'è Uccio Salucci per difendere la 7^ posizione da Ivan Jacoma (Dinamic Motorsport) - c'è stato l'ingresso della safety car.  Siccome in queste circostanze la pit-lane viene chiusa per questioni di sicurezza e non si può "pittare", cosa che invece la vettura 7 di Jacoma è riuscita a fare, Salucci perderà la posizione con la sosta che verrà effettuata al rientro della safety car.

I tempi alle 9.45 italiane

Il punto dopo 3 ore di gara - Come abbastanza prevedibile, dopo il pit stop, Uccio Salucci - equipaggio numero 46 - ha pagato rispetto alla vettura 55 guidata da Mattia Drudi che aveva 9'' di ritardo appena rientrato in pista. Ma nell'arco di 3 giri li ha recuperati tutti e ha superato Salucci, ora è in 7^ posizione. Valentino Rossi ha parlato di un inizio un po' a rilento perché non è abituato alla partenza lanciata - rolling start (affiancati) - e quindi ha perso un paio di posizioni. Il Dottore ha aggiunto che sarebbe importante alla fine della prima parte (Gara-1) non avere un giro di ritardo rispetto ai primi: al momento sono diversi i secondi di ritardo di Uccio e sarà fondamentale non accumularne troppi per avere una partenza migliore nella seconda parte della 12 Ore. Al comando Al Zubair Al Faisal (HTP Motorsport).

I tempi alle 9.15 italiane, dopo circa 3 ore di gara

Il punto dopo 2 ore di gara -  Valentino Rossi, scattato settimo, al primo giro perde due pozoni; c'è stato un leggero "bacio"  al tornantino. Successivamente, al 2° giro, Rossi ha rcuperato una posizione (era 2° di categoria e 8° in assoluto). Poi è scalato al 7° posto e, per un problema del team Iron Lynx ha guadagnato la 6^ posizione persa poi al 24esimo giro. Al 44esimo passaggio, invece, c'è stato il cambio con Luca Marini sulla Ferrari del team Kessel Racing. Per lui un pit stop più leggermente lungo rispetto agli altri e questo gli ha fatto perdere una posizione dalla vettura numero 7 (sosta di 9'' in meno per loro). Nel complesso una buona rimonta di Marini, che al 39esimo giro passa la vettura 7 di Robetro Pampanini (Dinamic Motorsport) e al 40esimo passa anche la 55 di Sultanov (Attempto Racing). L'equipaggio numero 46 è sesto assoluto e secondo di categoria.