Moto3, Arbolino velocissimo nei test privati di Valencia

MotoGp

Rosario Triolo

Tante novità con il ritorno di Sic58 subito davanti e i debutti di Foggia con Leopard e Pizzoli e Rossi con Boé Skull

MOTOGP, TEST SEPANG: LA 3^ GIORNATA MINUTO PER MINUTO

La Moto3 è tornata in pista a Valencia, al riparo dai media in test privati che alcuni team hanno organizzato dopo che il maltempo aveva rallentato il lavoro sul 2020 dopo l'ultima gara, proprio a Valencia, alla fine della scorsa stagione. In pista molti team, tra cui Leopard, Sic58 e Snipers che hanno chiuso nelle prime tre posizioni lo scorso Mondiale. Presenti anche Estrella Galicia, Avintia, Boé Skull e Gresini con Gabriel Rodrigo che ha scelto il numero 2 al posto del 19 da questo campionato in onore del fratello Juan. Honda con telai nuovi e motori 2019, che sono state ancora le più veloci in pista. Stessa configurazione per KTM che attende per i test ufficiali di Jerez un motore nuovo più potente che la porti a combattere con i rivali. La principale differenza di guida tra le moto sembra essere la rigidità, al di là della potenza che andrà verificata dopo l'introduzione dei nuovi motori. KTM è un po' più rigida di Honda, ma non è una novità.

 

Lavoro di conoscenza di team e nuova moto per i due italiani del team Boé Skull, appena annunciati come piloti ufficiali e che hanno portato a nove il numero di nostri connazionali in pista. Riccardo Rossi e Dadda Pizzoli vengono infatti da un'ultima stagione su Honda e devono adattarsi alle nuove condizioni. Percorso opposto a quello fatto da Masiá e Foggia. L'ex Sky Racing Team VR46 e lo spagnolo guidano adesso per il team Leopard, e sono molto soddisfatti della nuova moto. Stessa soddisfazione che c'è nel team Sic58 squadra corse diretto in pista da Marco Grana, unica squadra della Moto3 con lo stesso schieramento del 2019. Non solo perché Suzuki e Antonelli hanno segnato il secondo e terzo tempo, ma anche perché Niccolò è apparso completamente recuperato e in piena forma dopo l'infortunio che lo ha estromesso dalla lotta per il Mondiale 2019, e lo ha rallentato nella seconda parte di stagione dopo la gara di Misano, facendogli anche saltare diverse corse.

 

Ma il miglior tempo assoluto è stato di Tony Arbolino, in 1.39.4, a otto decimi dalla pole di Andrea Migno nell'ultimo Gp su questo circuito. Comunque un inizio importante per Arbolino, quarto nel Mondiale scorso, e quindi primo della classifica Moto3 2019 tra i piloti che non sono passati in Moto2. Adesso i ragazzi della Moto3 presenti a Valencia affronteranno un altro giorno di test privati prima di trasferirsi a Jerez con altre novità tecniche e infine, dopo un ultimo test a Losail, correre la prima gara dell'anno il prossimo 8 marzo.