Superbike test a Phillip Island (Australia): risultati e tempi della seconda giornata

MotoGp

Edoardo Vercellesi

Rea torna davanti a tutti in una giornata piena di cadute, dietro di lui continuano a brillare Baz, Sykes e Razgatlioglu. Haslam è 5° , Bautista chiude 10° con una Honda velocissima sul dritto. Redding 6° , Rinaldi ottimo 8°, difficoltà per Davies e Lowes. Locatelli si conferma il più rapido in Supersport. Il Mondiale Superbike e Supersport live su SkySport MotoGP (canale 208) dal 29 febbraio con il Round di apertura sempre a Phiillip Island. Gara 1 e 2 SBK sabato e domenica ore 5:00

Jonathan Rea si prepara a cominciare la stagione in grande stile. Il nordirlandese ha siglato il miglior tempo nella seconda e ultima giornata dei test di Phillip Island, confermando il proprio ruolo di favorito nella caccia al titolo. Nonostante un'innocua scivolata alla curva 4, Rea ha fermato il cronometro sul tempo di 1130"448 mettendosi dietro un pimpante Loriz Baz, nuovamente veloce a bordo della sua Yamaha R1 2019 (con alcuni particolari 2020, a partire dal cupolino). Il francese del team Ten Kate sta impressionando nel corso di questa off season e non sarebbe utopia aspettarsi sue prestazioni da podio nel corso dell'anno.

Distacchi minimi nella top 3

Come già ieri, anche oggi i primi tre piloti sono racchiusi in un fazzoletto. Tom Sykes è infatti terzo a 0"120 da Rea, che però rispetto agli altri impressiona per costanza. I passi in avanti fatti in casa BMW sono comunque significativi, specialmente considerando che il pilota inglese sembra aver trovato il modo di allungare un po' la vita della gomma, suo storico punto debole. Il leader della prima giornata Toprak Razgatlioglu chiude quarto a tre decimi dalla vetta, precedendo un ottimo Leon Haslam su Honda e Scott Redding su Ducati, reduce da una caduta.

SBK, Bautista in azione in Australia

Settimo tempo per Michael Van Der Mark davanti all’ottimo Michael Ruben Rinaldi, ottavo con la Ducati Panigale V4R del Team GoEleven e sotto il secondo di distacco da Rea. Il giovane italiano si è messo dietro l'esperto Eugene Laverty e Alvaro Bautista, che (seppur scivolato) chiude la top-10 facendo qualche passo in avanti e piazzandosi a un secondo dalla testa della classifica. Ancora distanti Chaz Davies e Alex Lowes, undicesimo e dodicesimo, con l'inglese di Kawasaki finito a terra come già nella prima giornata. A completare la classifica troviamo le ZX-10R di Sandro Cortese, Xavi Fores e Maximilian Scheib, le Yamaha GRT di Garrett Gerloff e Federico Caricasulo (a un secondo e mezzo scarso da Rea), la Ducati di Leon Camier e la Honda di Takumi Takahashi.

La classifica completa dei tempi:

SBK, test Australia: i risultati del day-2

Supersport, solo Locatelli sotto l' 1'33"

Dopo il primo posto di ieri, Andrea Locatelli si conferma l'uomo da battere in Supersport. Il rookie bergamasco è stato l'unico a scendere sotto il muro dell’1’33” girando in 1’32”831, aprendo un gap di sei decimi e mezzo tra sé e Randy Krummenacher, secondo. Lo svizzero di casa MV Agusta ha però sofferto un problema tecnico che gli ha impedito di sfruttare l'ultima mezz’ora di prove. Jules Cluzel precede Raffaele De Rosa chiudendo terzo, con il napoletano comunque competitivo a meno di un decimo dal compagno di squadra Krummenacher

Supersport, Locatelli in azione in Australia

Quinto crono per Corentin Perolari davanti a Philipp Oettl, con Steven Odendaal e Hikari Okubo a precedere un buon Can Oncu (9°). Completa la top-10 Isaac Vinales, mentre è solo undicesimo Lucas Mahias. Dodicesimo Hannes Soomer seguito da Peter Sebestyen e Federico Fuligni, con Danny Webb quindicesimo. Chiudono la classifica Christoffer Bergman, Manuel Gonzales, Patrick Hobelsberger, Andy Verdoia, Oliver Bayliss, Loris Cresson e Jaimie Van Sikkelerus.

La classifica completa dei tempi:

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