Motomondiale, Fausto Gresini: "Puntiamo al Mondiale in Moto3 e MotoE"

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Sandro Donato Grosso

Sandro Donato Grosso

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Fausto Gresini parla a Sky Sport dopo il lungo stop e in vista della ripresa della stagione dei motori: "Puntiamo al Mondiale in Moto3 e MotoE, in MotoGP vedo favorita la Yamaha per la capacità di reazione in questo campionato Sprint"

MOTOGP, CANCELLATO IL GP DEL GIAPPONE

Il calendario della MotoGP per l'anomala stagione 2020 si sta delineando, a giorni Dorna dovrebbe annunciarlo ufficialmente: nell'attesa della ripresa abbiamo fatto una chiacchierata con Fausto Gresini, Team owner Gresini Racing.

 

Tra poco si riparte: siete pronti?

"Sì, finalmente. Dovremmo adattarci anche noi al nuovo protocollo ma la cosa che ci soddisfa maggiormente è come è stata pensata la sicurezza del gruppo di lavoro. Ci saranno tante regole nuove e sarà molto diverso".

 

Come vivrete la mancanza di hospitality per la Moto3 e la Moto2?

"Noi ci appoggeremo ad Aprilia; non sarà una vera e propria hospitality ma un camion attrezzato per la cucina supportato dalle tende dove poter consumare i pasti. Si manterranno le distanze, di adotterà il take away e non si potrà uscire né per pranzo né per cena. Dovremo fare tutto all'interno del paddock. Le regole saranno ferree".

 

Quanto è stato duro mantenere il rapporto con gli sponsor?

"Molto. Non possiamo offrire quello che abbiamo sempre fatto. Capiremo assieme cosa potremo fare per essere ancora attraenti non appena ci sarà il calendario ufficiale".

 

Come hai trascorso questi mesi? Com’è stata la vita casalinga?

"Non era mai successo per un periodo così lungo ed ho scoperto la bellezza di stare in famiglia ma il paddock mi manca da morire. Ho visto tutte le gare possibili ed immaginabili su Sky Sport, anche quelle virtuali dove andiamo forte. Mi manca il suono delle moto, parlare di moto... Questo periodo mia ha fatto capire che non è ancora il momento di fermarmi!"

 

Facciamo un punto Moto3

"Eravamo partiti bene con Rodrigo che a mio avviso può lottare per il Campionato. Ha di fianco un ragazzino terribile e pimpante come Alcoba che ha fatto una bella gara in Qatar. Per noi lo scorso anno è stato talmente disastroso che è impossibile far peggio".

 

Per quanto riguarda la Moto2 cosa ci puoi dire?

"Abbiamo fatto un grande sforzo per avere due piloti in pista. Si tratta della mia personale scommessa e Bulega è una scommessa nella scommessa. Era in un grande Team così spero di dargli anch'io quello che gli serve per andar bene".

 

La MotoE, dove siete iridati con Matteo Ferrari, la farete?

"Eccome... Iniziamo proprio da Jerez. e paradossalmente essendo un Campionato che prevede solo sei gare è quello che si può portare più facilmente a compimento. Matteo è stato sempre veloce nei test con la consapevolezza dell’essere campione in carica".

 

Martin, col quale hai vinto il mondiale Moto3 può andare in MotoGP con la Ducati...

"Avevo qualche sentore di questo possibile passaggio. Martin è un pilota talentuoso ma la Ducati non è la moto più facile del mondo, spero si possa trovar bene da subito. Al di là del futuro e dei giovani mi permetto di dire che se fossi Ducati non perderei assolutamente Andrea Dovizioso".

 

Aprilia-Iannone ci sono novità?

"Aspettiamo il verdetto del ricorso fatto da Andrea. C'è ancora da soffrire. Il danno per Aprilia e per tutti noi è grande perché ci manca la sua esperienza. Oggi facciamo fatica a parlare di rinnovo con un pilota che non può correre è comunque Aprilia a scegliere i piloti non io…"

 

Perché hai deciso di seguire Lorenzo Savadori?

"Gli sto dando in modo spassionato per farlo crescere. Prima i problemi in superbike con Pedercini poi siamo riusciti a fargli fare il test rider in Aprilia. Lorenzo è un bravo ragazzo adatto alle moto grosse..."

 

Un pensiero sulla MotoGP. Marquez le suona a tutti ancora una volta?

"Attenzione, sarà un campionato diverso. Ci sarà meno tempo di reazione per tutti. Chi sarà più pronto ne avrà un vantaggio. Nei test invernali chi ha dimostrato di essere più pronta è stata la Yamaha. Affrontiamo una stagione nella quale si dovrà sbagliare meno. Vedo favorita la Yamaha rispetto a Marquez".