MotoGP, Valentino Rossi: "Il consumo delle gomme non dipende dal mio stile di guida"

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Valentino ha chiuso le qualifiche di Jerez con l'undicesimo tempo: "Sono stato più veloce sia come time attack sia come passo, ma speravo di fare meglio in qualifica, sarà una gara tosta con questo caldo". Poi la replica a Piero Taramasso, responsabile Michelin Motorsport, che imputava il consumo delle gomme di Rossi al suo stile di guida: "Non è vero, non rovino la gomma più sull’edge perché mi sporgo meno dalla moto, i fattori sono altri"

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Il caldo torrido di Jerez continua a non dare tregua ai piloti. Valentino Rossi, sebbene al mattino riesca ancora ad essere competitivo con un clima più fresco, nel pomeriggio incontra diverse difficoltà quando le temperature si alzano (l'asfalto arriva a toccare i 60 gradi). Il pilota della Yamaha chiude così le qualifiche del GP di Spagna all'undicesimo posto. Un risultato che Rossi commenta così: "Da una parte sono abbastanza contento perché rispetto alle prove libere siamo migliorati, abbiamo fatto delle modifiche sulla moto e mi sono trovato meglio. Sono stato più veloce sia come time attack sia come passo. Purtroppo continuo a soffrire nel pomeriggio. Speravo di fare meglio in qualifica, magari partendo dalla seconda o dalla terza fila. Dobbiamo ancora migliorare, ci sono tanti piloti che vanno forte, tre piloti in particolare vanno più veloce, mentre con gli altri siamo simili come passo. Ci manca qualche decimo, abbiamo qualche problema nel fermare la moto, abbiamo bisogno di un po' di tempo per lavorare su queste cose. Saranno molto importanti la partenza e i primi giri, perché ci sono tanti piloti che hanno un ritmo molto simile. La gara sarà difficile, perché sarà molto lunga e ci sarà molto caldo: sarà dura per i piloti, per le moto, per le gomme, sarà una domenica tosta".

Taramasso: "Rossi ha un problema di lunga data con il consumo delle gomme"

Piero Taramasso, responsabile Michelin Motorsport, si era espresso così prima dell’intervista di Valentino, provando a spiegare i problemi del 46 con il consumo delle gomme: "Rossi ha un problema di lunga data, ha uno stile di guida particolare: si sporge meno dalla moto, quindi fa lavorare più la gomma sull’angolo, la sollecita molto di più in quella zona, mentre gli altri piloti la sollecitano un po' più al centro. La conseguenza è una degradazione della performance. Non è più un segreto, ma penso che troverà comunque il modo di sfruttare al meglio le gomme"

Rossi: "Le gomme non si rovinano per il mio stile di guida"

Valentino ha replicato così alle parole di Taramasso sul consumo delle gomme: "Le Michelin sono molto morbide ultimamente, sia come carcassa, sia come mescola. Io ho sempre preferito le gomme più dure, le gare più belle della mia carriera le ho sempre fatte con le gomme più dure, anche perché sono il pilota più alto di tutti: pago questo fattore in termini di chili, pur essendo magro. Sono d’accordo con la Michelin, è un problema mio, perché gli altri piloti vanno forte. Se noi abbiamo dei problemi, dobbiamo cercare di risolverli. Ho sentito Taramasso che parlava del mio stile di guida, a proposito del fatto che magari rovino la gomma più sull’edge perché mi sporgo meno dalla moto. Questo non è vero, abbiamo lavorato tanto sotto questo punto di vista negli ultimi anni. Quando c’erano le Bridgestone, ci sporgevamo molto più di adesso con le Michelin. Non penso che sia quello che fa la differenza, i fattori sono altri. Però fa parte del gioco, bisogna cercare di migliorare sotto questo punto di vista".

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