MotoGP, GP Jerez (Andalusia), Luca e Valentino, il DNA dei campioni

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Paolo Lorenzi

Dopo aver dominato nel GP di Spagna, sullo stesso tracciato di Jerez domenica alle 11 Luca Marini punta al bis: il pilota dello Sky Racing Team VR46 sembra essere in grado di seguire le orme del fratello Valentino

GP ANDALUSIA, LA GARA DI MOTOGP GIRO DOPO GIRO

Divisi dai risultati in pista, ma sempre uniti nel segno della fratellanza. Prima di archiviare una gara incolore, domenica scorsa a Jerez, Rossi ha esultato per la vittoria di Luca. L'onore di casa è salvo ma oggi il fratello minore sembra davvero in grado di seguire le orme del Dottore. Con cui si allena, condivide sogni e speranze, ma lungo un sentiero personale. Luca è cresciuto, non è più il ragazzino che sognava di diventare Valentino. È un pilota maturo, con una sua personalità e un suo metodo. Fatto di rigore, cura dei dettagli, e in questo in fondo assomiglia molto al fratello maggiore. Che non si dimentica mai di seguirne le vicende, di stargli vicino, di sottolinearne le qualità.

In Qatar Luca ha tribolato, una gomma difettosa, poi l'incidente con Dixon ne hanno condizionato la gara, ma in Spagna si è presentato come nuovo, in forma perfetta. Determinato e consapevole che in questa stagione può giocarsi molto. Domenica prossima potrebbe ripetersi e se l'avversario diretto fosse Bezzecchi tanto meglio. Marco viene dalla stessa scuola, l'Academy del 46 che almeno può consolarsi guardando questi ragazzi, i suoi discepoli, crescere in fretta.

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