MotoGP, GP Jerez. Marc Marquez torna per Libere 3 e Libere 4, ma rinuncia alla gara
Marquez è tornato nelle Libere 3 del GP Andalusia: ha chiuso con il 19° tempo (1:37.882 a +1.298). È sceso in pista anche nelle FP4, chiuse al 16° posto (1:38.513 con un secondo di ritardo). Nonostante il dolore, ha provato a correre anche in qualifica: dopo il primo giro è tornato al box e ha deciso di rinunciare al GP. Per la prima volta dal 2012 ci sarà una gara di MotoGP senza Marquez al via: aveva preso parte a tutte le 128 gare della top-class dal 2013 a oggi
La notizia non è che Marc Marquez ha dato forfait per la gara, la notizia è che Marquez è umano. A distanza di tre giorni dall'operazione per ridurre la frattura all’omero destro, il pilota della Honda si è presentato in pista per provarci. 18 giri nella terza sessione di prove libere con il miglior crono di 1'37.8, un tempo che impressiona, tanto che Andrea Dovizioso ha definito questa performance "semi-umana". Finita la sessione, Marquez è stato sottoposto a una visita di controllo, è stata anche convocata una conferenza stampa con Alberto Puig, team manager della Honda, quasi ad annunciare il forfait. E invece Marquez si è presentato nella quarta sessione di prove libere con un dolore che però è cominciato ad aumentare.
Lo stop è arrivato nel Q1, appena sceso in pista Marc ha provato una fitta, non ha più sentito forza nel braccio ed è rientrato subito ai box senza chiudere il giro. È arrivato così un forfait che rende questo campione più umano anche se ci ha mostrato una forza interiore che spiega bene perché ha vinto 8 mondiali. La scelta di provarci è stata di Marquez, che non si è pentito perché così si è tolto ogni dubbio, ma questo crea un precedente per chi in futuro volesse tornare in pista a pochi giorni da un infortunio così grave. Ma questi sono i piloti, umani certo ma capaci di gesti straordinari.