
Dovizioso lascerà la Ducati a fine anno: la storia del pilota in MotoGP con la Rossa. FOTO
Come annunciato a Sky Sport dal suo manager, Andrea Dovizioso non rinnoverà il contratto con la casa di Borgo Panigale, dopo una collaborazione iniziata nel 2013. Il 34enne pilota romagnolo ha disputato con la Rossa - finora - 130 Gran Premi, con 13 vittorie, 39 podi e 6 pole, sfiorando il titolo Mondiale nel 2017 e chiudendo 2° anche nel 2018 e 2019. Ecco le immagini più belle della storia tra DesmoDovi e la Ducati

A fine stagione si separeranno dunque le strade per la Ducati e Andrea Dovizioso, che non rinnoverà il contratto con la Rossa di Borgo Panigale dopo 8 stagioni insieme. Il 34enne pilota romagnolo era arrivato nel 2013 e in sella alla Ducati ha corso finora 130 GP con 13 vittorie, 39 podi e 6 pole, sfiorando il titolo Mondiale nel 2018.

Il suo ingaggio con il team ufficiale della Ducati era arrivato nell'agosto del 2012, esattamente 8 anni fa. Andrea firma un biennale e viene presentato a Madonna di Campiglio il 15 gennaio del 2013, in coppia con il suo nuovo compagno Nicky Hayden.

Nel 2014 le cose decisamente vanno meglio. Dovi - affiancato ora da Cal Crutchlow - ottiene il suo primo podio con la Ducati (3°) il 13 aprile a Austin, nel Gran Premio delle Americhe, ed è secondo in Olanda. L'11 ottobre conquista a Motegi la sua prima pole stagionale, seconda in carriera nella classe maggiore, segnando anche il nuovo record della pista. Conclude il campionato al 5º posto con 187 punti.

Nella stagione seguente cambia ancora compagno di squadra, che stavolta risponde al nome di Andrea Iannone. Pole e secondo posto in Qatar, stesso piazzamento anche nel Gran Premio delle Americhe e in Argentina. In Francia e Gran Bretagna è terzo. Chiude l'annata al settimo posto con 162 punti.

Il 2016 parte subito bene, con un secondo posto alla prima gara in Qatar. Dopo alcuni sfortunati GP sale sul podio in Germania (3°) e si avvicina alla vittoria sia in Austria che in Giappone, dove si classifica secondo. Finalmente, in Malesia, vince dopo essere partito dalla pole position, ottenendo il primo trionfo in Ducati e la sua seconda in MotoGP, ponendo fine a un digiuno di vittorie che durava da 7 anni. In classifica è 5° con 171 punti.
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Nel 2017 il compagno di squadra è Jorge Lorenzo. Il 4 giugno trionfa al Gran Premio d'Italia del Mugello e anche nel GP successivo in Catalogna. Il quinto posto ottenuto nel Gran Premio d'Olanda ad Assen lo proietta momentaneamente in testa al Mondiale, prima di essere superato dallo spagnolo Márquez al termine del GP di Germania, dove Dovizioso giunge ottavo.

Altri due successi in Giappone (con controsorpasso su Marc Marquez all'ultima curva) e in Malesia.

Dovizioso conclude il suo grande 2017 al 2º posto in classifica generale con 261 punti.

La festa sul podio del pilota di Forlimpopoli con uno scatenato Valentino Rossi, 3° in Qatar.

Secondo al Mugello, dove stabilisce il record assoluto di velocità raggiungendo i 356,4 Km/h.

In Repubblica Ceca vince dopo essere partito dalla pole position.

Il 9 settembre dello stesso anno trionfa a Misano, vincendo per la prima volta il Gran Premio di San Marino.

Un'altra vittoria al Gp d'Austria, finendo la stagione al 2º posto (dietro Marquez) con 269 punti.

Comincia il 2020, la sua ultima stagione con la Ducati, con un terzo posto a Jerez. Poi 6° in Andalusia e 11° a Brno e ancora in Austria la notizia che non rinnoverà il suo contratto dopo una storia d'amore durata 8 anni.