Domenica la MotoGP torna in pista per il Gran Premio di Aragon. Quartararo guida la classifica con 10 punti di vantaggio su Mir, ma le Desmosedici negli ultimi tre anni sono sempre andate a podio al Motorland, dove Dovizioso nel 2018 e 2019 è stato battuto solo da Marquez. Questo weekend non ci sarà Rossi, risultato positivo al test del coronavirus. Attenzione agli orari delle gare, posticipate per evitare le basse temperature: Moto3 alle 12, Moto2 alle 13:20, MotoGP alle 15
Dalla pioggia di Le Mans al deserto di Aragona, la MotoGP cambia scenario ma la classifica rimane quasi la stessa. Quartararo comanda con 10 punti di vantaggio su Mir, 18 su Dovizioso e 19 su Vinales: sono loro 4 i principali candidati al titolo quando mancano 5 gare alla fine del Mondiale.
Come in Francia, anche al Motorland Ducati non ha mai vinto, eccezion fatta per la prima edizione conquistata da Casey Stoner. Ma come in Francia, anche ad Aragon la Desmosedici viene da 3 anni sempre a podio, con Dovizioso secondo negli ultimi 2, trofei a cui vanno aggiunti 2 terzi posti con Lorenzo e Miller.
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Yamaha invece non si impone più dalla doppietta del maiorchino nel 2014-2015 e non va a podio da 4 anni. Il vero mattatore del Motorland rimane Marquez con 5 successi in 7 edizioni, ma quest'anno sicuramente l'albo d'oro vedrà un vincitore inedito: non saranno al via il 93, ma nemmeno Stoner, Pedrosa e Lorenzo. La caccia è aperta e, dopo 8 vittorie spagnole in 8 anni, anche gli italiani hanno la loro chance di fare il colpo grosso.