Morbidelli dopo la gara di Portimao: "Presa una rivincita in Yamaha"

Petronas

Morbidelli, 3° a Portimao, si gode il titolo di vicecampione del mondo 2020, chiudendo la stagione alle spalle di Mir: "A inizio anno mi sentivo la quarta forza della Yamaha, abbiamo concentrato la rabbia nel lavoro con la squadra e questo, insieme al rapporto instaurato con il capotecnico Forcada, ha pagato"

I MOMENTI DA RICORDARE DEL MONDIALE 2020

Beffato nel finale della gara di Portimao da Miller, Morbidelli chiude l'ultima gara della stagione al 3° posto, ma è 2° nel Mondiale. "È stata una stagione fantastica. A inizio anno mi sentivo la quarta forza della Yamaha, non dico messo da parte, ma il fatto di avere una moto diversa dagli altri mi ha fatto sentire un po' menomato. Abbiamo concentrato tutta questa rabbia nel lavoro con la squadra e questo ha pagato", spiega Morbidelli ai microfoni di Sky.

Ma il duro lavoro non basta: "Con Ramon Forcada ho instaurato rapporto speciale. Ho avuto la fortuna di lavorare sempre con capotecnici fantastici, ma quest'anno in particolare è andato sempre tutto bene con Forcada: questo, insieme al duro lavoro, ha fatto la differenza. Ci siamo presi una bella rivincita, ci siamo tolte delle belle soddisfazioni", aggiunge Morbidelli, che nel 2021 avrà al suo fianco Rossi in Petronas. In gara Oliveira era irraggiungibile: "Si vedeva che aveva qualcosa più degli altri, è stato veloce in tutto il weekend, è andato davvero forte".

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