MotoGP 2022, il progetto: 6 squadre ufficiali, 6 team satellite, 24 moto in pista
Gli scenariLa principale classe del Motomondiale sta sviluppando un progetto complesso e ambizioso: avere in pista 24 moto, con in gara 6 squadre ufficiali e altrettanti team satellite. Facciamo il punto, in attesa che vengano definite le strategie delle case ufficiali
Sei squadre ufficiali, sei team satellite, 24 moto in pista. Questo l'obiettivo ambizioso che la MotoGP si è data per il 2022. Il percorso non è semplice perché implica che Suzuki e Aprilia, che ora schierano due moto, raddoppino gli sforzi fra poco più di dodici mesi. Non sarà un problema invece trovare le strutture che mettano in pista le moto.
I progetti dei team
Fausto Gresini ha già comunicato che il suo team dal 2022 tornerà ad essere indipendente. La struttura faentina può contare su una grande esperienza nel motomondiale, sia in MotoGP, sia in Moto2 e Moto3 di fatto rappresentando una filiera di piloti che potranno crescere dalle categorie minori fino alla top class. L'altro team che potrebbe vedere la luce è quello di Valentino Rossi, mentre lascerà il motomondiale il team Esponsorama, che nella sua ultima stagione farà debuttare proprio Luca Marini ed Enea Bastianini. Ancora da definire le strategie delle case ufficiali, ad oggi Aprilia e Suzuki hanno manifestato l'interesse di portare in pista due moto in più ma nessun progetto è stato ancora approvato. In ogni caso, se una di queste case non si dotasse del team satellite, la Ducati potrebbe continuare a schierare 6 moto nel 2022 come fatto nelle ultime stagioni. È un investimento che paga, anche dal punto di vista sportivo considerato che la casa di Borgo Panigale ha vinto il mondiale costruttori grazie alle 6 moto schierate in griglia in questa stagione.