Alla seconda gara in MotoGP, il pilota del team Ducati Pramac si gode la pole a Doha: "Incredibile, è uno dei giorni più importanti della mia carriera. Ho dato il 100% nel giro decisivo". Poi la dedica: "Fausto Gresini mi ha dato una chance molto grande, ci manca ma sono certo che ci guarda da lassù"
Pole capolavoro di Jorge Martín a Doha: il pilota del Team Pramac, al debutto quest'anno in MotoGP, chiude in 1:53.106 le qualifiche portando una Ducati nella prima casella in griglia per la seconda volta di fila (domenica sera l'obiettivo era stato centrato da Bagnaia). "Abbiamo fatto un bel lavoro, penso che in pochi abbiano raggiunto questo risultato al proprio secondo GP in top-class, è incredibile avercela fatta, questo è uno dei giorni più importanti della mia carriera", le prime parole del pilota spagnolo. Prospettive per la gara? "Sono ancora un rookie, l'obiettivo non sarà vincere perché sto ancora imparando, cercherò di gestire bene le gomme, devo ancora capire come farle funzionare al meglio. So che mi mancano 3-4 decimi nel passo per la vittoria, poi sappiamo che in gara tutto può succedere...Sulla carta posso puntare alla top 6-top 7".
"Giro al limite, all'ultima curva ho cercato di restare calmo"
"Ho visto che al T1 stavo andando davvero forte, ero al limite, non ho commesso errori, poi non ho voluto guardare nulla fino al T3. All'ultima curva ho rallentato, mi son detto 'Se cado il team mi ammazza', l'ho affrontata con calma, tranquillo. Sono felicissimo per essere riuscito a farcela, è tutto incredibile".
L'ultimo giro
Martín il debuttante incanta tutti: la sua pole
"Pole dedicata a Fausto Gresini"
"Tante persone mi hanno aiutato nella mia carriera, senza di loro non sarei arrivato fin qui. Fausto Gresini in particolare mi ha dato una grande chance, gli devo tanto. Ci manca, se posso dedicare questa pole a una persona la dedico a lui. Sono certo che ci guarda da lassù, speriamo di fare un bel lavoro anche in gara".
