Valentino a terra a Portimao: "Non so cosa sia successo, non me l'aspettavo. Peccato, con la gomma dura avevo un buon passo, vicino a quello dei migliori, stavo risalendo bene dal 17° posto. Sarebbe stato importante per il morale. Ma arrabbarsi non serve: resto fiducioso per Jerez, sappiamo che se riesco a esprimere il mio stile possiamo essere competitivi"
Il GP del Portogallo finisce alla curva 11 per Rossi, scivolato nel bel mezzo della rimonta dalla 17^ posizione in griglia: "Peccato per la caduta, stavo facendo una gara decente, ero più veloce, con la dura avevo un buon passo. Quando parti così dietro è difficile, ho perso tempo facendo un po' di battaglie, ma stavo risalendo bene. Sarebbero stati punti importanti per il morale. Non so cosa sia successo, non mi aspettavo di finire a terra in quel punto".
Il duello in famiglia: "Difficile ma bello. Dovevo essere più aggressivo da subito"
Rossi guarda avanti: "La sfida quest'anno è molto difficile, anche perchè il livello è altissimo, vanno tutti forte. Non serve arrabbiarsi: sappiamo che se riesco a esprimere il mio stile possiamo essere competitivi, dobbiamo insistere, resto fiducioso. Portimao è una pista difficile, ora si va a Jerez: un circuito che mi piace moltissimo, l'anno scorso sono andato bene salendo sul podio, cercheremo di essere veloci". I punti più critici? "La qualifica è sempre un bel problema, con la soft posteriore fatico più degli altri". Tra le battaglie in pista a Portimao anche il duello con il fratello Luca: "Ho perso un po' di tempo, dovevo essere aggressivo da subito. Non è facile, ma è comunque bella una sfida in famiglia".