Doppietta Yamaha ad Assen: Quartararo vince il GP Olanda davanti al compagno di box Vinales. Sul podio anche la Suzuki di Mir. El Diablo allunga nel Mondiale con 156 punti (+34 su Zarco, +47 su Bagnaia). Pecco, in lotta per la vittoria fino a metà gara, riceve un long lap penalty per essere uscito sul verde e chiude 6°. Caduta senza conseguenze per Rossi. Grande rimonta di Marc Marquez: partito 20°, taglia il traguardo 7°. La MotoGP torna il 6 agosto in Stiria
La MotoGP va in ferie nel segno di Fabio Quartararo: il francese della Yamaha ad Assen vince il nono GP della stagione davanti al compagno di squadra Vinales (scattato dalla pole) e al campione mondiale uscente, Mir (partito decimo con la sua Suzuki) e allunga in vetta al Mondiale, portandosi a +34 su Zarco (Ducati Pramac, 4° in Olanda). Quartararo regala spettacolo anche dopo la gara: dopo aver tagliato il traguardo prova qualche colpo di golf per poi riprodurre il famoso gesto della star dei social Khaby Lame, con le mani protese in avanti. Mentre si gode la sua 55^ doppietta in top-class, la prima da Jerez 2020, la Yamaha è alle prese anche con il rebus Vinales: come riportato dal nostro Antonio Boselli, si attende il comunicato che dovrebbe sancire la fine del rapporto tra le due parti al termine della stagione in corso, rescissione consensuale con un anno di anticipo.
Bagnaia 6°: è il miglior italiano
Bellissima la battaglia che innesca nei primi giri Bagnaia con Quartararo: il testa a testa tra i due dura fino a metà gara. A 15 giri dal termine il Diablo firma il sorpasso su Pecco, che poco dopo incassa una penalità per aver superato troppe volte i limiti della pista e si allontana dalla zona podio. Bagnaia conclude il GP al 6° posto davanti alla Honda di Marc Marquez, autore di una grande rimonta dalla 20^ posizione in griglia. Gli altri italiani: 13° Petrucci, 15° Bastianini, 16° Savadori, 18° Marini.
Rossi, gara da dimenticare
Domenica da incubo per Petronas: assente Morbidelli (operato al ginocchio sinistro, previste 8 settimane di stop), il suo sostituto Gerloff chiude 17°, mentre il GP di Rossi finisce all'8° giro. Valentino cade alla curva 7: moto distrutta, fortunatamente pilota ok.
Per Bagnaia è la 4^ prima fila in top-class (3^ quest'anno, di nuovo in prima fila dopo il 2° posto del Mugello).
Per Quartararo è la 30^ prima fila in top-class (8^ quest'anno, 7^ consecutiva).
Assen è il primo circuito in cui le Yamaha mettono a segno la pole per la 18^ volta (ne hanno registrate 17 a Jerez).
Per la Yamaha è la 241^ pole in top-class (dati disponibili dal 1971), è la 6^ pole quest'anno.
Vinales ha eguagliato Loris Capirossi e Sete Gibernau al 17° posto dell'era moderna (dal 1971) in top-class.
Per Vinales è la 13^ pole in top-class (la prima da Emilia Romagna 2020, Misano), 24^ pole in tutte le classi.
Marquez ha eguagliato il suo peggior risultato in carriera, quando fu ugualmente 20° a Brno in 125cc nel 2009.
Qualifiche da dimenticare per Marc Marquez, che scatta dal 20° posto.
La Ducati di Bagnaia completa la prima fila: Pecco partirà dalla terza casella, dopo aver iniziato le qualifiche dal Q1.
Seconda casella per l'altra Yamaha ufficiale, quella di Quartararo.
Super Vinales ad Assen: lo spagnolo ha conquistato le pole, realizzando anche il nuovo record della pista in 1:31.814.
Non solo Motomondiale: alle 15 c'è anche la gara della Formula 1, il GP di Stiria è in diretta su Sky Sport F1 (canale 207).
Dopo la gara della MotoGP, le emozioni non finiscono ad Assen: la giornata si chiuderà con la gara della MotoE alle 15:30.
Ora andrà in scena lo spettacolo della classe principale: gara della top class alle 14 in diretta su Sky Sport MotoGP, canale 208).
