MotoGP Aragon, Aleix Espargaró (Aprilia): "Il nostro obiettivo è ancora lontano"

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Dopo lo storico podio di Silverstone, Aleix Espargaró e la sua Aprilia si confermano nelle prove libere di Aragon, dove il catalano ha strappato il secondo tempo. "Siamo ancora molto affamati - spiega - il nostro obiettivo è lontano". Sul nuovo compagno Vinales, al debutto: "È andato forte, difficile pretendere di più"

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Sulla scia del terzo posto conquistato a Silverstone, il primo podio nella storia dell'Aprilia in MotoGP, arriva un altro super piazzamento per Aleix Espargaró nelle prove libere di Aragon, dove il catalano ha staccato il secondo tempo (1:47.886) alle spalle della Ducati di Jack Miller. "Sono soddisfatto di questo venerdì - spiega a Sky Sport il 32enne di Granollers - abbiamo provato tutte le opzioni, perché qui il degrado delle gomme è molto alto. Certamente, dopo il risultato ottenuto in Inghilterra sono molto più rilassato, sicuro di me stesso. Ci siamo tolti un peso, finalmente. Ma la mattina seguente eravamo già concentrati su questo GP: lunedì ero in bici, alle 9 ci siamo sentiti con Massimo Rivola (l'amministratore delegato della casa di Noale, ndr) e ci siamo detti che dobbiamo rimanere sul pezzo, va benissimo il podio, ma il nostro obiettivo è ancora lontano. Per questo sono sempre molto affamato". 

"Vinales va già forte, difficile pretendere di più"

Al fianco di Espargaró, per la prima volta il nuovo compagno (e amico) Maverick Vinales. "Secondo me ha fatto molto bene - il 'giudizio' di Aleix nel corso di Paddock Live Show - ha saltato delle gare, ha una moto e una squadre nuove, ma è andato forte. È difficile pretendere di più. Abbiamo guidato insieme nei primi due turni, stiamo lavorando su un paio di cose che faceva con la Yamaha e non riesce ancora a mettere in pratica con noi. Ma siamo molto fiduciosi".

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