Superbike in Portogallo (Portimao): calendario, orari e guida tv
Guida tvVa in scena nella spettacolare Portimao l'undicesimo e terzultimo round del mondiale Superbike 2021. Prosegue la battaglia stellare per il titolo tra Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea. Nella lotta tra Yamaha e Kawasaki, pronta ad inserirsi la Ducati con Scott Redding e Michael Ruben Rinaldi. Da venerdi live su Sky Sport MotoGP. Gara 1 e Gara 2 sabato e domenica alle ore 15, Superpole Race domenica alle 12
Dopo Barcellona e Jerez si conclude a Portimao la tripletta iberica con la lotta per il titolo tra Razgatlioglu e Rea che entra nel vivo. Mancano tre round al termine del mondiale: Portogallo, Argentina e Indonesia. Le gare extra europee sono confermate. Facciamo il punto della situazione.
Tentativo di fuga
Con la doppietta di Jerez Toprak Razgatlioglu ha portato a 20 punti il vantaggio su Jonathan Rea, massimo gap tra il primo e il secondo in classifica da quando il sei volte campione del mondo ne aveva messi 37 tra lui e il giovane turco dopo Gara 2 di Assen. Niente è deciso, ma Rea a Portiamo dovrà necessariamente mettersi dietro la Yamaha R1 #54. Il secondo posto in Gara 1 a Jerez, ma soprattutto il faticosissimo quinto in Gara 2, sarebbero molto problematici se ripetuti sul rollercoster portoghese. In Algarve JR#1 ha sempre vinto fatto salvo Gara 2 nel 2019 quando Bautista con la Panigale V4R era stato imprendibile anche per lui.
Toprak Razgatlioglu dal canto suo resta imperturbabile. Ha più volte detto che lui corre gara dopo gara, non fa conti per il mondiale. È la sua miglior stagione in Superbike. 24 podi in 10 round, la metà di quanto fatto in carriera nella top class delle derivate di serie. È consistente come non mai. Velocissimo lo è sempre stato. Si esalta nel corpo a corpo e sia Rea che Redding sanno quanto sia difficile tenerlo dietro quando ha deciso di passare.
In questa sfida stellare tra il giovane emergente turco con la Yamaha R1 e il Cannibale della Superbike, Jonathan Rea, sei volte campione del mondo con la Kawasaki, entra come guastatore imprevedibile un terzo incomodo. E’ Scott Redding ovviamente, che quando trova il feeling giusto con le gomme può diventare imprendibile con la sua Panigale V4R. Il pilota inglese, in una stagione fatta di alti e bassi, ha raccolto sei vittorie e complessivamente 16 podi, non abbastanza per il titolo ma certamente un bottino non disprezzabile, in attesa di passare in Honda nel 2022. Redding ha raggiunto a Jerez i 30 podi con Ducati (uguagliando il risultato in carriera del Leone di Jesi Giancarlo Falappa) e sarà di sicuro un elemento importante nella lotta per il titolo. La tripla R, Razgatlioglu/Rea/Redding si è divisa il podio per ben 12 volte, siamo a livelli di Corser/Fogarty/Slight e Bayliss/Edwards/Xaus. Gente che ha scritto la storia della Superbike.
Giovani italiani contro
C’è una sfida nella sfida a ben guardare la classifica piloti. Quando mancano tre round alla fine della stagione, due giovani italiani si contendono il quarto posto nel mondiale. Dopo i big three, Razgatlioglu, Rea, Redding ecco Andrea Locatelli e Michael Rinaldi. Il primo, rookie SBK, campione del mondo Supersport 2020, porta oramai stabilmente la sua Yamaha R1 factory nella top 5. Il secondo con la Panigale V4R del team Aruba alterna grandissime prestazioni (3 vittorie quest'anno) a gare più complicate, caratteristica delle Ducati factory di questa stagione. 227 punti per entrambi e tre gare per diventare the best of the rest.
Indipendent rider. Bassani c'è!
In un mondiale per derivate dalla serie dove i team che una volta si definivano Privati e oggi Indipendenti hanno una giusta rilevanza, il nostro Axel Bassani è risalito in classifica e si presenta a Portimao con soli 20 punti da Garrett Gerloff che sembrava imprendibile. Il giovane Veneto del team Motocorsa continua a stupire. Stabilmente in top 10 (e con un podio!), ha rosicchiato punto su punto al pilota Yamaha GRT che dopo un inizio di stagione eccezionale, complice alcuni gravi errori (come stendere Razgatlioglu ad Assen alla prima curva) si è purtroppo un po' perso.
Costruttori, Yamaha allunga ma tutto può succedere
Mondiale Costruttori ancora apertissimo. Il Round di Jerez è stato favorevole alla casa di Iwata ma Ducati e Kawasaki sono ancora in corsa. Yamaha in Andalusia ha allungato a 474 punti, ma le Rosse di Borgo Panigale tengono, anche se il gap sale a 15 punti. Kawasaki è terza, a meno 31 dalla vetta. Con 62 punti assegnabili per una tripletta piena in un week end, quando mancano 3 round, i giochi sono ancora tutti aperti.
Tredici round per un titolo
Dopo Portiamo il mondiale superbike lascia l'Europa. I round 12 e 13 si correranno in Argentina a San Juan Villicum e in Indonesia, nel nuovissimo circuito di Mandalika che ospiterà il suo primo evento internazionale in attesa della MotoGP in un prossimo futuro. 13 round dovevano essere e 13 round saranno per questo combattutissimo mondiale 2021.
Il Round del Portogallo in diretta su Sky Sport MotoGP e Sky Sport Action, anche in streaming su NOW. La programmazione:
Venerdì 1 ottobre
11.25: FP1 Superbike - Sky Sport MotoGP
15.55: FP2 Superbike – Sky Sport Action
Sabato 2 ottobre
10.40: Superpole Supersport 300 - Sky Sport MotoGP
11.20: Superpole Supersport - Sky Sport MotoGP
12.05: Superpole Superbike - Sky Sport MotoGP
13.30: Race 1 Supersport 300 - Sky Sport MotoGP
14.45: pre Superbike - Sky Sport MotoGP e Sky Sport Action
15: Race 1 Superbike - Sky Sport MotoGP e Sky Sport Action
15.35: post Superbike - Sky Sport MotoGP e Sky Sport Action
16.10: Race 1 Supersport - Sky Sport Action
Domenica 3 ottobre
11.45: pre Superbike - Sky Sport MotoGP
12: Superpole Race Superbike - Sky Sport MotoGP
12.20: post Superbike - Sky Sport MotoGP
13.25: Race 2 Supersport - Sky Sport MotoGP
14.45: pre Superbike - Sky Sport MotoGP e Sky Sport Action
15: Race 2 Superbike - Sky Sport MotoGP e Sky Sport Action
15.35: post Superbike e Sky Sport Action
16.10: Race 2 Supersport 300 e Sky Sport Action