GP Austin, Marquez: "Pista al limite, il terreno si muove. Peggior asfalto del Mondiale"
hondaMarc Marquez non usa mezzi termini per descrivere i problemi dell'asfalto di Austin: "La pista mi piace, anche il layout, ma le condizioni sono le peggiori del Mondiale. Il terreno si muove, non è piacevole guidare qui. Siamo davvero al limite"
Marc Marquez si unisce alle lamentele di tanti colleghi, relativamente all'asfalto di Austin. Lo spagnolo ha chiuso in testa il venerdì di prove libere, ma conferma di non sentirsi a proprio agio, pur correndo su un circuito in cui ha vinto ben sei volte consecutive. "Sono contento per il risultato, ma se devo valutare le sensazioni che ho avuto sulla moto non posso essere contento. Sono andato bene, ma non come mi piacerebbe. Specialmente alla fine del T1 e del T2 ero molto forte, adesso invece adesso sto facendo fatica".
"Le condizioni dell'asfalto sono le peggiori del Mondiale"
"Questa pista mi piace molto, anche il layout. Le condizioni dell'asfalto però sono le peggiori del Mondiale e non è piacevole guidare qui. Qui è un po' 'american-style', anche Laguna Seca nel 2013 era con tante buche. Qui però siamo al limite. Non è tanto per le buche, quanto per come si muove il terreno. Ogni anno è diverso e peggiora. Ci sono punti in cui è stato riasfaltato e lo senti con il grip, ma per le buche non c'è nulla da fare. Sarà sicuramente quello il tema principale nella safety-commision di oggi".