
Moto3, Migno dopo l'incidente ad Austin: "Si è rischiato il morto, salvato dalla tuta"
L'italiano coinvolto con Alcoba e Acosta nel terribile incidente (il secondo della gara) che ad Austin ha messo fine anzitempo alla Moto3. La rabbia del pilota del team Snipers: "Bisogna fare qualcosa, continuano a morire ragazzi. Non mi sono fatto niente, ma ho avuto paura". Le immagini della sua tuta e della moto fanno capire quanto sia stato rischioso il crash. Deniz Oncu, che ha innescato la spaventosa carambola, è stato sanzionato: non potrà correre a Misano e a Portimao

MOTO3, LA RICOSTRUZIONE DELL'INCIDENTE AD AUSTIN
- E' successo poco dopo il secondo via, a seguito dell'incidente di Salac.
- Oncu ha superato Alcoba e gli ha taglia la strada, toccando la ruota davanti. Migno e Acosta sono finiti a terra a oltre 200 Km/h.
- Dalle immagini, viene da dire che è un miracolo che tutti siano usciti illesi.
- Qui le dure e preoccupate parole di Migno, ma anche le immagini della sua tuta e della sua moto

"Abbiamo fatto una caduta penso a tratti mortale, chi di dovere deve fare qualcosa adesso. Cosa deve succedere di più? Bisogna fare qualcosa, continuano a morire ragazzi", le parole di Migno, evidentemente scosso dopo quanto accaduto sulla pista texana.

"Non mi sono fatto niente, ma ho avuto davvero paura - ha aggiunto -. Bisogna muoversi adesso, non fra un po'. E' necessario fare qualcosa. Solo per fortuna oggi non si è fatto male nessuno".
VIDEO. La moto di Migno dopo il crash
"La tuta mi ha salvato, mi è andata bene", ha spiegato Il pilota del team Snipers.

"Non è questo il modo di correre, bisogna cambiare qualcosa, soprattutto nel regolamento e nel comportamento dei piloti in pista. Perché se non è oogi, è la oggi è la prossima", ha concluso Migno.

Il pilota turco Deniz Oncu, che ha innescato la carambola, è stato sanzionato: non potrà correre a Misano e a Portimao
VIDEO. Tutte le parole di Migno dopo l'incidente