Mondiale in famiglia: nel 2022 una nuova sfida

MotoGp

Ludovica Guerra

Il Motomondiale si è preso un paio di settimane di pausa dopo il GP delle Americhe, il prossimo appuntamento è quello di Misano (weekend 22-24 ottobre, live su Sky). Abbiamo davanti ancora tre GP: siamo al finale di una stagione che ha visto tre coppie di fratelli e che prevede novità a partire dal prossimo anno...Entriamo nei dettagli

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Fratelli, coltelli: così recita un vecchio detto popolare che poco si sposa con il Motomondiale, dove i consanguinei diventano alleati in una lotta tutti contro tutti. Ad unirli il sacro fuoco del talento, la passione, la velocità. Con l'arrivo di Luca Marini in Ducati nel 2021 la griglia di partenza della top class vanta ben 3 coppie di fratelli su 22 piloti al via. Tra un abbraccio e una carenata, senza troppa cattiveria, si inseguono i sogni e i podi.

Le coppie del Mondiale 2021

Luca Marini, cresciuto nella stessa scuola di traversi a Tavullia, approdato nella classe regina dopo una gavetta con ottimi risultati in Moto2, ha la stessa passione del fratello più famoso, oltre al grande amore per le 4 ruote. L'annuncio del ritiro del Dottore a fine stagione è stata una crepa nel Motomondiale ma anche nel cuore di Luca, che dall'anno prossimo non troverà più il fratello in griglia di partenza. Valentino con Luca in pista pareggia i conti con lo spagnolo Marquez, il cui fratello minore Alex, dopo aver condiviso la gioia del mondiale nel 2019, è stato promosso in motoGP lo scorso anno. 3 anni di differenza ma una vita insieme tra due ruote e non solo... Tra le coppie più affiatate e longeve del paddock , 7 stagioni assieme in top class, quella di Aleix e Pol Espargaró. Non c’è gara che uno non osservi con attenzione ogni mossa dell'altro, confrontandosi continuamente. E a volte anche discutendo animatamente in pista, dove quando si incrociano in situazioni di gara non se le mandano certo a dire.

Nel 2022 un nuovo arrivo

Un'altra coppia di fratelli che dal prossimo anno si troverà ad incrociare le traiettorie sui circuiti della MotoGP è quella dei fratelli Binder, Brad sulla KTM e Darryn su una Yamaha come compagno di team di Andrea Dovizioso. Si intrecciano così storie e legami: dall’incantato Luca Marini nei box del primo titolo in 500 di Valentino, passando per la cameretta dei Marquez e l'officina del papà degli Espargaró, fino a Potschesfroom, la città dei sudafricani Binder. Luoghi diversi ma destini uguali, fratelli campioni, dinastie vincenti per leggende sulle due ruote: quando si dice che il paddock è una grande famiglia.