Darryn Binder alla presentazione di Yamaha WithU: "È un sogno, non farò follie in MotoGP"
yamaha withuDarryn Binder è pronto al debutto in MotoGP. Il 24enne sudafricano farà un salto importante, passando direttamente dalla Moto3 alla classe regina. Una sfida che non lo impensierisce, come ha dichiarato durante la presentazione del team Yamaha WithU a Verona: "Si tratta di un grande salto, voglio affrontarlo per gradi, ma allo stesso tempo voglio arrivare più in alto che posso. Non voglio fare nulla di esagerato o folle, piuttosto farò un passo alla volta"
Il Mondiale 2022 rappresenta il debutto per il team WithU Yamaha RNF in MotoGP. A sua volta, anche uno dei piloti all’interno della squadra affronterà per la prima volta la sfida della classe regina. Si tratta di Darryn Binder, 24enne sudafricano, fratello minore di Brad Binder (anche lui corre in MotoGP nel team ufficiale KTM). Binder farà lo stesso percorso di Jack Miller, pilota ufficiale Ducati, essendo saltato direttamente dalla Moto3 alla MotoGP. L’ultima stagione non è andata molto bene, conclusa al 7° posto con 136 punti. Tuttavia il team principal Razali vuole puntare sul talento del pilota numero 40, che probabilmente per via della sua corporatura si troverà più a suo agio sulle MotoGP rispetto alle moto leggere della Moto3.
Binder: "Voglio migliorare un passo alla volta"
Le dichiarazioni di Darryn Binder alla presentazione del team Yamaha WithU, svolta al Teatro Filarmonico di Verona: "I colori della mia nuova moto sono semplicemente stupendi. La livrea, i programmi, i nuovi stimoli e le sfide generano entusiasmo e grande voglia di scendere in pista per affrontare la nuova stagione, preceduta da questa emozionante presentazione. Non è un sogno, è tutto vero e non vedo l'ora che arrivi la prima gara. Sarà fantastico, sono entusiasta per il mio debutto in MotoGP. Il nostro obiettivo è solo quello di procedere passo dopo passo. Ovviamente sarà un grande salto dalla Moto3 alla MotoGP e voglio affrontarlo per gradi, ma allo stesso tempo voglio arrivare più in alto che posso. Non voglio fare nulla di esagerato o folle, ma piuttosto fare un passo alla volta e migliorare lentamente. Sono davvero felice per questa occasione e per quello che mi sta accadendo, non vedo l'ora che arrivi il test di Sepang".