Secondo tempo nelle libere di Losail per Marquez, a soli 35 millesimi da Rins. "Sto provando a guidare molto pulito - spiega il pilota della Honda - e sono contento di aver iniziato così. In questa pista di solito fatico". Domenica il GP del Qatar alle 16 in diretta su Sky Sport MotoGP
Giovedì, nel giorno dedicato alla conferenza stampa dei piloti, era stato prudente: "Puntare a vincere già a Losail? Se parliamo di lotta per il titolo okay, rispondo che ci siamo, sono pronto, per la gara in Qatar invece no. Ho sempre faticato qui, non è la pista migliore per me". Ma i risultati di venerdì 'smentiscono' le parole di Marc Marquez, secondo nelle libere ad appena 35 millesimi dalla Sukuki di Alex Rins. Ed è lo stesso campionissimo catalano della Honda a svelare il 'segreto' di questo exploit, ai microfoni di Sky Sport MotoGP. "Sto provando a guidare molto pulito - spiega - lo stile di guida di prima non riesco ad usarlo, e ne serve uno diverso con questa Honda, per cui sto cercando di essere molto pulito ed efficace. Siamo ancora lontani nel passo, le due Suzuki e Quartararo in questo sono superiori. Ma sono contento di aver iniziato così, in questa pista di solito fatico".
Marquez: "Ancora non riesco a lottare per la vittoria"
Il pilota di Cervera rientra dopo i tanti guai fisici che ha dovuto affrontare negli ultimi anni. "Fisicamente - prosegue Marquez - sono in una condizione accettabile per lottare con i migliori, questo è molto importante. Ma quando cerco di andare più forte, quando spingo, alla fine vado più piano, è strano, questa moto va guidata in modo pulito. Nei test di Mandalika ho capito come si debba fare, anche dal punto di vista fisico mi piace. Va bene sul giro, non sul passo: non riesco ad essere più aggressivo, sul davanti non è come piace a me, fatichiamo. Per ora non riesco a lottare per la vittoria".