Il torinese partirà in 6^ posizione sul circuito di Mandalika: "Finalmente riesco a fare quello che voglio sulla moto". Miller 9°: "Speravo meglio, ma sappiamo di avere lo stesso ritmo dei primi". La gara live alle 8, in diretta su Sky Sport MotoGP e Sky Sport Uno (Moto3 alle 5, Moto2 alle 6:20). E in Bahrain è partito il Mondiale 2022 di F1: GP domenica alle 16 live su Sky
Dopo aver chiuso il venerdì in ventunesima posizione a causa delle bandiere gialle che gli avevano impedito di migliorarsi a fine giornata, Francesco Bagnaia partirà dalla seconda fila con il sesto tempo nel GP dell’Indonesia. "Credo sia un buon risultato - spiega il pilota della Ducati - purtroppo nell’ultimo tentativo di time attack ho perso per un attimo il posteriore alla curva 11 e non sono riuscito a chiudere bene il mio giro. In ogni caso sono contento: abbiamo fatto un ottimo lavoro e mi sento a mio agio sulla moto. Ora sarà fondamentale analizzare bene i dati per capire quale gomma scegliere domani".
Bagnaia: "Molto fiducioso per la gara"
Pecco sembra aver ritrovato il 'vecchio' feeling con la sua Desmosedici. "Sono tornato a guidare come l'anno scorso - confessa - con questo metodo di lavoro mi sto trovando meglio e riesco a fare di più e spingermi più al limite. Finalmente riesco a fare quello che voglio sulla moto. Il passo? Secondo me abbiamo un buon ritmo, sarà fondamentale l'analisi dei dati con le gomme: sia la soft che la media sono molto buone, ma entrambe potrebbero portare delle complicazioni. Dipenderà anche dalle condizioni meteorologiche, non sarà semplice scegliere". Quanto inciderà la posizione in griglia? "Sarà molto impattante - la previsione di Pecco - speriamo di partire meglio che in Qatar, la prova di partenza che abbiamo fatto oggi è stata buona. Domani nel warm up ne faremo un’altra. Ma sono molto fiducioso per la gara".
Ducati
Dall'Igna: "Alcune novità saranno utili in futuro"
Miller: "Sarà importante riuscire a partire bene"
Più indietro, 9°, Jack Miller. "In qualifica speravo di poter fare meglio - ammette l'australiano della Ducati - ma oggi sembrava impossibile riuscire a chiudere un giro completo: nel mio primo time attack sono uscito sul verde, mentre nel secondo ho trovato le bandiere gialle. Anche con la seconda gomma morbida ho trovato nuovamente le bandiere e nell’ultimo tentativo ho invece incrociato un pilota sulla mia traiettoria e non ho potuto nuovamente chiudere il giro. Vedremo come andrà la gara: ora non resta che concentrarsi sulla scelta delle gomme. In generale, sappiamo di avere lo stesso ritmo dei primi, perciò sarà importante riuscire a partire bene per restare con loro fin dall’inizio".