MotoGP, GP Spagna: Quartararo, record di pole nel mirino. Numeri e curiosità

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Michele Merlino

Se per il record di podi non c'è storia di fronte ai 7 collezionati da Valentino, il GP di Jerez potrebbe regalarci un record al sabato: per ora in vetta ci sono Rossi e Lorenzo a quota 5, ma Fabio Quartararo è in agguato a 4. È un circuito speciale per lui: qui festeggiò la prima pole in top-class nel 2019. Ducati  cerca il tris dopo le vittorie di Capirossi nel 2006 e Miller nel 2021: analizziamo tutti i numeri in vista della gara, live domenica su Sky

JEREZ, LA CONFERENZA LIVE - LE ORIGINI DI QUARTARARO

L'anno scorso alla Ducati è riuscita un'impresa doppiamente storica a Jerez: hanno interrotto un duopolio di vittorie Honda/Yamaha qui lungo 14 anni e 15 gare (nel 2020 ci fu un doppio GP) e lo fecero nel miglior modo possibile, centrando la doppietta con Jack Miller e Pecco Bagnaia. Fu grande festa per Ducati: Miller vinse il suo secondo GP a quasi 5 anni dal primo e Pecco andò in testa al mondiale per la prima volta in carriera. Non solo: per la prima volta la Ducati riuscì a mettere a segno una doppietta già alla quarta gara di campionato.

Per Ducati ora l'imperativo è allungare il break, centrando la terza vittoria a Jerez dopo Capirossi nel 2006 ed il suddetto Miller l’anno scorso. Un bottino che impallidisce di fronte a Honda e Yamaha. Honda qui ha vinto 22 volte, un record assoluto per un costruttore in un solo circuito, e Yamaha è in doppia cifra a quota 10.

Al sicuro il bottino di Rossi

Sul versante dei piloti, il record di Valentino è al sicuro per diversi anni. Rossi ha vinto qui 7 volte in top-class, ed il suo rivale in attività più proficuo è Marc Marquez a 3, ma gli ultimi ricordi dello spagnolo qui (l’infortunio del 2020 ed il 9° posto dell’anno scorso) non sono dei migliori. A quota 2 Fabio Quartararo, grazie alla doppietta del 2020. È forse lui il candidato migliore per rimpolpare il bottino? L’anno scorso era ampiamente in testa, quando dovette rallentare per i problemi di sindrome compartimentale, terminando solamente al 13° posto.

Il circuito spagnolo per eccellenza

Quest'anno si correrà la 37^ gara top-class a Jerez, il circuito spagnolo più utilizzato nella storia del mondiale, davanti al Catalunya (30). Non stupisce quindi che Jerez sia il tracciato in cui gli spagnoli abbiano conquistato più vittorie, 14 (13 a Le Mans ed al Sachsenring). Il dato, tuttavia, è "sospeso", perché nelle ultime tre gare corse qui i piloti di casa non sono riusciti ad imporsi. È il loro digiuno più lungo dal 2000-2003, quando in quattro anni consecutivi vinsero l'americano Kenny Roberts Jr e per tre volte consecutive, Valentino Rossi.

Quartararo e il record in qualifica

Se per il record di podi non c'è storia di fronte al settebello di Valentino, il GP di Jerez del 2022 potrebbe regalarci un record al sabato. Si tratta del primato delle pole: al momento è condiviso tra Rossi e Lorenzo a quota 5, ma Fabio Quartararo è in agguato a 4. È un circuito speciale per lui: quello che gli diede la prima pole in top-class nel 2019. Fabio è sempre partito in pole in top-class in questo tracciato, può eguagliare i suddetti Rossi e Lorenzo e la sua sequenza da 4 pole (migliorabile quest’anno) è unica nella storia di Jerez.

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