MotoGP, Jerez. Aleix Espargaró furioso con Marquez: "Mi ha aspettato per rubarmi la scia"

gp spagna

Paolo Lorenzi

©Getty

Al termine delle Libere di Jerez è scaturito un botta e risposta a distanza tra Aleix Espargaró e Marc Marquez, con lo spagnolo dell'Aprilia che accusa il connazionale di attendere fermo in mezzo alla pista per "rubargli la scia". La risposta del pilota Honda: "Aleix si lamenta di tutto, è la natura delle moto. Quando andavo forte erano gli altri ad attaccarsi a me". Le gare domenica: Moto3 alle 11, Moto2 alle 12.20, MotoGP alle 14. Tutto in diretta su Sky

JEREZ, QUALIFICHE LIVEIL PRECEDENTE

Una cosa è sicura, non è la prima volta e non sarà l’ultima. Prendere la scia di un pilota più veloce per migliorare il tempo è pratica diffusa: in Moto3 succede a ogni turno, ma in MotoGP fa quanto meno sorridere, perché i fuoriclasse dovrebbero dare l’esempio. Marc Marquez, invece, non se ne meraviglia, anzi la definisce una pratica comune e accettata. "E’ sempre stato così e sempre accadrà", ha detto replicando alle accuse di Aleix Espargaró, oggetto delle sue eccessive "attenzioni" in pista, durante le Libere 2 a Jerez. Dure le parole del pilota Aprilia, raccolte dai colleghi di Marca: "E’ incredibile cosa sta facendo Marquez. Era fermo in mezzo alla pista ad aspettare. Per un minuto… gli ho fatto segno di andare, ma lui, niente. Ma la direzione gara gli permetti di fare quello che vuole? È normale che un pilota che ha vinto otto titoli passi un minuto ad aspettare che passi un’Aprilia? Ho perso la concentrazione, ecco perché sono tredicesimo. Non ti dà spazio, ti si attacca allo scarico, così non riesci a concentrarti… Oggi ha fatto quasi cadere mio fratello, si sono scontrati alla curva 13, e ha ostacolo anche Gardner e Oliveira. Non mi sembra molto normale".

La replica di Marquez: "Aleix si lamenta di tutto"

Non è la prima volta che Marc viene ripreso dai suoi colleghi quando si attacca agli scarichi delle loro moto. Succede da quando il campione spagnolo fatica a spuntare tempi degni del suo blasone. Oggi (venerdì 29 aprile) ha chiuso la seconda sessione di prove in 19^ posizione. L’obiettivo minimo della top ten, per evitare la Q1, evidentemente è a rischio e Marc non si fa scrupolo di rubare qualche scia. Ma se diventa di ostacolo, o addirittura pericoloso, è comprensibile lo sfogo di chi subisce questa pratica, assai poco sportiva. L’interessato, ovviamente, ha un’opinione diversa. "È la natura del Motociclismo, lui (Aleix, ndr) si lamenta di tutto - ha ribattuto Marquez -. E questa volta non capisco perché, andava piano non mi serviva andargli dietro perché era lento". Lui stesso, ribatte, ai tempi d’oro era il traino preferito dei piloti più lenti (ammesso che riuscissero a prendergli la scia). "Quando andavo forte io, erano gli altri a cercare la mia scia, ma non mi lamentavo. Questo è il motociclismo, è sempre successo e succederà sempre".

marquez_passaggio_pedrosa

libere jerez

Marquez cade due volte, Pedrosa gli dà un passaggio