MotoGP, GP Mugello. Marc Marquez: "La mia gara più importante è l'operazione"

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Marquez ha chiuso il GP Italia al 10° posto, adesso lo attende giovedì 2 giugno il quarto intervento all'omero destro presso la Mayo Clinic di Rochester, in Minnesota: "Se avessi saputo prima dell'operazione non sarei neanche venuto al Mugello. Adesso la mia gara più importante è la prossima settimana. Voglio tornare a fare una vita normale, senza dolore. In questo modo non aveva senso continuare: quando ho saputo che potevo fare l’intervento, è stato uno dei giorni più belli di sempre"

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Non è stata una domenica qualunque per Marquez. Lo spagnolo non rivedrà la pista per molti mesi. Come ha annunciato dopo le qualifiche del Mugello, la prossima settimana lo spagnolo volerà negli Stati Uniti, dove subirà il quarto intervento all'omero del braccio destro, fratturato il 19 luglio 2020 a Jerez. Il GP Italia rappresenta quindi la sua ultima gara prima di questo nuovo lungo stop. Marquez ha chiuso al 10° posto, nonostante i tanti pensieri nella testa legati all'operazione: "È stato un weekend molto difficile, già di per sé, perché il Mugello è una pista molto difficile. Ma è stato difficile soprattutto mentalmente, non è stato facile concentrarsi. Quando mi hanno detto che dovrò subire il quarto intervento, ho avuto molti dubbi se concludere questo weekend, ma ormai era venerdì e ho scelto di continuare. Se lo avessi saputo prima, non sarei neanche venuto al Mugello. La Honda mi ha dato l’opportunità di fermarmi, ma io ho voluto correre comunque per aiutare il team, avevamo alcune cose da provare, un pilota professionista deve fare così. Adesso però la mia gara più importante è la prossima settimana. I dottori mi hanno aiutato tanto a prendere questa decisione, hanno visto che il problema c’è, non pensavano che la rotazione fosse così grande. È una scelta difficile, ma si deve fare, anche se mentalmente sarà dura. Sono pronto a lottare, tornerò quando mi sentirò bene. Ho già chiesto quando potrò rientrare, ma i medici mi hanno risposto che con questo atteggiamento posso anche restare a casa".

"Non posso sopportare una vita così"

Dopo l’intervista rilasciata a Sky Sport, Marquez ha aggiunto: "Nei primi giri mi sono anche divertito, poi ho iniziato a sentire dolore, a soffrire e ho solo pensato ad arrivare al traguardo. Lo scopo di questa quarta operazione è, prima di tutto, tornare a fare una vita normale, allenarmi, non sentire più dolore. Adesso, dopo ogni gara, devo stare fermo un paio di giorni a riposarmi, non posso sopportare una vita così. In questo modo non aveva senso continuare: quando ho saputo che potevo effettuare l’intervento, è stato uno dei giorni più belli della mia vita. Anche la Honda è d’accordo, hanno sempre assecondato le mie decisioni. Giovedì 2 giugno mi operano (presso la Mayo Clinic di Rochester, in Minnesota, ndr) e se tutto va bene domenica 5 giugno torno a Madrid”.