MotoGP, GP Germania. Bagnaia: "Spero che il sostituto di Miller non faccia casino". VIDEO

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Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

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Bagnaia, dopo aver firmato il nuovo record della pista al Sachsenring (1:20.018) ha elogiato il compagno di squadra Miller, che dal 2023 passerà in KTM: "Io e Jack siamo riusciti a invertire la tradizione di essere nemici all’interno dello stesso box: se abbiamo la possibilità di collaborare, perché non farlo? Mi sarebbe piaciuto continuare con Miller, avere un buon rapporto ci aiuta molto. Mi auguro solo che chi arriverà dopo di lui, abbia l’intelligenza di capire il nostro metodo di lavoro senza fare casino"

Martin o Bastianini? La decisione della Ducati sulla seconda guida del team interno per il 2023 continua a slittare. Ci s’aspettava una conclusione a cavallo del gran premio del Mugello, al più tardi entro quello di Barcellona. Invece nulla, l’attesa si allunga. Paolo Ciabatti, direttore sportivo della casa bolognese, ha fatto sapere che il nodo verrà sciolto dopo la pausa estiva. Avendo rassicurato entrambi sulla dotazione tecnica del 2023: sia Enea sia Jorge riceveranno moto ufficiale e assistenza al top indipendentemente dalla sistemazione (squadra ufficiale o team satellite), il problema sembra attenuarsi. Entrambi hanno fatto molto bene correndo con i rispettivi team privati, sotto l’occhio vigile di Gigi Dall’Igna, responsabile del reparto corse Ducati. Ci sarebbe un aspetto da considerare e l’ha ricordato la prima guida della Ducati, Pecco Bagnaia. E riguarda l’armonia all’interno del box, elemento importante per una convivenza civile tra piloti. Una sana rivalità, ristretta alla pista e accompagnata da una collaborazione utile allo sviluppo della moto, è solo salutare. Aiuta a far crescere i singoli protagonisti e il gruppo nel suo insieme. Pecco lo ha detto chiaramente nel giovedì del Sachsenring e adesso lo ha ribadito anche al termine delle prove libere del venerdì, concluse davanti a tutti, firmando anche il nuovo record della pista: "Io e Miller siamo riusciti a invertire la tradizione di essere nemici all’interno dello stesso box, è un discorso stupido: se abbiamo la possibilità di aiutarci, perché non farlo? – riflette Bagnaia al microfono di Sky –. C’è un grandissimo clima nel box, riusciamo a sfruttare bene i dati l’uno dell’altro, guidando anche in modo abbastanza simile. Avere un buon rapporto ci aiuta molto. Mi sarebbe piaciuto continuare con Miller proprio perché sono tanti anni che lavoriamo insieme, sono tanti anni in cui progrediamo insieme come team. Mi sono sempre trovato bene con Jack. Mi auguro solo che chi arriverà dopo di lui, abbia l’intelligenza di capire il nostro metodo di lavoro senza fare casino, perché è un metodo che sta funzionando molto bene. Se vogliamo migliorare, dobbiamo continuare con questo metodo. Ho avuto un buon rapporto con tutti i miei compagni di squadra, non ho mai avuto attriti, è giusto così per avere quella serenità al box che può fare la differenza, io ne ho bisogno".

"Finalmente abbiamo una Ducati con tanta guidabilità"

A proposito di Miller, l’australiano (3° nelle Libere del venerdì in Germania) ha parlato di una GP22 che adesso inizia a dare le risposte che il team Ducati si aspettava, specialmente nel turning. In effetti Bagnaia conferma le ottime sensazioni in termini di guidabilità sulla nuova Desmosedici: "È un lavoro che abbiamo iniziato a fare io e Miller già l’anno scorso. Prima del nostro arrivano c’erano delle basi nel team ufficiale, che ti portavano a correre in un certo modo: in questo modo non riuscivi a sfruttare alcune fasi della guida. Io e Jack, che facciamo tanta percorrenza, abbiamo iniziato a spostare queste linee basi. Da una moto che non girava, adesso abbiamo una foto che gira molto: anche se abbiamo perso un po' di velocità di punta, abbiamo tra le mani una Desmosedici con tanta guidabilità". Tutto questo ha portato Bagnaia a firmare il nuovo record della pista al Sachsenring con 1:20.018: "Considerando quanto ero in difficoltà l’anno scorso su questa pista al termine del venerdì, quando ero ultimo, direi che possono essere contento rispetto al risultato di quest’anno. È stata una buonissima giornata, mi sono trovato bene da subito, non voglio toccare assolutamente nulla sulla moto. Ha funzionato tutto perfettamente, quindi posso concentrarmi sulle gomme".

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