MotoGP, GP Misano. I risultati delle prove libere: 1° Bastianini, 2° Bagnaia

Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

©IPA/Fotogramma

Quattro Ducati davanti a tutti al termine delle Libere del venerdì a Misano: il più veloce è Bastianini (1:31.517), seguito da Bagnaia (+0.114), Miller (+0.185) e Zarco (+0.320). Quartararo, leader del Mondiale, chiude 5° davanti alle Aprilia (6° Vinales, 7° Aleix Espargaró). Pecco penalizzato di 3 posizioni in griglia: il ducatista è stato sanzionato per aver ostacolato Alex Marquez e Bastianini girando lento alla fine delle Libere 1. Sabato 3 settembre qualifiche alle 14:10 su Sky

MOTOGP, LA GARA DI MISANO LIVE

Prove di derby in famiglia. Enea Bastianini, appena promosso al team Ducati ufficiale dalla prossima stagione, si è messo dietro il futuro compagno di squadra Pecco Bagnaia. Sulla pista di casa (dove l’anno scorso ha centrato due podi consecutivi, i primi in Motogp), il romagnolo ha ritrovato lo smalto dei tempi migliori. Sarà anche l’effetto annuncio, la tranquillità ritrovata e la sicurezza sul futuro, ma Enea s’è trovato nella prima giornata di Libere a guidare il solito squadrone Ducati che ha piazzato quattro moto nei primi quattro posti (alle spalle della futura coppia factory, ci sono Miller e Zarco) relegando un ottimo Quartararo al quinto posto. Al netto di qualche difficoltà patite al mattino con la gomma morbida anteriore, il francese ha ritrovato in fretta il passo giusto sul circuito che l’anno scorso gli garantì aritmeticamente il titolo (con il quarto posto nella seconda tappa). Non sarà un week end semplice, sulla pista di casa della Rossa, ma il francese ha già sfoggiato un buon potenziale. A cui, peraltro, si aggiunge finalmente una buona prestazione di Franco Morbidelli, decimo alle spalle di Bezzecchi e Martin (che portano a sei le Ducati nella top ten). L’Aprilia ha accarezzato a lungo un risultato sorprendente (Misano non è tra le piste più favorevoli alle moto di Noale), grazie a Vinales, a lungo in testa alla classifica parziale. Lo spagnolo s’è dovuto arrendere alla fine alla maggiore velocità delle Ducati e della M1 di Quartararo, ma il sesto tempo davanti al compagno di box Aleix Espargaró (ripresosi del tutto dall’incidente di Silverstone) è comunque un segnale incoraggiante. Da  rimarcare il finale nervoso di Bagnaia che al termine dell’ultimo giro, dopo aver fatto strada a Bastianini, s’è trovato in traiettoria Kazuki Watanabe, il collaudatore Suzuki chiamato a sostituire l’infortunato Mir, che l’ha rallentato involontariamente, compromettendo l’ultimo tentativo di lanciarsi per provare a ritoccare il cronologico. Che resta ad ogni modo un gran buon risultato, al netto delle difficoltà patite sull’anteriore, all’origine di una scivolata innocua nel corso della FP2.

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Si parte alle 9:50 con la prima sessione di prove, mentre alle 14:05 sono in programma le Libere 2: tutto da seguire in diretta tv su Sky Sport MotoGP e sul web con gli aggiornamenti di skysport.it in tempo reale. QUI LA GUIDA TV

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