MotoGP, GP Misano: l'analisi del circuito a cura di Mauro Sanchini
Dopo la gara di Barcellona, si torna già in pista: il Motomondiale fa tappa sul circuito di Misano e il nostro Mauro Sanchini ci porta a scoprire i segreti del tracciato romagnolo, curva dopo curva. Il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini è in diretta domenica 10 settembre alle 14 su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW
- Disegnato dall'ingegner Cavazzuti e realizzato con la 'supervisione' di Enzo Ferrari, venne collaudato nel 1972 e chiamato "Circuito Internazionale Santamonica". Da quel momento le curve del Tramonto, della Quercia, del Carro entreranno per sempre nell'epica del Motomondiale, fino ad oggi, che il tracciato di Misano è intitolato a Marco Simoncelli e domenica ospita il "Gran Premio motociclistico di San Marino e della Riviera di Rimini".
- Marc Marquez ha invece il primato di vittorie (4) sul circuito di Misano davanti a Valentino Rossi e Jorge Lorenzo (entrambi a 3).
- Dall'uscita della 6 una bella accelerazione che porta alla 'Quercia', un punto strategico per i sorpassi. Una staccata prepotente, che richiede tanta stabilità, da 'chiudere' tardi.
- La 14 è una curva 'secchissima' a destra. Ma in generale siamo in un tratto della pista in cui serve una moto parecchio stabile, grande velocità di percorrenza e 'pelo sullo stomaco': perché lo stile del pilota, la fiducia nell'affrontare certe traiettorie e il suo set up qui risulterà fondamentale.
- Dopo la 14 e l'inversione a sinistra ecco le due 'Misano': non 'apertissime' ma percorribili a un'elevata velocità, non semplice da raggiungere soprattutto nella seconda delle due curve, di 90 gradi e in discesa verso il rettilineo finale, da chiudere necessariamente al momento giusto.
- Ma è specialmente Misano ' un punto focale della pista: perché si arriva a curvare a sinistra dopo una sequenza di curve tutte sulla destra. E in caso di bassa temperatura dell'ambiente il lato sinistro della gomma sarà, inevitabilmente, freddo. E il rischio è quello di 'perdere' l'anteriore. Insomma: ci vorrà molta attenzione!
- Secondo i dati Brembo, in 10 curve del tracciato di Misano i piloti della MotoGP utilizzano i freni per un valore complessivo sul giro di 29 secondi, pari al 31 per cento della durata della gara.
- Le frenate più complicate. Alla curva 1 lo spazio è di almeno 200 metri e la decelerazione di 1,5 g. Significativi anche i valori della curva 4: il carico sulla leva è di 5 kg e la pressione del liquido frenante di 10,7 bar. Ma la staccata più dura per le MotoGP è alla curva 8: la Quercia.
- I prototipi passano da 294 km/h a 79 km/h in 4,8 secondi in cui percorrono 225 metri. Per riuscirci, i piloti esercitano un carico di 5,8 kg sulla leva del freno e subiscono una decelerazione di 1,5 g.
- Tutti i dati completi elaborati da Brembo relativi alla curva 8.
- Sarà un altro super weekend da vivere sui nostri canali: domenica Moto3 alle 11, Moto2 alle 12.15 e MotoGP alle 14. E sabato il solito show della top class con qualifiche alle 10.50 e Sprint alle 15. Il GP di San Marino e della Riviera di Rimini è in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW. Da non perdere "Tavullia Vale", la cerimonia di consegna delle chiavi della città a Rossi in programma giovedì alle 20.30.