Moto3, GP Giappone a Motegi. Moreira il più veloce nelle Libere: 2° Foggia, 3° Sasaki

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Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

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E' il brasiliano Diogo Moreira il più veloce del venerdì in Moto3 sul circuito di Motegi: il pilota motorizzato KTM ha preceduto Dennis Foggia (Honda) e il padrone di casa Ayumu Sasaki (Husqvarna). 7° il leader del Mondiale Izan Guevara su GasGas

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Ayumu Sasaki ha provato a piantare la bandierina nel primo turno di prove sulla pista di casa, ma alla fine s’è visto passare dal giovane brasiliano Moreira. E da Dennis Foggia, che gli ha rifilato un paio di decimi. Motegi accoglie la Moto3 sotto un cielo bigio che cela presagi di pioggia. L’unico turno del venerdì (programma modificato per la vicinanza con il gp di Aragon corso cinque giorni prima dall’altra parte del globo), definisce così la classifica di giornata. Se sabato dovesse piovere sarebbe anche definitiva per determinare l’accesso in qualifica. Munoz, McPhee e Suzuki, occupano la seconda fila, Guevara apre la terza. Il leader del mondiale è tranquillo, dall’alto dei 33 punti di vantaggio sul compagno di squadra Garcia, crollato nelle ultime quattro gare in cui ha messo insieme solo 14 punti. Il pilota che ne ha accumulato di più resta Dennis Foggia (56 punti da Silverstone ad Aragon), che però vede Guevara allontanarsi. Colpa di alti e bassi continui, vittorie alternate a prove mediocri, per lo più, a suo dire, dovute al gap tecnico che separa la sua Honda dalle più performanti Ktm-Gas Gas-Husqvarna (la stessa moto con insegne diverse) degli avversari. Il Motomondiale torna a Motegi, due anni dopo lo stop imposto dalla pandemia. “La pista nonostante tutto è in buone condizioni”, racconta Tatsu Suzuki, giapponese trapiantato in Romagna che confessa di ricordarsi poco della pista di casa. Per altri piloti è una prima volta. David Munoz, al debutto quest’anno non conosce le insidie di Motegi ma sembra averle imparate in fretta (il quarto tempo direbbe questo). Il giapponese Yamanaka ne ha invece assaggiato subito l’asfalto, senza conseguenze. Come Andrea Migno, scivolato nelle prime fasi. Da qualche gara il romagnolo fatica a ritrovare il passo sicuro delle prima parte di stagione. Il nono tempo di venerdì non è malissimo, ma meglio di lui ha fatto Riccardo Rossi, ottavo. Il quattordicesimo tempo di Masia, fa quasi il paio con l’undicesimo di Oncu. Il turco sesto nel mondiale alle spalle dello spagnolo, l’ha presa comoda. Comunque meglio di Garcia, solo diciassettesimo. Sarà colpa del jet lag, alla prima trasferta oltre oceano, dopo una stagione corsa quasi tutta in Europa.