MotoGP, GP Giappone. Ducati al top, ma vietato sottovalutare la Yamaha a Motegi
gp giappone ©Motorsport.comLe Ducati ufficiali chiudono le Libere del venerdì davanti a tutti a Motegi, ma sottovalutare le Yamaha sarebbe un errore: corrono sul circuito di casa dove la M1 funziona, Quartararo ha chiuso 3° nonostante le fastidiose abrasioni al petto e anche Morbidelli ha fatto un bel turno. Sabato 24 settembre la seconda sessione di prove alle 3:50 del mattino, Libere 3 in programma alle 7:25, gran finale con le qualifiche alle 8:05: tutto in diretta su Sky Sport MotoGP (canale 208)
Nell’unica lunghissima sessione del venerdì di Motegi, dove la MotoGP è tornata dopo due anni, la Yamaha ha dimostrato che può essere protagonista. Quartararo, terzo, stringe i denti nonostante le fastidiose abrasioni rimediate nella caduta di Aragon. Una pista realmente amica, dove la M1 funziona. Non a caso Morbidelli, pur non essendo nei dieci, ha fatto un bel turno. Dopo cinque Gran Premi nei quali ha raccolto solo 39 punti, il Diablo deve sfruttare questa opportunità. Un tema che caratterizzerà il nostro weekend, anche perché la lista dei tempi ci dice che davanti a tutti ci sono le due Ducati di Miller e Bagnaia. In termini di giro secco è eccellente il lavoro della Rossa, con Jack che ha fatto un giro infuocato nonostante il rallentamento di Tsuda nel quarto settore. Bagnaia ha usato la carena nuova, risolto qualche problema di natura elettronica (oltre a una valutazione sui consumi) all’inizio della sessione, ha gestito un avantreno leggermente instabile nella prima parte del turno. Aleix Espargaró è lì davanti, quarto davanti a un ottimo Luca Marini, con un’Aprilia efficace in tutti i settori. Per Marc Marquez, sesto, giro matto con il pilota che si è toccato più volte la spalla infortunata su una pista che gira tanto a destra. Per lui confermato il nuovo forcellone in alluminio, anche se la moto rimane ancora "indecifrabile" visto che non avvisa i piloti quando raggiunge il limite con l’anteriore. Peccato per Bastianini, caduto alla curva cinque: Enea è fuori dai dieci e se sabato dovesse piovere il passaggio al Q1 sarebbe inevitabile. Commovente Nakagami nel suo rientro al box: ha due dita consumate fino all’osso a causa della caduta nell’ultimo GP ad Aragon, adesso la mano gli trema quando deve togliere il guanto.
Attenzione agli orari del GP Giappone
La MotoGP torna in pista sabato 24 settembre alle 3:50 del mattino con la seconda sessione di prove, Libere 3 in programma alle 7:25, gran finale con le qualifiche alle 8:05, tutto in diretta su Sky Sport MotoGP (canale 208). Domenica la gara della MotoGP alle 8 del mattino LIVE su Sky Sport MotoGP, Sky Sport Uno e in streaming su Now.