MotoGP, GP Giappone. Aleix Espargaró: "Errore umano, sono molto triste"

aprilia
Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

Aleix Espargaró spiega il problema avuto sulla griglia a inizio gara, che lo ha costretto a tornare al box per cambiare moto, partendo dall'ultima posizione: "Alla fine del giro di allineamento non mi hanno staccato l’Eco-map. Ho capito subito di cosa si trattava, ho provato a disinserirla schiacciando tutti i bottoni, ma non ci sono riuscito. Sono molto triste perché avevo un’ottima opportunità per recuperare punti: non l'abbiamo sfruttata, e io non sono di certo Marc Marquez..."

LA CLASSIFICA DEL MONDIALE

"Un errore umano", è la spiegazione con cui Aleix Espargaró ha giustificato l'inconveniente occorso alla fine del giro d’allineamento, quando è dovuto rientrare di corsa al box per cambiare moto. "Alla fine del giro di allineamento non mi hanno staccato l’Eco-map (che serve a risparmiare carburante, abbassando il numero dei giri motore, ndr). Ho capito subito di cosa si trattava, ho provato a disinserirla schiacciando tutti i bottoni, ma non ci sono riuscito". Rientrato in pista con la seconda moto è comunque stata una gara in salita: "La seconda moto montava gomme inadatte". Tra tutti i contendenti al titolo (lo spagnolo partiva con 17 lunghezze di ritardo dalla vetta del campionato) è forse il più deluso a fine giornata. "Avevo un’ottima opportunità con Fabio e Pecco più indietro di me. Ero veloce, sentivo di poter puntare al podio. Sono molto triste, io non sono erto Marquez, non abbiamo le stesse possibilità degli altri e arrivare fin qui a lottare per il campionato, è stato difficile". Dopo il GP del Giappone, Aleix Espargaró è rimasto 3° nella classifica del Mondiale, ma il suo ritardo dal leader Quartararo è salito a 25 punti (con quattro gare ancora da correre).